Il secondo anticipo della prima giornata del girone di ritorno di Serie A che si giocherà venerdì sera vedrà di fronte Fiorentina e Inter: le ultime notizie sulle probabili formazioni, gli approfondimenti e i pronostici.
FIORENTINA – INTER | sabato ore 20:45
Questa contro la Fiorentina è l’ultima partita prima della sosta invernale, che arriva probabilmente nel momento giusto per l’Inter che dopo una prima parte di stagione in cui i risultati sono andati ben oltre le aspettative, è crollata nel mese di dicembre.
L’Inter, che a un certo punto sembrava in grado di vincere il girone di andata, ha fatto solo due punti nelle ultime quattro giornate di Serie A e ha segnato un solo gol nelle ultime sei partite ufficiali (inclusi 60 minuti di tempi supplementari contro Pordenone e Milan in Coppa Italia) dopo che aveva ne aveva fatti 16 nelle precedenti sei).
La scorsa settimana abbiamo fatto notare i punti in comune che questa squadra ha con quella della stagione 2015/2016, allenata da Mancini, che dopo un avvio di campionato esaltante giocò un pessimo girone di ritorno chiudendo il campionato al quarto posto, lontano dalla zona Scudetto.
La sosta servirà a Spalletti per riordinare le idee, recuperare qualche infortunato e magari sfruttare qualche occasione nel calciomercato, anche se per il fair play finanziario l’Inter non può permettersi acquisti onerosi e c’è comunque da considerare il fatto che essendo già stata eliminata dalla Coppa Italia e fuori dalle coppe europee, ai nerazzurri non resterà che giocare diciotto partite di campionato per le quali può bastare la rosa attuale.
In cosa può migliorare l’Inter
I terzini finora hanno per lo più deluso, il migliore per rendimento (D’Ambrosio) si è infortunato, mentre il nuovo acquisto Dalbert non ha mai convinto Spalletti. Avere il solo Ranocchia come alternativa a Miranda e Skriniar non è il massimo. Joao Mario e Brozovic non sono riusciti a interpretare bene il ruolo di trequartista atipico che nelle squadre di Spalletti risulta spesso decisivo, vedi Nainggolan alla Roma. L’allenatore sta pensando come possibile alternativa quella di avanzare Cancelo in attacco e accentrare Candreva, il cui gioco sulla fascia è diventato troppo prevedibile. Le giocate migliori della sua carriera del resto le ha fatte vedere da trequartista, al Livorno prima e alla Lazio po.
L’Inter poi dà la sensazione di dipendere solo dalle giocate di Perisic e Icardi. Eder non basta come alternativa in attacco. Il rischio è quello di non fare fruttare quanto di buono fatto finora, i punti raccolti in classifica sono tanti e permettono di sperare ancora nello Scudetto, sarebbe un peccato accontentarsi della sola qualificazione in Champions League.
La Fiorentina è in salute
Se l’Inter è in difficoltà, la Fiorentina sta messa meglio, visto che è imbattuta da sette giornate di campionato. In questo parziale ha però pareggiato troppe partite, cinque. La nota positiva sta nel miglioramento della fase di non possesso palla, Sportiello sta subendo pochi gol (appena tre nel parziale) e vista la fase negativa che sta vivendo l’Inter in attacco il compito potrebbe essere ancora più agevole.
Pioli è riuscito a migliorare la squadra che nella partita di andata era stata presa a pallate dall’Inter. C’era bisogno di tempo dopo la rivoluzione fatta in estate, ora l’allenatore è riuscito a trovare la formazione tipo e a inserire stabilmente alcuni nuovi acquisti che hanno fatto molto bene, su tutti Pezzella, Veretout e Simenone, mentre Benassi e Thereau ultimamente hanno deluso. Le alternative tra centrocampo e attacco non mancano, e Pioli ha a disposizione anche altri talenti come Gil Dias, Saponara e Babacar.
Nelle partite contro le prime sei in classifica nel girone di andata la Fiorentina non ha mai vinto, perdendo contro Juventus, Roma, Inter e Sampdoria. Le ultime due in ordine cronologico contro Lazio e Napoli però la Fiorentina è riuscita a pareggiarle, giocando tra l’altro in trasferta e subendo complessivamente un solo gol.
Le ultime notizie sulle formazioni
Rispetto all’ultima partita di campionato contro il Milan dovrebbe tornare titolare Chiesa in attacco con Simeone e Thereau. In difesa Pezzella è in dubbio per un problema fisico, in caso non dovesse riuscire a recuperare è pronto a sostituirlo Vitor Hugo. Nel 4-3-3 i centrocampisti dovrebbero essere Veretour, Badelj e Benassi.
Dall’altra parte Spalletti deve rinunciare ancora a D’Ambrosio e Miranda che verranno sostituiti da Cancelo e Ranocchia, ballottaggio tra Santon e Nagatomo sull’altra fascia di difesa. A centrocampo per dare maggiore qualità alla manovra, l’allenatore sta riflettendo sull’opportunità di fare giocare dall’inizio Brozovic al posto di Gagliardini.
I pronostici
Per quanto visto nelle ultime partite è difficile fidarsi dell’Inter in una trasferta così difficile: la Fiorentina è imbattuta da sette giornate e ha vinto tutti gli ultimi tre precedenti, segnando sempre due o più gol (10 in totale nel parziale). Allo stesso tempo però i viola devono ancora crescere nella gestione del risultato, come fatto vedere contro il Milan, e il fatto che finora non siano mai riusciti a vincere contro le prime sei in classifica fa pensare alla possibilità di un pareggio con gol.
Come possibile marcatore occhio a Icardi che in questo campionato non è mai rimasto a secco per più di due partite e che ha nella Fiorentina la sua vittima preferita in Serie A: nove reti in undici partite, di cui sette negli ultimi tre incroci (doppietta all’andata).
Le probabili formazioni di Fiorentina-Inter
FIORENTINA (4-3-1-2): Sportiello; Laurini, Pezzella, Astori, Biraghi; Veretout, Badelj, Benassi; Chiesa, Simeone, Thereau.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Ranocchia, Skriniar, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi.
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X (3.20, GoldBet)
ICARDI MARCATORE (2.30, GoldBet)