Con Getafe-Betis si conclude il programma della trentesima giornata di Liga spagnola. Il Betis di Quique Setién gioca per restare in “zona Europa League”, il Getafe per confermare i buoni risultati di questa gratificante stagione del ritorno in prima divisione.
GETAFE – BETIS | lunedì ore 21:00
Sia il Getafe che il Betis hanno ottenuto una vittoria nell’ultima giornata prima della sosta per le partite amichevoli delle nazioni. Più difficile e inatteso è stato il successo del Getafe per 2-1 in casa della Real Sociedad, al termine di una partita molto combattuta, finita con dieci ammonizioni, sette delle quali prese da giocatori del Getafe. La Real Sociedad ha giocato meglio nel primo tempo, ma il Getafe ha avuto il merito e la fortuna di trovare il gol del pareggio poco prima dell’intervallo. Il gol del 2-1 è arrivato nel secondo tempo, più per merito di una gran giocata di Ángel Rodríguez che per un’azione collettiva.
Questa vittoria ha permesso al Getafe di José Bordalás di raggiungere l’Eibar al nono posto in classifica, e dare ormai per assodata la salvezza, obiettivo minimo in questa prima stagione dopo la promozione in Liga. In fondo il Betis e il Girona, da molti considerate la squadre più sorprendenti del campionato insieme al Valencia, hanno soltanto quattro punti in più del Getafe, in classifica.
Le brutte notizie recenti per il Getafe sono arrivate dalle valutazioni mediche degli infortuni degli ultimi giorni. Durante un allenamento svolto la settimana scorsa il centrocampista argentino Mauro Arambarri – titolare fondamentale per gli equilibri tattici di Bordalás – ha lasciato il campo per una frattura a un piede. Ha dovuto operarsi del tutto, lunedì scorso, e salterà il resto della stagione. Diventa a questo punto ancora più urgente il pieno recupero di un altro centrocampista, Markel Bergara, in prestito dalla Real Sociedad. Manca dalla fine di gennaio a causa di una frattura a un piede anche lui, ma dovrebbe essere pronto a rientrare.
Tra i giocatori del Betis che sono stati recentemente convocati dalle loro nazionali c’è in centrocampista messicano Guardado, che ha giocato da titolare sia contro l’Islanda che contro la Croazia. Riza Durmisi, difensore danese di origine macedone, è stato convocato dalla Danimarca ma ha giocato soltanto una mezz’oretta scarsa contro Panama. Il difensore franco-algerino Aissa Mandi ha giocato da titolare e per intero le due partite dell’Algeria contro la Tanzania e l’Iran.
Per quanto riguarda le qualificazioni agli Europei Under 21, con la nazionale spagnola ha giocato Fabian Ruiz, titolare sia contro l’Irlanda del Nord che contro l’Estonia, partita in cui ha segnato anche uno dei tre gol della vittoria per 3-1. Con la stessa nazionale non ha invece giocato l’ala Francis Guerrero, peraltro alla sua prima convocazione: a causa di un lieve infortunio alla gamba sinistra, all’ultimo momento, ha dovuto rinunciare. In compenso dovrebbe rientrare il capitano Joaquin, assente per infortunio muscolare nelle ultime due partite.
Le probabili formazioni
GETAFE (4-4-2): Guaita; Damian Suarez, Dakonam Djené, Bruno Gonzalez, Antunes; Bergara (o Sergio Mora), Fajr, Portillo, Amath N’Diaye; Angel Rodriguez, Molina.
BETIS (4-3-3): Adan; Barragan (o Francis Guerrero), Bartra, Mandi, Junior Firpo; Javi Garcia, Guardado, Fabian Ruiz; Joaquin, Boudebouz, Loren Moron.