Le news, i pronostici e le probabili formazioni delle partite che si giocano domenica pomeriggio nella Liga spagnola. Soltanto il Barcellona e il Valencia se la passano bene: le altre stanno deludendo le aspettative, e alcune squadre (Las Palmas e Villarreal) hanno da poco esonerato i loro rispettivi allenatori.
BARCELLONA – LAS PALMAS | domenica ore 16:15
Della serie di sei vittorie in sei partite di campionato, grazie alle quali il Barcellona si trova in prima posizione in classifica, impressiona molto positivamente il fatto che la squadra allenata da Valverde abbia subito soltanto due gol. La vulnerabilità difensiva era da tempo considerata una delle principali debolezze del Barcellona durante la gestione di Luis Enrique (e in parte anche prima) ma ora gli acquisti compiuti dalla società e ben valorizzati da Valverde sembrano avere nettamente rafforzato il reparto. Il portoghese Nélson Semedo sta garantendo qualità e continuità sulla fascia destra, e il centrocampista brasiliano Paulinho si sta rivelando, quando gioca, un elemento molto utile in fase di copertura.
Il Las Palmas, avversario del Barcellona al Camp Nou nella settima giornata, ha ottenuto due sole vittorie in sei partite: le altre le ha perse tutte. Le due più recenti sconfitte sono arrivate contro il Siviglia (1-0) e contro il Leganés (2-0), nella partita giocata la settimana scorsa a Gran Canaria. I risultati negativi – e in particolare quest’ultima sconfitta interna –hanno determinato l’esonero di Manuel Marquez, decretando il fallimento del primo tentativo della società di sostituire con efficacia Quique Setién, da quest’anno allenatore del Betis (con risultati già piuttosto apprezzati). Al posto di Manuel Marquez il Las Palmas ha assunto Pako Ayestarán, i cui principali successi personali recenti sono correlati ai ripetuti “fallimenti” del Valencia. Fu lui a prendere il posto di Gary Neville nella disastrosa stagione 2015-2016, ottenendo risultati molto positivi nel finale di campionato (è stato poi esonerato all’inizio della stagione scorsa).
Ad Ayestarán viene generalmente riconosciuto il merito di saper instaurare ottimi rapporti personali con i giocatori – anche quelli delle giovanili – ed è questo il principale obiettivo della società, al di là della richiesta scontata di ottenere buoni risultati. In questa prima partita da allenatore del Las Palmas dovrà fare a meno del giovane trequartista croato Alen Halilovic, infortunato. Oltre a lui sono ancora indisponibili Vitolo, Dani Castellano e l’attaccante francese Loic Remy. Nel Barcellona – che mercoledì scorso ha battuto 1-0 lo Sporting a Lisbona in Champions League – Valverde potrebbe dare un turno di riposo a qualche titolare.
Le probabili formazioni:
BARCELLONA: Ter Stegen; Semedo, Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Busquets, Paulinho, Rakitic; Denis Suarez, Messi, Luis Suarez.
LAS PALMAS: Chichizola; Michel Macedo, Ximo Navarro, David Garcia, Lemos; Vicente Gomez, Aquilani, Viera; Tana, Tannane, Calleri.
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VALENCIA – ATHLETIC BILBAO | domenica ore 18:30
Insieme al Barcellona e all’Atletico Madrid, il Valencia di Marcelino è l’unica squadra della Liga spagnola a non avere ancora perso nemmeno una partita nelle prime sei giornate. In particolare la vittoria più recente, quella per 3-2 allo stadio Anoeta contro la Real Sociedad, ha mostrato concretamente la qualità della squadra e quanto legittime siano le ambizioni di poter ottenere una posizione di classifica valida per poter disputare le competizioni europee della prossima stagione. Al momento il Valencia è in quarta posizione, e dopo diverse stagioni torna a giocare una partita contro l’Athletic Bilbao senza partire da sfavorita.
