Domenica sera il Malaga, ultimo in classifica, affronta il Celta Vigo, una squadra in parziale ripresa dopo un periodo così così. Potrebbe uscirne una partita divertente, anche perché il Malaga sta ora ostinatamente cercando di tirarsi fuori dal pantano in cui si è cacciato a causa di una contestabile campagna acquisti estiva.
Domenica sera il Malaga, ultimo in classifica, affronta il Celta Vigo, una squadra in parziale ripresa dopo un periodo così così. Potrebbe uscirne una partita divertente, anche perché il Malaga sta ora ostinatamente cercando di tirarsi fuori dal pantano in cui si è cacciato a causa di una contestabile campagna acquisti estiva.
Il Malaga si trova in ultima posizione dall’inizio della stagione ed è l’unica squadra del campionato a non avere ancora vinto nemmeno una partita. Ha ottenuto un solo pareggio e otto sconfitte in nove giornate, e non si sono ancora visti quei progressi indispensabili per evitare un rischio che comincia a sembrare molto concreto: la retrocessione. Non gliene va bene nemmeno una, peraltro, al Malaga: l’improponibile partita del turno di campionato scorso, al Camp Nou contro il Barcellona, è stata una delle migliori prestazioni recenti della squadra allenata da Michel.
La partita è stata però subito condizionata da un gol segnato dal Barcellona dopo appena due minuti, al termine di un’azione chiaramente irregolare ma non arrestata dall’arbitro né dai suoi assistenti. Per circa un’ora abbondante il Malaga ha comunque giocato una buona partita, rischiando poco in difesa e rendendosi talvolta pericoloso in attacco, specialmente nel gioco aereo. Poi il Barcellona ha segnato il secondo, e la partita è finita. Maggiori ragioni di preoccupazione il Malaga le ha piuttosto fornite nella partita di Coppa del Re persa 2-1 in Castiglia contro il Numancia.
Era l’andata dei sedicesimi di finale, e Michel aveva mandato in campo una squadra con molte giovani riserve. Il Malaga era riuscito a portarsi in vantaggio grazie a un gol di Recio al 21°. Poi nel secondo tempo sono entrati in campo i titolari Rolon, Mula e Rosales, e nei minuti di recupero il Malaga si è completamente “fermato” e ha preso due gol in un minuto. Diversi cronisti hanno riferito di un Michel furibondo negli spogliatoi. Benché il rapporto tra lui e i giocatori del Malaga sia nonostante tutto ritenuto ancora buono, la partita contro il Numancia rappresenta un precedente potenzialmente rilevante, il primo caso stagionale di un duro scontro negli spogliatoi.
Se la passa decisamente meglio il Celta Vigo, avversario del Malaga nella partita di domenica sera. Dopo un inizio di stagione poco convincente, la squadra allenata da Juan Carlos Unzué ha cominciato a mostrare alcuni meriti collettivi oltre a quelli individuali del suo nuovo centravanti uruguaiano Maximiliano Gómez e quelli dell’insostituibile Iago Aspas. Mercoledì scorso in Coppa del Re ha battuto 2-1 in trasferta l’Eibar. È una competizione su cui il Celta tradizionalmente punta molto, e Unzué ha mandato in campo molti titolari (tutta la difesa, in pratica).
In campionato, dopo la sconfitta per 2-1 in casa dell’Espanyol a metà settembre, il Celta non ha più perso una partita e si è ora riportato in decima posizione in classifica. E solo a causa di una disattenzione difensiva generale, su un calcio d’angolo avversario, il Celta è tornato a mani vuote dalla complicata partita a Madrid contro l’Atletico, persa 1-0 la settimana scorsa.
Sul piano tecnico le capacità mostrate dal Celta e dal Malaga in questa prima parte di stagione sono evidentemente molto differenti. Le circostanze particolari in cui si svolgerà questa partita sconsigliano tuttavia di concedere al Celta Vigo un così ampio favore di pronostico. In Coppa del Re il Celta ha mandato molti titolari, come detto, e in un’altra trasferta a distanza così ravvicinata un po’ di stanchezza potrebbe emergere sulla distanza, soprattutto nel secondo tempo. Il Malaga, inoltre, è ormai costretto per ragioni di classifica ad affrontare ogni partita come una specie di finale (e in parte questo impegno è effettivamente emerso già a Barcellona la settimana scorsa).
Le probabili formazioni:
MALAGA: Roberto Jimenez; Rosales, Luis Hernandez, Baysse, Juan Carlos Perez; Rolon, Recio, Juanpi; Chory Castro, Keko Gontan, Borja Baston (o Penaranda).
CELTA VIGO: Ruben Blanco; Hugo Mallo, Sergi Gomez, Cabral, Jonny; Pablo Tucu Hernandez, Lobotka, Wass; Pione Sisto, Iago Aspas, Maxi Gomez.
Questo contenuto è stato modificato 30 Ottobre 2017 08:05
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