Stasera dalle 20:00 comincia un turno infrasettimanale di Liga spagnola: dopo Valencia-Malaga, il Barcellona giocherà in casa contro l’Eibar. Non ci sarà Ousmane Dembélé, che sabato scorso si è fatto male seriamente (rottura del tendine del bicipite femorale della gamba sinistra) e mancherà per almeno tre mesi. A questo punto, a Valverde non resta che reinserire stabilmente Deulofeu nella formazione titolare.
VALENCIA – MALAGA | martedì ore 20:00
Il pareggio per 1-1 nel derby giocato dal Valencia contro il Levante, sabato scorso allo stadio “Ciutat de València”, ha generato qualche polemica sui social network. La causa è stata la decisione dell’allenatore del Valencia, Marcelino, di lasciare in panchina Simone Zaza, da molti ritenuto uno dei calciatori più carismatici della rosa, e di schierare un’insolita coppia d’attacco formata da Rodrigo Moreno e Santi Mina. Per gran parte del primo tempo il Valencia – compreso Rodrigo, autore del gol alla mezz’ora – ha giocato molto bene, costantemente in attacco, finché un gran gol di Enis Bardhi al 40° ha riequilibrato la partita. Anche Neto ha dovuto compiere alcune difficili parate, per tenere il Valencia in corsa, e alla fine il pareggio è sembrato un risultato giusto.
Nella prima partita del turno infrasettimanale di Liga spagnola, il Valencia ospiterà il Malaga, che ne ha perse quattro su quattro ed era, forse già da prima dell’inizio della stagione, la squadra più in crisi di tutto il campionato. Non dovrebbe essere una partita molto difficile, per il Valencia, e in conferenza stampa Marcelino ha annunciato alcuni cambi nella formazione iniziale, lasciando quindi intuire che Zaza dovrebbe tornare titolare. Ha anche cercato di ridurre le polemiche assicurando che il rapporto tra lui e i giocatori è ottimale, e che le scelte di formazione sono compiute in base al tipo di avversario, allo stato di forma dei giocatori e al bisogno di non affaticare sempre gli stessi calciatori.
Il Malaga ha giocato sabato scorso nel nuovo stadio dell’Atletico Madrid, e ha perso 1-0. Se proprio qualcosa di positivo si può trovare in quella partita, è che per oltre un tempo di gioco il risultato è rimato in equilibrio, in parte per demeriti dei prevedibili movimenti degli attaccanti dell’Atletico, e in parte per merito di una difesa del Malaga insolitamente più attenta. Proprio uno dei difensori migliori, Luis Hernández, rischia di non esserci a causa dei postumi di uno scontro di gioco con Godin (gli sono stati applicati diciotto punti di sutura in testa). La sua assenza si aggiungerebbe a quella sicura e prolungata di Juankar, che manca da due giornate per un infortunio muscolare: la sua assenza ha reso molto più debole la fascia sinistra del Malaga, sia in chiave offensiva che difensiva.
Le probabili formazioni:
VALENCIA: Neto; Montoya, Gabriel Paulista, Garay, Lato (o Gayá); Kondogbia, Parejo, Soler, Guedes; Rodrigo Moreno, Zaza.
MALAGA: Roberto Jimenez; Rosales, Baysse (o Luis Hernandez), Diego Gonzalez, Ricca; Recio, Rolon; Juan Pablo Anor, Ontiveros, Keko; Borja Baston.
MULTIGOL 2-4 (1.53, SNAI)
PRIMO CARTELLINO: MALAGA (1.60, Eurobet)
MARGINE VITTORIA: 1 (2.55, Eurobet)
BARCELLONA – EIBAR | martedì ore 22:00
Sabato scorso il Barcellona ha vinto quella che con ogni probabilità è stata la partita più complicata finora giocata in questo campionato. Al Coliseum Alfonso Pérez perdeva meritatamente 1-0 contro il Getafe, che nel primo tempo era stato superiore al Barcellona anche sul piano del gioco (e già prima del gran gol di Gaku Shibasaki, al 40° minuto, era andato vicinissimo al vantaggio). La partita del Barcellona era stata peraltro complicata intorno alla mezz’ora a causa dell’uscita imprevista di Ousmane Dembélé, che si è infortunato seriamente, ed è una pessima notizia: a causa della rottura del tendine del bicipite femorale della gamba sinistra non tornerà a giocare prima di fine dicembre o inizio gennaio.
I due gol segnati nel secondo tempo dal Barcellona – segnati peraltro da Denis Suárez e Paulinho, tecnicamente due riserve – hanno quindi permesso di raddrizzare una partita complicatissima. Sono sembrati più prodezze individuali che non frutto di azioni fluide e collettive, ma per una volta non importa: quella a Getafe appartiene al genere di vittorie che al Barcellona sono spesso mancate l’anno scorso, fondamentali per vincere i campionati. Ora che Dembélé è fuori, Valverde dovrà perfezionare un modulo che preveda stabilmente Gerard Deulofeu negli schemi d’attacco del Barcellona. Qualcosa si era già visto – Deulofeu ha giocato da titolare le prime partite, prima della chiusura del calciomercato – ma per lui ci sono ancora ampi margini di miglioramento, e comunque si tratta di un giocatore molto diverso da Dembélé.
Nel turno infrasettimanale il Barcellona giocherà al Camp Nou contro l’Eibar, che ha un giorno di riposo in più avendo giocato venerdì. L’Eibar ha battuto 1-0 in casa il Leganés, al termine di una partita in parte complicata dalla pioggia e dalle non perfette condizioni del campo. Alla fine l’ha sfangata con un colpo di testa di un difensore, Alex Galvez, bravo a sfruttare uno dei numerosi cross in area compiuti da Takashi Inui, una delle giocate più frequenti date le difficoltà di giocare palla a terra in velocità (come sarebbe stato più congeniale all’Eibar in circostanze normali). Galvez dovrebbe essere titolare anche contro il Barcellona, dal momento che il centrale Iván Ramis – titolare nelle prime tre partite – è ancora indisponibile a causa di una contusione. E sempre a causa di infortuni muscolari saranno assenti Fran Rico e Pedro Leon, che quest’anno non hanno ancora giocato nemmeno una partita.
Nel Barcellona, oltre agli infortunati Dembélé e Rafinha, mancheranno anche Umtiti, André Gomes e Alcacer, non convocati da Valverde, che ha annunciato un turnover in questa partita. Dopo questo turno infrasettimanale, il Barcellona giocherà poi sabato a Girona, e a questo punto l’interesse principale comincia a essere non soltanto quello di fare punti ma anche quello di evitare pericolosi affaticamenti muscolari ora che un importante titolare è già finito troppo presto in infermeria.
Le probabili formazioni:
BARCELLONA: Ter Stegen; Semedo, Mascherano, Piqué, Digne; Sergi Roberto, Rakitic (o Paulinho), Iniesta (o Denis Suarez); Deulofeu, Messi, Suarez.
EIBAR: Dmitrovic; Arbilla, Paulo Oliveira, Alex Galvez, Juncà; Ander Capa, Escalante, Dani Garcia, Takashi Inui (o Ruben Pena); Kike Garcia, Enrich (o Charles Dias).
SUAREZ MARCATORE (1.60, Goldbet)
TEMPO CON PIÙ GOL CASA: SECONDO (1.95, Eurobet e SNAI)