Rispetto alla passata stagione l’Athletic Bilbao – allenatore a parte – non ha cambiato sostanzialmente niente. Si è rivelato un vantaggio nelle prime giornate, ma le condizioni fisiche non eccellenti di alcuni titolari della rosa stanno ora determinando un periodo di difficoltà. In campionato l’Athletic non vince da tre giornate, e giovedì scorso in Europa League – schierando peraltro diversi titolari – ha perso in casa 1-0 contro lo Zorya, un avversario ampiamente alla sua portata. Ma la peggiore notizia è senza dubbio il grave infortunio capitato al centrocampista Iker Muniain, una delle principali fonte di gioco dell’Athletic Bilbao sulla trequarti. Durante la partita contro lo Zorya si è rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio destro: la sua lunga assenza prevista – almeno sei mesi – lascia l’Athletic con il dubbio su chi schierare al suo posto, se Markel Susaeta o Inigo Cordoba in posizione più avanzata rispetto al solito.
Nel Valencia mancherà Geoffrey Kondogbia, squalificato. Per quanto positivo sia stato il suo impatto con il campionato spagnolo, la sua assenza pesa sulla qualità generale della rosa del Valencia in modo indubbiamente minore rispetto a quanto rischia di pesare quella di Muniain per l’Athletic Bilbao.
Le probabili formazioni:
VALENCIA: Neto; Montoya, Vezo, Garay, Gabriel Paulista, Gayá; Andreas Pereira, Parejo, Soler, Guedes; Rodrigo Moreno, Zaza.
ATHLETIC BILBAO: Kepa; Lekue, Nunez, Laporte, Balenziaga; Vesga, San José; Raul Garcia, Susaeta, Williams; Aduriz.
VILLARREAL – EIBAR | domenica ore 18:30
In seguito alla netta sconfitta per 4-0 in casa del Getafe nella partita del turno scorso, il Villarreal ha esonerato il suo allenatore Fran Escribá, che era in carica dall’estate del 2016 in seguito all’inatteso e conflittuale esonero di Marcelino. Il Villarreal si trova in quattordicesima posizione in campionato. Giovedì a Tel-Aviv ha pareggiato 0-0 contro il Maccabi nella seconda partita della fase a gironi di Europa League, la prima con il nuovo allenatore Javi Calleja, ex allenatore della seconda squadra e ora incaricato dalla società fino alla fine della stagione. Nella prima di campionato, Calleja proverà a ottenere da subito un buon risultato contro un’altra squadra che non se la passa benissimo: l’Eibar.
Le prestazioni recenti della squadra allenata da José Luis Mendilibar – quattro sconfitte in sei giornate di campionato – sono state negativamente condizionate da alcune rilevanti assenze per infortunio. È stata una sfortuna per Mendilibar ma, in un certo senso, anche un’attenuante nella valutazione del suo lavoro e del gioco della squadra, che in attacco sembra avere perso una parte della qualità emersa durante la stagione scorsa, nonostante non ci siano state cessioni rilevanti in quel reparto. Nella trasferta contro il Villarreal mancherà per infortunio il difensore centrale Alex Galvez, oltre ai giocatori già infortunati da tempo (Ivan Ramis, Fran Rico e Pedro Leon i più influenti).
Nel Villarreal è stato escluso dai convocati il centrale portoghese Rúben Semedo, uno dei principali responsabili delle disastrose prestazioni difensive recenti della squadra. Al centro ci saranno Alvaro Gonzalez e Victor Ruiz, che due fenomeni non sono ma garantiscono maggiore affidabilità. In attacco Calleja dovrebbe puntare stabilmente su Bacca e Bakambu, supportati da Castillejo, uno dei pochi a salvarsi in questo inizio di campionato. La speranza della società e dei tifosi è che Calleja trovi in fretta anche il modo di valorizzare la presenza di Pablo Fornals, il giovane regista spagnolo ex Malaga, finora apparso a molti un corpo estraneo rispetto agli schemi e al gioco della squadra, nonostante l’assenza del capitano Bruno Soriano (che in teoria avrebbe potuto facilitare l’inserimento di Fornals).
Le probabili formazioni:
VILLARREAL: Barbosa; Mario Gaspar, Alvaro Gonzalez, Victor Ruiz, Jaume Costa; Rodri Hernandez, Trigueros, Fornals, Castillejo (o Roberto Soriano); Bacca, Bakambu.
EIBAR: Dmitrovic; Capa, Paulo Oliveira, Arbilla, Juncà; Joan Jordan, Dani Garcia, Takashi Inui, Bebé; Kike Garcia, Enrich.