Con Alaves-Betis si conclude la ventottesima giornata del campionato spagnolo di calcio. Entrambe le squadre vengono da sconfitte in trasferta nella giornata precedente: il Betis ha perso 2-0 a Valencia, l’Alaves 2-1 a San Sebastián contro la Real Sociedad.
ALAVES – BETIS | lunedì ore 21:00
Una settimana fa al Mestalla il Betis ha perso 2-0 contro il Valencia – ma con un gol annullato ingiustamente – una partita che gli è costata qualche posizione. La squadra allenata da Quique Setién si trova stabilmente nella più affollata parte della classifica, quella più vicina al sesto posto, in cui una sconfitta o una vittoria bastano in genere a perdere o guadagnare due o tre posizioni in un colpo solo. Continua ad alternare partite eccellenti (5-3 al Siviglia, 2-1 al Villarreal) ad altre meno convincenti sul piano della resistenza difensiva, uno dei principali punti deboli della squadra. Dalla maggior parte dei commentatori è ad ogni modo unanimemente inserita nel ristretto gruppo di squadre spagnole che esprimono il miglior gioco offensivo, per rapidità, qualità e intensità.
Nel posticipo della ventottesima giornata affronterà l’Alaves, che grazie allo straordinario lavoro di Abelardo si è ormai quasi tirata fuori dalla lotta salvezza, pur avendo occupato l’ultima posizione in classifica per una lunga parte del campionato. Le sconfitte delle ultime tre squadre in classifica – Las Palmas, Deportivo La Coruna e Malaga – nella giornata in corso offre all’Alaves la possibilità di ampliare ulteriormente un margine di vantaggio che al momento è già di undici punti.
Stasera contro il Betis mancherà per un mal di schiena il centravanti John Guidetti, che da quando è arrivato in prestito dal Celta sta regolarmente giocando titolare rimanendo in campo tre quarti di partita. A prendere il suo posto è generalmente un altro attaccante, Rubén Sobrino, che ha caratteristiche fisiche molto simili a quelle di Guidetti. A seconda delle necessità tattiche, di volta in volta, Abelardo valuta comunque se mantenere un modulo a due punte o aggiungere un trequartista o un giocatore di interdizione.
Al Betis mancherà il capitano Joaquín, per un infortunio muscolare. Dopo tre partite di assenza è invece tornato praticamente a disposizione Andrés Guardado. Pur essendosi allenatore regolarmente nel corso di questa settimana, è stato tenuto a riposo da Quique Setién per precauzione.
Con una vittoria il Betis si riporterebbe in ottava posizione, tenendo il passo del Girona, settimo, e del Villarreal, sesto. All’Alaves, come detto, una vittoria servirebbe per aumentare il margine di vantaggio sulla terzultima e rendere ancora più vicino l’obiettivo della salvezza. La relativa assenza di grandi rischi, sia per l’una che per l’altra squadra, potrebbe favorire lo spettacolo e un approccio alla partita un po’ meno cauto da parte dei giocatori.
Le probabili formazioni
ALAVÉS (4-4-2): Pacheco; Martin Aguirregabiria, Ely, Laguardia, Ruben Duarte; Manu Garcia, Tomas Pina, Pedraza, Ibai Gomez; Sobrino, Munir.
BETIS (3-5-2): Adan; Amat, Bartra, Mandi; Francis Guerrero, Javi Garcia, Junior Firpo, Fabian Ruiz, Boudebouz; Sergio Leon, Loren Moron.