Roma-Bologna è la seconda partita che si gioca sabato, alle 20:45, per l’undicesima giornata di Serie A. Nei pronostici è ampiamente favorita la Roma, che può anche contare su una probabile formazione più completa rispetto a quella del Bologna, priva di alcuni difensori titolari. Martedì prossimo la Roma giocherà di nuovo all’Olimpico la quarta partita della fase a gruppi di Champions League: contro il Chelsea.
La Roma ha iniziato abbastanza bene la nuova stagione, e non era scontato dopo il cambio di allenatore e la cessione di tre calciatori forti come Rudiger, Paredes e Salah. Il direttore sportivo Monchi ha fatto un buon lavoro e finora non si possono muovere particolari critiche nemmeno all’allenatore Di Francesco. Anzi: la Roma è quinta in classifica e deve recuperare ancora una partita contro la Sampdoria. Un’eventuale vittoria contro la Samp la proietterebbe a soli quattro punti dal primo posto.
I meriti della Roma
A stupire in particolare è il fatto che la Roma abbia la migliore difesa del torneo con appena cinque gol subiti. Alla guida del Sassuolo, Di Francesco si è fatto notare soprattutto per il bel gioco e per i suoi schemi offensivi. Si pensava che con il suo 4-3-3 la Roma continuasse sulla falsa riga dello scorso anno: un attacco devastante e una difesa poco sicura. E invece, nonostante alcuni errori individuali, spesso commessi da Juan Jesus, la Roma ha subito pochi gol e soprattutto concede pochissimi tiri in porta alle avversarie. Contro il Crotone ha vinto soltanto per 1-0 ma in sostanza, grazie alla solidità difensiva, non ha mai rischiato di pareggiarla, nonostante una produzione a tratti insufficiente a livello offensivo.
Visto che nel campionato italiano tradizionalmente arriva nelle prime posizioni chi ha la migliore difesa, più che il migliore attacco, questa caratteristica non potrà che fare piacere alla dirigenza e ai tifosi giallorossi. Il difficile sarà confermarla a questi livelli nel resto del campionato. Un altro fattore positivo per la Roma è l’abbondanza di alternative in tutti i ruoli. Uno negativo è il persistente alto numero di infortuni, ultimo dei quali quello grave capitato al terzino Karsdorp, che aveva appena esordito contro il Crotone. In vista dell’importante partita di Champions League contro il Chelsea, sarà inevitabile il turnover anche in questa partita. Probabilmente sarà meno massiccio rispetto a quello di mercoledì: dovrebbero tornare Florenzi, Juan Jesus, Strootman, De Rossi e Defrel. Gli unici titolari costretti agli straordinari saranno Kolarov, Dzeko e forse Nainggolan, che potrebbe fare una staffetta con Pellegrini.
Cosa aspettarsi da Roma-Bologna
Dall’altra parte l’allenatore Donadoni ha invece scelte obbligate soprattutto nel reparto arretrato. Non ci sarà il portiere titolare Mirante, e saranno assenti anche Torosidis e Mbaye. In difesa rientrerà Gonzalez, e a centrocampo si rivedrà Poli. Nel tridente d’attacco ci sarà di nuovo spazio per Di Francesco, peraltro figlio dell’allenatore della squadra avversaria.
La Roma schiererà una formazione più vicina a quella ideale, rispetto a quella scesa in campo contro il Crotone. Non dovrebbe quindi mancare la vittoria, sfruttando anche le numerose assenze nel Bologna. Difficile sbilanciarsi sul numero di gol nella partita. Il Bologna ha calciatori validi in attacco, ma la difesa della Roma è stata abbastanza solida in questa prima parte di stagione.
Probabili formazioni
ROMA: Alisson; Florenzi, Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Strootman, De Rossi, Pellegrini (Nainggolan); Defrel, Perotti, Dzeko.
BOLOGNA: Da Costa; Krafth, Helander, Gonzalez, Masina; Poli, Pulgar, Donsah; Verdi, Di Francesco, Destro.