Serie A: Napoli-Inter (sabato)

Napoli-Inter si gioca stasera alle 20:45, al San Paolo: è la partita più attesa della nona giornata di Serie A, e anche la più importante per la classifica, dato che Napoli e Inter si giocano il primo posto. L’analisi tattica della partita, le probabili formazioni, i pronostici e le quote: da tutto si evince un leggero vantaggio per il Napoli.

NAPOLI – INTER | sabato ore 20:45

Napoli-Inter è la partita più importante della nona giornata di Serie A, perché il risultato finale stabilirà il primo posto in classifica, attualmente occupato dal Napoli con un vantaggio di due punti sull’Inter. Ed è una partita notevole, da seguire con particolare interesse, anche perché per la prima volta nella storia della Serie A le prime due squadre in classifica all’ottava giornata hanno un totale di almeno 46 punti (Napoli 24, Inter 22).

Dal Napoli ci si aspettava un campionato di alto livello e che potesse lottare per lo Scudetto, visto il miglioramento costante della squadra allenata da Maurizio Sarri di stagione in stagione. La sorpresa maggiore, semmai, è vedere l’Inter al secondo posto dopo lo scorso deludente campionato e una campagna acquisti estiva che non aveva generato un entusiasmo paragonabile a quello circolato tra tifosi e addetti ai lavori del Milan. Il gioco del Napoli e tutte le statistiche confermano che il primato in classifica con otto partite vinte su otto giocate è più che meritato. È invece innegabile e largamente condiviso il fatto che l’Inter abbia finora avuto un po’ di fortuna in questa prima parte di stagione: da qui in avanti saranno necessari dei miglioramenti sul piano del gioco, se vorrà davvero lottare per il titolo o anche per la sola qualificazione in Champions League, visto che la concorrenza è agguerrita (oltre alla Juventus, ci sono anche Roma e Lazio).

Napoli e Inter giocano un calcio profondamente diverso, ma in comune c’è il fatto che tutte e due le squadre siano tendenzialmente sbilanciate in attacco.La squadra di Sarri ama giocare palla a terra e sviluppare la manovra attraverso una fitta rete di passaggi: è una sorta di tiki-taka, reso possibile anche dal fatto che molti dei titolari del Napoli giocano insieme ormai da anni e conoscono alla perfezione i movimenti da compiere in base alle differenti situazioni di gioco. Il salto di qualità rispetto all’anno scorso c’è stato nel momento in cui Mertens è stato spostato al centro dell’attacco al posto dell’infortunato Milik, che si è fatto male anche quest’anno e resterà per almeno tre mesi lontano dai campi di gioco.

Rispetto alle prime otto giornate dello scorso campionato il Napoli ha segnato più gol su azione e ha tirato in media più volte verso la porta avversaria, con una precisione maggiore. Molti di questi tiri in più sono inoltre stati fatti dall’interno dell’area di rigore, segno che il Napoli riesce a trovare la profondità con maggiore continuità rispetto al passato. La squadra riesce a creare con facilità tutte queste occasioni grazie ai tagli continui di Callejon sulla fascia destra, spesso premiati dai cross di Insigne, o attraverso gli inserimenti centrali di Allan e Hamsik che entrano in area di rigore dialogando con Mertens. Negli ultimi tempi un’altra variabile offensiva sono diventate le azioni personali di Ghoulam, che sfrutta i movimenti dei compagni per andare verso l’area di rigore: in questo modo ha segnato contro la Spal e si è procurato un calcio di rigore nella partita di martedì scorso in Champions League contro il Manchester City.

L’Inter ha un modo diverso di attaccare: ancora non riesce ad avere la stessa qualità nel possesso palla tipica del Napoli, nonostante un centrocampo di buon livello tecnico grazie soprattutto a Borja Valero, e prova a sfruttare i suoi calciatori migliori, Perisic, Icardi e in certe occasioni anche Candreva. Le squadre di Spalletti hanno sempre utilizzato bene le fasce, e sta accadendo anche con l’Inter: è l’Inter la formazione di Serie A che ha effettuato più cross su azione in questo campionato, e proprio Candreva e Perisic sono due dei calciatori che ne hanno fatti di più. Nelle prime giornate spesso i cross di Candreva e Perisic non raggiungevano Icardi, ma nel derby è andata decisamente meglio (due gol su tre sono arrivati con cross dalle fasce per Icardi) e i meccanismi di gioco stanno lentamente migliorando. La tattica dell’Inter in questo momento poi è molto semplice: basta fare arrivare la palla a Icardi, praticamente infallibile. Ha segnato in media un gol ogni 20 palloni giocati, record tra gli autori di almeno cinque gol nei maggiori cinque campionati europei in questa stagione.

Come detto, l’Inter ha anche avuto una buona dose di fortuna: spesso ha segnato negli ultimi minuti di partita – è capitato col Genoa, col Crotone e anche con il Milan domenica scorsa – e contro la Roma, dopo avere concluso poco o niente nel primo tempo, ha rimontato uno svantaggio di un gol ottenendo una vittoria per 2-1 non del tutto meritata. C’è una statistica che rende bene l’idea a proposito del periodo fortunato: nei principali campionati d’Europa, l’Inter è la squadra i cui tiri in porta subiti sono finiti più spesso su un palo o su una traversa, otto volte in otto partite.

L’Inter ha il vantaggio di non giocare le coppe europee, ha potuto preparare la partita per tutta la settimana e questo potrebbe favorire ancora una volta un miglioramento della squadra sulla distanza. Nel secondo tempo segna molti più gol che nel primo, e potrebbe capitare anche stavolta se il Napoli risentirà delle fatiche di coppa, visto che ha giocato una partita dispendiosa contro il Manchester City.

Resta però difficile non vedere il Napoli favorito in questa partita: ha un gioco migliore, difende con più efficacia rispetto al passato e rispetto all’Inter. In modo particolare i testa a testa sulle fasce dovrebbero impensierire Spalletti: Insigne – se recupera dal problema fisico che lo ha fatto uscire in anticipo nella partita di Manchester – avrà di fronte D’Ambrosio, e Callejon avrà di fronte Nagatomo.

(Come vedere Napoli-Inter in diretta in tv e in streaming)

Probabili formazioni
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Skriniar, Nagatomo; Vecino, Gagliardini; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
GOL (1.57, Bet365)
1 (1.61, Bet365)
OVER 2.5 (1.53, Bet365)
SQUADRA OSPITE SEGNA NEL SECONDO TEMPO (1.90, Bet365)

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