Champions League: Tottenham-Juventus (mercoledì)

Tottenham-Juventus si gioca stasera a Londra, ed è una delle partite di ritorno degli ottavi di Champions League. La squadra di Allegri ci arriva da sfavorita nei pronostici per il passaggio del turno secondo le quote dei bookmaker: le ultime notizie sulle probabili formazioni e gli approfondimenti.

TOTTENHAM – JUVENTUS | mercoledì ore 20:45

Il pareggio per due a due della partita di andata ha complicato parecchio i piani di qualificazione ai quarti di finale della Juventus e la conferma viene dalle quote nel testa a testa proposte da planetwin365. La qualificazione ai quarti di finale del Tottenham è data a quota 1.38, nettamente più bassa e quindi teoricamente più probabile rispetto a quella della Juventus, bancata a 2.80. Il guaio per la Juventus è che il Tottenham ha fatto due gol in trasferta, e così in caso di pareggio nella partita di ritorno per zero a zero o uno a uno a passare il turno sarebbero gli avversari.

Visto il risultato della partita di andata alla Juventus potrebbe convenire fare una partita d’attacco e cercare di segnare due gol. Le assenze per infortunio di Cuadrado, Bernardeschi e Mandzukic, più le precarie condizioni fisiche di Higuain, rendono però difficile per Allegri impostare una partita di questo tipo.

All’andata tra l’altro l’assenza di Matuidi ha spinto l’allenatore a schierare una formazione più offensiva del solito, utilizzando Douglas Costa da interno di centrocampo. Dopo il vantaggio nel primo tempo di due gol sembrava l’ennesima scelta azzeccata di Allegri, e invece poi è arrivato il pareggio del Tottenham e la squadra ha difeso male forse proprio per colpa dell’inadeguatezza in fase di non possesso palla di Douglas Costa in quel ruolo.

Le ultime notizie sulle formazioni

La sensazione a questo punto è che Allegri consapevole dell’errore commesso all’andata e conscio del numero limitato di attaccanti a disposizione sceglierà un 4-3-3 abbastanza difensivo. L’obiettivo della partita sarà restare pazienti e essere consapevoli del fatto che si può passare il turno anche vincendo uno a zero. La Juventus dovrà mostrare carattere ed esperienza a livello europeo, non avere fretta di segnare, non sbilanciarsi e difendere come sta facendo in campionato dove ha numeri eccezionali. Un solo gol subito nelle ultime tredici partite di Serie A. Inoltre la porta è rimasta inviolata anche in tutte e quattro le partite giocate in Coppa Italia a partire da dicembre.

Tra i segreti di questo fantastico rendimento della difesa c’è l’ottimo stato di forma di Benatia, diventato da tempo titolare fisso al fianco di Chiellini. E il grande lavoro in fase di non possesso palla a centrocampo di Matuidi, non a caso assente nella partita di andata in cui la Juventus ha subito due gol. Difesa e centrocampo saranno quasi quelle titolari. L’unico cambio vedrà Lichtsteiner al posto di De Sciglio, recuperato ma non ancora con i novanta minuti nelle gambe. I dubbi riguardano l’attacco. Allegri potrebbe decidere di avanzare Alex Sandro in attacco schierando Asamoah come terzino sinistro. Questo perché con soli tre attaccanti a disposizione e uno in precarie condizioni fisiche (Higuain), schierarli tutti dall’inizio vorrebbe dire non avere in panchina un cambio offensivo da utilizzare in caso di necessità. Resta comunque al momento più probabile secondo i giornali l’impiego di Alex Sandro come terzino sinistro e di Douglas Costa come esterno d’attacco titolare.

Il Tottenham non cambierà stile di gioco né la formazione titolare. Come al solito giocheranno contemporaneamente
Son, Alli, Eriksen e Kane in un 4-2-3-1 molto offensivo. Gli unici assenti saranno lo squalificato Aurier e l’infortunato Alderweireld.

I pronostici

Mantenere la porta inviolata in Italia risulta facile alla Juventus vista la netta superiorità di squadra rispetto a gran parte delle avversarie. Contro il Tottenham mantenere la porta inviolata sarà molto più complicato e all’andata si è capito perché.

Gli inserimenti di Dele Alli, i tiri dalla distanza di Eriksen, i tagli improvvisi in velocità di Son sono pericoli costanti anche per le difese più solide. E soprattutto c’è Harry Kane, migliore marcatore della Premier League nell’anno solare 2017, praticamente infallibile davanti ai portieri avversari. Nonostante il ritorno di Matuidi rispetto alla partita di andata, calciatore fondamentale nella fase di non possesso palla della Juventus, l’impressione è che un gol la Juventus a questo giro possa subirlo.

La difficoltà a quel punto sarà segnare due gol, ed è un problema viste tutte le assenze che ha la Juventus (Cuadrado, Higuain, Mandzukic). E considerato il periodo non eccezionale che sta vivendo la squadra in fase d’attacco. Nelle partite contro Torino, Atalanta (Coppa Italia) e Lazio la Juventus ha creato poche occasioni da gol ed è sembrata in difficoltà, forse anche sul piano fisico. Vedremo se basterà la mentalità vincente e la maggiore abitudine rispetto al Tottenham a giocare a questi livelli. Certo che avere subito nella partita di andata più gol che nelle restanti diciassette partite giocate in Italia dà dispiacere. Così come dovere affrontare questa partita decisiva con mezzo attacco fuori uso.

Le probabili formazioni di Tottenham-Juventus

TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Trippier, Sánchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembélé; Son, Alli, Eriksen; Kane.
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanić, Matuidi; Dybala, Higuain, Douglas Costa.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
UNDER 1.5 PRIMO TEMPO (1.40, Betfair)
MULTIGOL 1-2 SECONDO TEMPO (1.62, GoldBet)
MULTIGOL 2-4 (1.54, planetwin365)

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