Il Valencia di Marcelino, stabilmente secondo in classifica, affronta in casa il Leganés, protagonista di una stagione finora andata meglio rispetto alle aspettative.
VALENCIA – LEGANÉS | sabato ore 13:00
Anziché cominciare a perdere punti sulle inseguitrici, giornata dopo giornata il Valencia di Marcelino sta mostrando una formidabile familiarità con la parte alta della classifica. Nel turno di campionato scorso, approfittando della sconfitta del Real Madrid a Girona, ha rafforzato la seconda posizione in classifica portando a quattro i punti di vantaggio sull’Atletico Madrid e sul Real stesso.
La vittoria del Valencia a Vitoria-Gasteiz
È stata una di quelle giornate utili a percepire una differenza sostanziale tra le buone squadre e le ottime squadre. Il Valencia ha vinto 2-1 al Mendizorrotza contro l’Alavés una partita che molte squadre avrebbero pareggiato, se non addirittura perso. Passato in vantaggio dopo mezz’ora grazie al nono gol stagionale di Simone Zaza, il Valencia ha preso gol su palla inattiva all’inizio del secondo tempo e ha poi seriamente subìto il gioco dell’avversario. Ma proprio nel miglior momento dell’Alavés, è stato il Valencia a segnare un altro gol, grazie a un cross in area da cui è scaturito il calcio di rigore poi trasformato dal capitano Rodrigo Moreno.
Come se la passa il Leganés
Anche il Leganés è una delle squadre spagnole recentemente più apprezzate, soprattutto in rapporto alle minori risorse a disposizione. Condivide la sesta posizione in classifica con il Villarreal, e ha finora battuto squadre teoricamente più attrezzate, molte delle quali in trasferta. Meno rassicurante, e non soltanto per il risultato, è stata la trasferta del turno di campionato scorso, al Ramón Sánchez-Pizjuán, in cui il Leganés ha perso 2-1 contro il Siviglia.
Una sconfitta contro un avversario del genere era da mettere in conto, e anzi il Leganés ha avuto il merito di rimettersi in partita all’inizio del secondo tempo con un rigore trasformato da Szymanowski. Ma pochi minuti più tardi, subito dopo il gran gol del 2-1 di Sarabia, i difensori del Leganés hanno cominciato a commettere diversi errori individuali, anche gravi, sia in fase di disimpegno che in marcatura. A molti, e presumibilmente anche allo stesso allenatore Asier Garitano, dev’essere sembrata una circostanza insolita e allarmante, dato che il Leganés – con soli cinque gol subiti in dieci giornate – è attualmente la seconda migliore difesa della Liga spagnola.
Cosa aspettarsi da Valencia-Leganés
Sembra in questo momento obiettivamente difficilissimo per qualsiasi squadra riuscire a contrastare la forza e la compattezza mostrate dal Valencia di Marcelino in questa prima parte della stagione. A maggior ragione è da ritenere improbabile che ci riesca in trasferta una squadra in forma ma pur sempre “minore”. Il Leganés appartiene tuttavia al ristretto giro di squadre spagnole con una buona organizzazione di gioco, una difesa convincente (eccetto che a Siviglia) e una bilanciata ripartizione dei ruoli. Questo dovrebbe rendere altrettanto improbabile una sconfitta di proporzioni imbarazzanti.
Non ultimo, c’è un’assenza rilevante: al Leganés mancherà il mediano titolare Ruben Perez, squalificato. L’unica partita che ha saltato in queste dieci giornate di campionato è stata una delle tre sole sconfitte del Leganès (1-0 contro l’Eibar).
Le probabili formazioni:
VALENCIA (4-4-2): Neto; Montoya, Gabriel Paulista, Garay, Gayá; Kondogbia, Parejo, Soler, Guedes; Rodrigo Moreno, Zaza.
LEGANÉS (4-3-3): Cuellar; Zaldua, Munoz, Siovas, Raul Garcia Carnero; Brasanac, Eraso, Gabriel Pires; El Zhar, Szymanowski; Beauvue.