Bologna-Juventus, Crotone-Chievo, Fiorentina-Genoa e Sampdoria-Sassuolo sono le quattro partite che si giocheranno domenica pomeriggio alle 15: approfondimenti, probabili formazioni e pronostici.
BOLOGNA – JUVENTUS | domenica ore 15:00
Allegri sembra avere finalmente trovato il giusto assetto tattico per ridare sicurezze alla difesa, da sempre il punto forte di questa squadra. La Juventus non ha infatti concesso gol nelle ultime cinque partite ufficiali e confermerà il 4-3-3 anche per la partita di Bologna, mettendo ancora una volta da parte il 4-2-3-1 con cui l’anno scorso aveva svoltato la stagione vincendo il campionato e arrivando in finale di Champions League.
Per la difesa formata da Benatia e Rugani (Chiellini, Howedes e Lichtsteiner sono infortunati) il Bologna rappresenterà un valido esame. Se la squadra di Donadoni ha perso cinque delle ultime otto partite di campionato dopo averne perso solo due nella prima metà di questo campionato, allo stesso tempo ha però sempre segnato nelle ultime sei partite giocate in casa. Verdi e Destro sono in gran forma, e a completare il tridente per via dei problemi fisici di Di Francesco e Palacio ci sarà il giovane Okwonkwo, sempre positivo quando impiegato.
La differenza tra le due squadre dovrebbe farla la difesa, quella della Juventus ha ritrovato la sua consueta solidità, quella del Bologna è in difficoltà dall’inizio del campionato. Non è solo una questione di schemi, anche di difficoltà da parte dei singoli calciatori.
Le probabili formazioni di Bologna-Juventus
BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Torosidis, Helander, Gonzalez, Masina; Poli, Pulgar, Donsah; Verdi, Destro, Okwonkwo.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Benatia, Rugani, Asamoah; Khedira, Pjanic, Matuidi; Douglas Costa, Mandzukic; Higuain.
CROTONE – CHIEVO | domenica ore 15:00
Il Chievo è una sorta di portafortuna per il Crotone, visto che l’anno scorso ha vinto tutte e due le partite e sono stati sei punti fondamentali per conquistare la salvezza. Stavolta però la squadra di Maran vorrà centrare un risultato positivo. La salvezza non sembra essere in discussione, ma c’è la volontà di migliorare il rendimento in trasferta dove ha subito addirittura dieci gol nelle ultime tre partite.
Nello stesso periodo però il Chievo è riuscito a non fare segnare due squadre come Napoli e Roma, a conferma del fatto che quando i calciatori sono concentrati e seguono alla perfezione i dettami tattici di Maran fare gol a Sorrentino diventa molto complicato.
Dall’altra parte questa sarà la prima vera partita in cui si potrà cominciare a notare quelli che sono i cambiamenti voluti dal nuovo allenatore del Crotone, Zenga, che ha sostituito Nicola.
Zenga vuole cambiare registro rispetto alla gestione precedente, e manderà in campo una formazione molto più offensiva, schierata con il 4-3-3. Per una squadra abituata quasi esclusivamente a difendere nell’ultimo anno e mezzo, sarà difficile a livello mentale recepire un cambio repentino di questo tipo.
Il Chievo gioca ormai a memoria e con gli stessi calciatori da anni, motivo per cui parte favorito in questa partita.
Le probabili formazioni di Crotone-Chievo
CROTONE (4-3-3): Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Ajeti, Martella; Barberis, Mandragora, Rohden; Stoian, Budimir, Trotta.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini, Tomovic, Jaroszynski; Bastien, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Meggiorini, Inglese.
FIORENTINA – GENOA | domenica ore 15:00
La Fiorentina può allungare la serie di quattro risultati utili di fila e continuare a migliorare la sua classifica, affrontando in casa il Genoa. Pioli ha fatto un ottimo lavoro, il pareggio di Napoli ne è stata la conferma. La squadra è migliorata anche a livello difensivo, dove insieme ad Astori sta giocando con un ottimo rendimento Pezzella.
Il centrocampo sta godendo delle ottime prestazioni di Veretout, che nella partita vinta in Coppa Italia 3-2 contro la Sampdoria ha anche segnato due gol su calcio di rigore. In attacco poi l’allenatore ha l’imbarazzo della scelta. Oltre all’inamovibile Chiesa, già corteggiato dai top club europei, Simeone e Thereau stanno facendo molto bene e anche i sostituti Babacar e Thereau sono giovani di grande talento.
Nelle ultime quattro partite giocate in casa la Fiorentina ha sempre segnato almeno due gol, e potendo contare sulla formazione tipo senza infortuni dell’ultima ora, la squadra viola potrebbe continuare la serie.
Il Genoa è migliorato nel rendimento da quando Ballardini ha sostituito Juric, ma l’ultima sconfitta subita in rimonta in casa contro l’Atalanta potrebbe fare ripresentare i limiti di carattere di questa squadra, che troppe volte si è fatta rimontare nel punteggio nel corso di questo campionato. I rossoblù hanno segnato esattamente un gol in ciascuna delle ultime quattro partite di campionato. La manovra offensiva con il 3-5-1-1 è leggermente migliorata, ma si sente l’assenza di un fromboliere e con i soli Taarabt e Pandev fare più di un gol a partita diventa difficile.
Le probabili formazioni di Fiorentina-Genoa
FIORENTINA (4-3-3): Sportiello; Laurini, Pezzella, Astori, Biraghi; Veretout, Badelj, Benassi; Chiesa, Simeone, Thereau.
GENOA (3-5-1-1): Perin; Izzo, Spolli, Zukanovic; Rosi, Bertolacci, Veloso, Rigoni, Laxalt; Taarabt; Pandev.
SAMPDORIA – SASSUOLO | domenica ore 15:00
Finalmente la Sampdoria ha fatto un punto in trasferta, e anzi a Cagliari ne avrebbe meritati forse tre. Passata in vantaggio di due gol, la rimonta avversaria è stata avviata da un rocambolesco gol di Farias su un rinvio sbagliato di Viviano. Ancora una volta però la squadra di Giampaolo ha fatto vedere un gioco spumeggiante in fase offensiva, fare gol non è mai un problema, grazie a un centrocampo estremamente tecnico e all’ottimo stato di forma di Ramirez, Zapata e soprattutto Quagliarella.
Dopo una serie di tre vittorie consecutive la Sampdoria ha però ottenuto un solo punto nelle ultime tre giornate, in cui ha sempre concesso almeno due gol. Per questo motivo c’è da aspettarsi una squadra molto determinata per tornare alla vittoria e migliorare l’ottima media punti in casa, pari a 2.6.
Il Sassuolo è tornato alla vittoria nell’ultimo turno, ma aveva una partita tutto sommato agevole in casa contro il Crotone, e le difficoltà non sono mancate. Se Politano sta giocando molto bene, Berardi e Falcinelli continuano a faticare. Iachini farà giocare la sua squadra con il baricentro molto basso, provando a colpire in contropiede. Concedere però l’iniziativa agli avversari per tutta la partita quando di fronte c’è una squadra organizzata in attacco come la Sampdoria non è forse un’ottima idea.
Considerato il differente stato di forma delle due squadre e l’ottimo rendimento in casa della Sampdoria, è difficile pronosticare qualcosa di diverso dal segno “1”.
Le probabili formazioni di Sampdoria-Sassuolo
SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Barreto, Torreira, Praet; Ramirez; Quagliarella, Zapata.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Goldaniga, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan; Berardi, Falcinelli, Politano.