Torino-Bologna è l’anticipo di questo sabato della prima giornata del girone di ritorno di Serie A: gli approfondimenti, i pronostici e le probabili formazioni scelte dai due allenatori, in particolare da Mazzarri all’esordio in sostituzione di Mihajlovic.
TORINO – BOLOGNA | sabato ore 12:30
La sconfitta nel derby contro la Juventus nei quarti di finale di Coppa Italia è costata l’esonero a Sinisa Mihajlovic. Il Torino ha subito trovato il sostituto, Walter Mazzarri, reduce dall’esperienza non troppo fortunata in Premier League con il Watford.
Mihajlovic non è stato naturalmente mandato via solo per la sconfitta contro la Juventus, il presidente Cairo meditava da tempo questa decisione perché a suo parere la squadra era involuta e con la rosa di calciatori a disposizione meriterebbe una posizione di classifica migliore. Cairo non ha tutti i torti, e ha provato a seguire l’esempio di Udinese e Sassuolo che cambiando allenatore hanno per ora svoltato la stagione.
Mazzarri ha un ottimo curriculum in Serie A, torna ad allenare con grandi motivazioni e l’ambiente sembra quello a lui più congeniale. A Torino c’è grande passione, e voglia di vedere in campo prima di tutto una squadra grintosa.
A livello tattico probabilmente ci saranno dei cambiamenti fin dalla prima partita. La difesa a tre è un marchio di fabbrica di Mazzarri e per molti anni lo è stato anche del Torino con Ventura in panchina. Più che il reparto arretrato, al nuovo allenatore Cairo e i tifosi chiedono di fare svegliare l’attacco. I vari Belotti, Niang, Berenguer e Ljajic hanno reso meno delle aspettative, il potenziale con l’aggiunta di Iago Falque, unico positivo finora, è di alta classifica.
Sta messo molto bene in attacco anche il Bologna. Non è un caso se mezza Serie A è interessata a Verdi, calciatore completo che nel girone di andata ha compiuto il salto di qualità definitivo. Tira benissimo con tutti e due i piedi, fa gol su punizione, è un calciatore generoso anche in fase di non possesso palla. Nelle ultime partite è apparso in ripresa anche Destro, e ora che Palacio e Di Francesco si sono ristabiliti dai rispettivi infortuni Donadoni ha l’imbarazzo della scelta.
Le ultime notizie sulle formazioni
Le assenze di Ansaldi, Belotti, Ljajic, Edera, Lyanco e Barreca limitano di parecchio le scelte di formazione di Mazzarri, che dovrebbe subito proporre la difesa a tre con l’inserimento di Moretti sul centrosinistra. Al centro del campo ci saranno Rincon e Baselli con De Silvestri e Molinaro esterni. In attacco scelte obbligate viste le assenze di Belotti, Edera e Ljajic: giocheranno Iago Falque e Berenguer, in appoggio a Niang. Non è da escludere il 3-5-2, in questo caso ci sarebbe Obi a centrocampo e Berenguer scalerebbe in panchina.
Anche Donadoni deve fare i conti con qualche assenza di troppo. Squalificato Masina, indisponibile Maietta, non convocato Taider: in difesa ci saranno Torosidis e Mbaye sulle fasce, Nagy promosso a centrocampo. Imbarazzo della scelta in avanti dove Verdi è regolarmente a disposizione. Si giocano un posto Palacio e Di Francesco, con il primo favorito per partire titolare.
Il pronostico
Sarà una partita equilibrata, ma il Torino visto il cambio di allenatore potrebbe avere più motivazioni. I gol non dovrebbero mancare: sono due squadre i cui attacchi sono più forti delle rispettive difese, e il Torino potrebbe accusare un po’ di stanchezza per la partita di Coppa Italia e incontrare difficoltà nel riassetto della linea di difesa.
Le probabili formazioni di Torino-Bologna
TORINO (3-5-2): Sirigu; N’Koulou, Burdisso, Moretti; De Silvestri, Rincon, Baselli, Obi, Molinaro; Iago Falque, Niang.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Mbaye, Helander, Gonzalez, Torosidis; Nagy, Pulgar, Poli; Palacio, Destro, Verdi.