Il derby Espanyol-Barcellona si gioca domenica per la terza volta in tre settimane, ma stavolta in campionato nella terza giornata di ritorno della Liga spagnola. A seguire c’è Girona-Athletic Bilbao: per i baschi sarà l’occasione, ma per niente facile, di superare i catalani in classifica.
ESPANYOL – BARCELLONA | domenica ore 16:15
L’Espanyol e il Barcellona si sono affrontati nelle due settimane scorse in un quarto di finale di Coppa del Re molto più equilibrato del previsto. All’andata, giocata al Cornellà-El Prat, l’Espanyol è persino riuscito a vincere 1-0. In quella partita Messi ha sbagliato un calcio di rigore, al 62°, e un giovane trequartista canterano dell’Espanyol, Oscar Melendo, ha segnato il gol della vittoria a due minuti dalla fine. Al ritorno, al Camp Nou, il Barcellona ci ha messo solo 25 minuti a portarsi in vantaggio complessivo, grazie a un gol di Suarez all’8° minuto e uno di Messi al 25°.
Come previsto per questo genere di derby, sono stati commessi numerosi falli. Tra andata e ritorno le ammonizioni sono state diciassette (nove all’andata e otto al ritorno). Si tratta di una tendenza probabilmente destinata a essere confermata anche nella partita di campionato di domenica pomeriggio. Non si tratta di falli commessi solo per nervosismo o per tensione. Come molte altre squadre ampiamente più deboli del Barcellona, spesso l’Espanyol si è trovato costretto a commettere falli tattici per cercare di ripristinare la parità numerica persa nell’uno contro uno.
Il Barcellona non ha ancora mai perso una partita, e le ha vinte tutte nelle ultime sette giornate. Si sta giocando questo titolo praticamente da solo, considerando il cospicuo vantaggio di undici punti sull’Atletico Madrid e addirittura di diciannove sul Real Madrid. Giovedì scorso ha battuto 1-0 il Valencia nell’andata delle semifinali di Coppa del Re. Considerando l’attuale abbondanza del Barcellona, specialmente sulla trequarti, l’allenatore Valverde può permettersi ogni sostituzione immaginabile senza rimetterci niente in termini di qualità assoluta. Piuttosto l’obiettivo in queste giornate di campionato, in vista degli ottavi di Champions League, sarà quella di perfezionare le diverse formazioni alternative senza rimetterci in equilibrio tattico.
Per il momento la presenza di Coutinho – titolare nello scorso turno di campionato e nel secondo tempo contro il Valencia – tende un po’ troppo spesso a far salire eccessivamente la difesa per accorciare gli spazi. Non essendo Umtiti e Piqué centrali formidabili nell’uno contro uno (Vermaelen è infortunato), la possibilità per gli avversari è quella di compiere qualche contrattacco veloce e provare a battere Ter Stegen. C’è riuscito per esempio Guidetti la settimana scorsa, portando provvisoriamente in vantaggio l’Alaves al Camp Nou.
Le probabili formazioni
ESPANYOL (4-3-2-1): Diego López; Marc Navarro, Oscar Duarte, Mario Hermoso, Aaron Martin; David Lopez, Victor Sanchez, Carlos Sanchez; Sergi Darder, Baptistão; Gerard Moreno.
BARCELLONA (4-4-2): Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Busquets, Paulinho, Iniesta, Coutinho; Messi, Luis Suarez.
GIRONA – ATHLETIC BILBAO | domenica ore 18:30
Escluso il Barcellona, l’Athletic Bilbao è la squadra che non perde da più giornate (10) nel campionato spagnolo. La serie di risultati positivi recentemente è stata un po’ rallentata da tre pareggi consecutivi nelle ultime tre giornate, ma in generale la squadra allenata da Ziganda è molto migliorata sul piano della compattezza tra i reparti. La dodicesima posizione in classifica è ancora un risultato chiaramente inappropriato rispetto alle aspettative della società. Ma è anche vero che quella parte della classifica, cortissima, permette un po’ a tutti – o quantomeno le squadre più attrezzate – di continuare ad ambire al sesto posto.
Un punto sopra all’Athletic Bilbao si trova il Girona, una squadra che in pochi immaginavano potesse occupare questa posizione di classifica a questo punto della sua prima stagione in Liga. Dopo aver segnato sei gol al Las Palmas il Girona ha pareggiato di nuovo contro l’Atletico Madrid, stavolta 1-1 al Wanda Metropolitano dopo il pareggio clamoroso per 2-2 all’inizio della stagione. Già allora si era intuito che la squadra allenata da Pablo Machín, pur senza eccellere nelle individualità, è messa molto bene su ciò che a tante altre squadre di prima divisione manca: una buona organizzazione di gioco e una difesa stabile.
Nell’Athletic sarà ancora assente il terzino destro Oscar De Marcos, infortunato per la quarta giornata consecutiva. Era già mancato per quasi tutto il girone di andata, e la sua assenza – insieme a quella ancora più influente di Iker Muniain – ha molto penalizzato l’Athletic in questa stagione.
Le probabili formazioni
GIRONA (5-2-3): Yassine Bounou; Mojica, Muniesa, Juanpe, Espinosa, Aday; Granell, Pere Pons; Borja García, Portu, Stuani.
ATHLETIC BILBAO (4-2-3-1): Herrerin; Lekue, Unai Nunez, Inigo Martinez, Saborit; Iturraspe, Mikel Rico; Raul Garcia, Susaeta, Williams; Aduriz.