Serie A: Milan-Juventus (sabato)

Milan-Juventus è il primo anticipo del sabato dell’undicesima giornata di Serie A e anche la partita di maggiore fascino. L’analisi tattica, le probabili formazioni, i pronostici e le quote.

MILAN – JUVENTUS | sabato ore 18:00

La Juventus ha battuto 4-1 la Spal nell’ultimo turno di campionato eppure l’allenatore Allegri a fine partita era tutt’altro che soddisfatto per la partita dei suoi calciatori: “Abbiamo fatto un passo indietro rispetto a Udine, è bello giocare e fare gol, ma non abbiamo ancora capito che non dobbiamo abbassare l’attenzione. Eravamo partiti bene e poi siamo andati ad incasinarci e siamo usciti dalla partita: in quel caso rientrare è sempre difficile. Dobbiamo trovare equilibrio, non a discapito della fase offensiva che va bene”.

Da quando la Juventus ha cambiato modulo lo scorso mese di gennaio, accantonando definitivamente la difesa a tre che era stata alla base della rinascita sotto la guida di Antonio Conte, e passando al 4-2-3-1, il numero dei gol fatti è costantemente aumentato. Ultimamente però è aumentato anche quello dei gol subiti, dieci in dieci partite di campionato sono troppi e Allegri non è contento da questo punto di vista, perché la sua squadra l’anno scorso con questo modulo manteneva spesso la porta inviolata e segnava quasi sempre almeno due gol. In particolare dopo la sconfitta contro la Fiorentina che portò al cambio di modulo, la Juventus vinse dieci partite su trenta con il risultato di 2-0 subendo gol in soltanto undici occasioni. In questa prima parte di stagione invece la Juventus sta subendo gol con preoccupante continuità, nelle ultime cinque partite ufficiali non ha mai mantenuto la porta inviolata e ha subito più di un gol a partita già in sei occasioni: due volte contro la Lazio, poi contro Genoa, Barcellona, Atalanta e Udinese.

Può essere stata la cessione di Bonucci a peggiorare la tenuta difensiva della Juventus? Il rendimento di Bonucci al Milan finora è stato assai deludente (salterà tra l’altro la sfida con la sua ex squadra per squalifica), ma nella squadra bianconera era un punto fermo, non tanto per la sicurezza nelle coperture quanto per l’avvio dell’azione. La Juventus senza Bonucci e Dani Alves ricorre meno al passaggio lungo in verticale, e prova a fare arrivare il pallone a Pjanic o Dybala, i due calciatori di maggiore talento negli assist, attraverso una serie di passaggi facili con la palla a terra. Questa circolazione del pallone può essere messa in difficoltà da un pressing alto e continuo che è quello che ha saputo fare bene la Lazio nei due precedenti stagionali: il Milan riuscirà a fare altrettanto?

Montella ha delle scelte quasi obbligate, per via della squalifica di Bonucci e per gli infortuni di Bonaventura, Conti e Calabria. Lo schema sarà probabilmente il 3-4-2-1, e il compito di pressare alta la Juventus spetterà a Kalinic (in alternativa c’è André Silva), Calhanoglu e Suso, che giocheranno sulla trequarti. Ci sono anche Kessié e Borini che sono due calciatori con le caratteristiche giuste per fare pressing sugli avversari con buona costanza. La vittoria per quattro a uno sul Chievo ha riportato un po’ di entusiasmo tra i calciatori, che saranno ancora più carichi in vista dell’importante partita contro la Juventus. Molto dipenderà dalle scelte di Montella: contro Lazio, Sampdoria e nel primo tempo del derby contro l’Inter ha scelto di tenere la linea di difesa molto bassa e di aspettare gli avversari nella propria metà di campo, un atteggiamento passivo e non in linea con le caratteristiche dei calciatori. Il Milan visto nel secondo tempo contro l’Inter, che ha giocato senza freni inibitori, è stato più convincente e probabilmente è questa la chiave per farlo rendere di più: giocare con una mentalità offensiva pur schierando tre difensori centrali.

La tendenza al segno “gol” della Juventus potrebbe confermarsi anche in questa partita in cui parte comunque favorita: nonostante i dubbi tattici di Allegri che a volte è anche ricorso al 4-3-3 senza particolare successo, la Juventus ha uno schema di gioco più definito rispetto al Milan che ha cambiato parecchie pedine in estate. La versione classica della Juventus, con in campo i protagonisti della cavalcata fino alla finale di Champions League della scorsa stagione, ha una maggiore esperienza di gioco e coesione rispetto al Milan ancora in fase di costruzione.

Probabili formazioni
MILAN: Donnarumma; Zapata, Romagnoli, Musacchio; Rodriguez, Biglia, Kessié, Borini; Calhanoglu, Suso; Kalinic.
JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Alex Sandro (Asamoah); Pjanic, Khedira (Matuidi); Cuadrado, Dybala, Mandzukic, Higuain.

PROBABILE RISULTATO: 1-2
GOL (1.80, Bet365)
X2 (1.25, Bet365)

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