Il Valencia, terzo in classifica, affronta in trasferta il Deportivo La Coruna, quartultimo. È una partita apparentemente squilibratissima, che il Valencia dovrà però giocare con grandissima cautela, anche per via di alcune assenze tra i titolari.
DEPORTIVO LA CORUNA – VALENCIA | sabato ore 20:45
Con un poderoso 5-1 complessivo contro il Las Palmas e una meritata qualificazione ai quarti di finale di Coppa del Re il Valencia ha da poco abbellito la sua rinnovata reputazione in questa stagione finora esaltante. A dimostrazione che quando gira tutto bene gira-tutto-bene, la partita di ritorno il Valencia l’ha vinta per 4-0 con tre gol dell’ultimo arrivato, uno di cui ultimamente si era parlato soltanto in termini di delusione: Luciano Vietto. Rimasto completamente fuori squadra nell’Atletico in seguito al tesseramento di Diego Costa, è stato preso in prestito dal Valencia fino al termine della stagione con diritto di riscatto.
Nonostante le recenti esperienze deludenti nell’Atletico (e nel Siviglia, in prestito) Vietto è comunque un calciatore di ventiquattro anni. Sul piano tecnico è uno degli attaccanti argentini potenzialmente più forti in circolazione, e il suo ultimo gol al Las Palmas lo ha ricordato a molti. Ha purtroppo drasticamente ridotto le sue quotazioni dopo aver fallito nelle ultime due stagioni gran parte delle (poche) occasioni avute con una grande squadra. La parte migliore della sua carriera in Spagna, per ora, rimane quella con il Villarreal, nella stagione 2014-2015, sotto la guida di Marcelino, ora allenatore del Valencia. È un nuovo incontro che potrebbe significare moltissimo, per Vietto. Ed è probabilmente la sua ultima possibilità di rientrare nel giro degli attaccanti più ambiti d’Europa.
Il Valencia giocherà ai quarti contro l’Alaves, la settimana prossima, ma prima dovrà affrontare una trasferta non tanto facile al Riazor contro il Deportivo La Coruna. Quartultimo in classifica, il Deportivo La Coruna è riuscito nello scorso turno di campionato a pareggiare 1-1 in trasferta contro il Villarreal, grazie a un gol di testa di Andone negli ultimi dieci minuti.
È stato un risultato incoraggiante, per il Depor, tanto più se si considera che mancava per un mal di schiena l’attaccante più continuo e affidabile della rosa, Lucas Perez. La squadra allenata da Cristobal Parralo continua a mostrare qualche difficoltà in fase di realizzazione, oltre e prima ancora che in fase difensiva. A ridurre ulteriormente le soluzioni praticabili per fare arrivare il pallone in porta stavolta potrebbe contribuire anche l’assenza dell’ala belga Zakaria Bakkali. Una clausola nel suo contratto di prestito dal Valencia, come ampiamente diffuso nella contrattualistica della Liga spagnola, gli vieta di giocare contro la squadra proprietaria del suo cartellino (è la cosiddetta “cláusula do medo”).
Potrebbe mancare anche il regista turco Emre Çolak, per un dolore al bacino che gli ha impedito di completare l’ultimo allenamento di venerdì. La buona notizia è che quantomeno dovrebbe rientrare Lucas Pérez, che a questo punto potrebbe essere schierato insieme ad Andone e Adrian Lopez. E sarebbe una formazione piuttosto sbilanciata in attacco, più per mancanza di reali alternative che per scelta tecnica di Parralo.
Nel Valencia mancheranno per squalifica due centrocampisti titolari: Geoffrey Kondogbia, in prestito dall’Inter, e Andreas Pereira, ultimamente impiegato nel ruolo di esterno. Un posto da titolare potrebbe ritrovarlo il ventiduenne serbo Nemanja Maksimovic, martedì scorso impiegato in Coppa del Re con ottimi risultati. Continua invece l’assenza per infortunio di Carlos Soler e quella di Murillo, l’altro giocatore in prestito dall’Inter oltre a Kondogbia.
Le probabili formazioni
DEPORTIVO LA CORUNA (4-3-3): Ruben Martinez; Juanfran, Albentosa, Sidnei, Luisinho; Mosquera, Borges, Guilherme Dos Santos; Adrian Lopez, Lucas Perez, Andone.
VALENCIA (4-4-2): Neto; Montoya, Gabriel Paulista, Garay, Gayá; Parejo, Maksimovic, Guedes, Nacho Gil; Rodrigo Moreno, Zaza.