L’Espanyol ha quattro punti di vantaggio sull’Alaves, che sembra ormai molto vicino all’obiettivo della permanenza in prima divisione. Per l’Espanyol è stata un’altra stagione mediocre, mentre per l’Alaves – per come si erano messe le cose – la salvezza sarebbe un gran successo.
ESPANYOL – ALAVES | domenica ore 12:00
Le tre sconfitte consecutive subite dall’Alaves in campionato prima della sosta per le partite delle nazionali non hanno alterato di molto la situazione in fondo alla classifica della Liga spagnola. Le ultime non hanno mai vinto, e il margine di vantaggio dell’Alaves sulla soglia della salvezza è rimasto sostanzialmente rimasto immutato. Si è soltanto ridotto quello sul Levante, quartultimo, ora distante quattro punti dall’Alaves, ma sia per l’Alaves che per il Levante i riferimento sono il Las Palmas e il Deportivo La Coruna. Sono le uniche due squadre teoricamente ancora in corsa per la salvezza, mentre il Malaga, ultimo con sei punti in meno del Deportivo, è ormai prossimo alla retrocessione.
Pur avendo perso tre volte su quattro, nelle ultime quattro giornate l’Alaves è sempre stato in grado di segnare almeno un gol. Due gol, uno al Betis e uno al Valencia, li ha segnati l’ex canterano del Real Madrid Ruben Sobrino. È l’attaccante con le maggiori probabilità di scendere in campo al Cornellà-El Prat dal primo minuto, contro l’Espanyol. Uno degli altri attaccanti, lo svedese John Guidetti, ha giocato da titolare la recente amichevole della sua nazionale contro la Romania, martedì scorso a Craiova.
L’Espanyol di Quique Sánchez Flores viene da una sconfitta per 3-0 contro il Betis, che ha definito piuttosto chiaramente il valore e i rapporti delle due squadre in questa stagione (l’anno scorso c’era partita). Ha interrotto così una serie di sette partite senza sconfitte e con due vittorie, risultati peraltro ottenuti contro squadre molto più attrezzate (Barcellona, Celta Vigo, Villarreal e Real Madrid, addirittura battuto 1-0 con un gol all’ultimo minuto di recupero).
Non è del tutto chiaro se il portiere Diego Lopez sia in grado di tornare a giocare. Recentemente aveva subito un grave trauma cranico in seguito a uno scontro con un altro giocatore, ed era rimasto ricoverato per alcuni giorni. Ha ripreso ad allenarsi parzialmente con il resto della squadra. Dalla partita persa 3-0 contro il Betis si è intuito che l’attuale sostituto di Diego Lopez, il ventitreenne Pau Lopez, in scadenza di contratto e a lungo desiderato da molte società d’Europa (forse andrà proprio al Betis), ha ancora qualche punto debole su cui lavorare.
Le probabili formazioni
ESPANYOL (4-4-2): Pau López (o Diego Lopez); Marc Navarro, Oscar Duarte, David Lopez, Aaron Martin; Victor Sanchez, Carlos Sanchez, Piatti (o Granero), Sergi Darder; Baptistão, Gerard Moreno.
ALAVÉS (4-4-2): Pacheco; Martin Aguirregabiria, Ely, Laguardia, Ruben Duarte; Manu Garcia, Tomas Pina, Pedraza, Hernan Perez; Munir (o Guidetti), Sobrino.