Real Madrid-Alaves e Leganes-Las Palmas si giocano sabato pomeriggio, per la venticinquesima giornata di Liga spagnola. Il Real e il Leganes hanno giocato e recuperato una partita mercoledì scorso, vinta 3-1 dal Real Madrid al Butarque.
REAL MADRID – ALAVES | sabato ore 16:15
Al di là dei tre punti e del terzo posto guadagnato in classifica, c’è un altro aspetto positivo riguardo alla vittoria in trasferta ottenuta dal Real Madrid mercoledì scorso in trasferta contro il Leganes. La squadra di Zidane è sembrata pronta e attrezzata per affrontare il periodo di assenza previsto per tre dei suoi titolari: Marcelo, Kroos e Modric, tutti e tre infortunati. Salteranno come minimo altre due partite, tutti e tre, considerando l’imminente turno infrasettimanale. Ma, quantomeno in fase offensiva, il Real ha giocato una buona partita: peraltro giocava senza Ronaldo, tenuto a riposo per un turno.
Al Butarque Kovacic ha preso il posto di Kroos sulla mediana, come previsto, e Asensio, Isco a Lucas Vazquez hanno giocato a supporto di Benzema, punta unica. Con questo modulo (una specie di 4-2-3-1) il Real ha fatto vedere a tratti grandi cose, tra le quali il secondo gol, segnato addirittura da Casemiro, in inserimento.
Gareth Bale, entrato nell’ultimo quarto d’ora, ha mostrato un’apprezzabile condizione atletica ma, come al solito, una imperfetta sintonia con i compagni di squadra. Resta un giocatore fondamentale per le azioni fulminee che riesce a condurre, soprattutto in caso di partite apparentemente bloccate. Ma la sua compresenza con Ronaldo – un altro giocatore non proprio integratissimo tatticamente – comincia a porre qualche dubbio sulla effettiva necessità di tenerli entrambi stabilmente nella formazione titolare. La sua assenza, insieme a quella di Ronaldo, ha peraltro dato a Benzema (in ottima forma) la possibilità di arretrare parecchio e accorciare la squadra a seconda delle necessità.
La partita contro l’Alaves non dovrebbe porre particolari difficoltà ma non può essere sottovalutata. La squadra di Abelardo, a lungo ultima in classifica prima dell’arrivo del nuovo allenatore, è in forma eccellente. Ha vinto le ultime tre partite consecutive battendo peraltro avversari più attrezzati, come il Celta Vigo e il Villarreal. Considerando la recente vulnerabilità difensiva mostrata dal Real Madrid, insieme all’assenza di Sergio Ramos per squalifica, non è del tutto da escludere la possibilità che anche stavolta l’Alaves possa segnare almeno un gol. In ogni caso non potrà segnarlo Munir, squalificato anche lui.
Nel Real Madrid la presenza di Asensio non è scontata. Dopo la trasferta di mercoledì si è sottoposto a un intervento per l’estrazione di un dente del giudizio, e per un giorno non ha potuto allenarsi.
Le probabili formazioni
REAL MADRID (4-4-2): Navas; Carvajal, Varane, Nacho Fernandez, Theo Hernandez; Casemiro, Kovacic, Isco (o Ceballos), Bale (o Lucas Vazquez); Ronaldo, Benzema.
ALAVÉS (4-4-2): Pacheco; Alexis Ruano, Ely, Laguardia, Ruben Duarte; Manu Garcia, Tomas Pina, Pedraza, Ibai Gomez; Guidetti, Sobrino.
LEGANES – LAS PALMAS | sabato ore 18:30
Nella partita persa contro il Real Madrid – terza sconfitta consecutiva per il Leganes – si è fatto male l’attaccante Claudio Beauvue, in prestito al Leganes dal Celta Vigo. Si è procurato una ferita a un tallone, e salterà la partita contro il Las Palmas. Ultimamente era tornato a essere l’attaccante titolare preferito da Garitano, dopo un breve periodo di alternanza con Angel Guerrero Martin, ex Sporting Gijón.
Nessuno dei due, a dirla tutta, può essere considerato un attaccante formidabile, ed è anche per questo motivo che il Leganes si ritrova dopo ventiquattro giornate con il terzo peggior attacco del campionato (solo ventuno gol segnati). Ad aggravare la situazione ha pesantemente contribuito la prolungata assenza dell’esterno sinistro Alexander Szymanowski, uno dei giocatori di maggior talento nella rosa del Leganes. Nonostante la buona posizione in classifica del Leganes – undici punti sopra la soglia salvezza – l’allenatore Asier Garitano ha definito la partita contro il Las Palmas “una finale”.
Il Las Palmas, terzultimo con due punti da recuperare al Levante, affronterà il resto della stagione senza Jonathan Viera, passato ufficialmente al Beijing Gouan per 18 milioni più bonus. Per un bel po’ di tempo l’allenatore Paco Jémez dovrà anche fare a meno del difensore Pedro Bigas e del mediano Gaby Peñalba, che si sono entrambi infortunati a un ginocchio. Peñalba potrebbe rientrare nel giro di una o due settimane, ma per Bigas ci vorrà aprile se gli dice bene. Considerando che la difesa del Las Palmas non è propriamente il reparto più stabile, l’assenza di Peñalba sulla mediana potrebbe essere un fattore influente.
Nella sconfitta per 2-1 contro il Siviglia, la settimana scorsa, ha giocato una partitaccia il terzino Matias Aguirregaray, un uruguaiano in prestito dal Club Tijuan, squadra messicana di prima divisione. È stata un’operazione di mercato suggerita e sostenuta da Paco, e finora Aguirregaray ha giocato tre partite da titolare, nemmeno tanto male. Non ha invece giocato molto Alen Halilovic, che si sperava potesse facilmente “conquistare” il nuovo allenatore. Dopo aver saltato mezza stagione per infortunio, il ventunenne croato è finora stato utilizzato come riserva a partita in corso. Ha segnato il gol della vittoria contro il Malaga, tre settimane fa, e si è procurato un rigore contro il Siviglia. Tutto lascia intuire che a questo punto valga la pena provarlo da titolare.
Le probabili formazioni
LEGANÉS (4-3-3): Cuellar; Zaldua, Mantovani, Siovas (o Mauro Dos Santos), Diego Rico; Ruben Perez, Eraso, Gabriel Pires; Amrabat, El Zhar, Angel Guerrero.
LAS PALMAS (4-2-3-1): Chichizola; Michel Macedo, Ximo Navarro, Alex Galvez, Aguirregaray; Vicente Gomez (o Aquilani), Etebo; Tana, Halilovic, Nacho Gil; Calleri.