Oggi si giocano Atalanta-Everton e Austria Vienna-Milan, alle 19:00, e Vitesse-Lazio, alle 20:45 (diretta in chiaro su TV8): sono le tre partite di Europa League con squadre italiane. C’è grande attesa soprattutto per l’esordio in Europa League dell’Atalanta, che avrà subito una partita difficile contro l’Everton. Milan e Lazio giocano in trasferta ma, secondo le quote dei bookmaker, sono favorite nei pronostici contro Austria Vienna e Vitesse.
L’Atalanta torna a giocare una partita in campo europeo a molti anni di distanza, dopo l’ultima apparizione della stagione 1990/91, quando fu eliminata dall’Inter nei quarti di finale di Coppa Uefa. Sarà quindi la prima partecipazione con l’attuale formula dell’Europa League che prevede la fase a gironi, sempre superata nelle tre edizioni a cui ha preso parte l’Everton, che sarà la prima temibile avversaria della squadra di Gasperini.
La partita si giocherà al Mapei Stadium perché lo stadio di Bergamo non è ancora pronto per gli standard europei e non ha attualmente la licenza Uefa. Un vero peccato, e un piccolo vantaggio in più per l’Everton che ha anche più calciatori con maggiore esperienza europea. Partiranno comunque circa diecimila tifosi da Bergamo e lo stadio sarà comunque quasi tutto pieno, si prevedono in totale poco meno di ventimila spettatori. L’Atalanta l’anno scorso ha dimostrato di essere una squadra capace nella partita secca di battere anche le “grandi”, lo ha fatto ad esempio con la Roma e con il Napoli, riuscendo a fermare sul pareggio la Juventus in casa. In questo avvio di stagione ha già affrontato proprio Roma e Napoli, perdendo ma giocando alla pari in entrambi i casi: avrebbe meritato qualcosa in più.
L’allenatore Gasperini dovrebbe fare un po’ di turn over rispetto alla squadra che ha vinto in rimonta contro il Sassuolo in campionato: inamovibili i difensori Toloi, Caldara e Masiello più il “Papu” Gomez, le novità dovrebbero essere Freuler, Kurtic e Petagna, al posto di De Roon, Ilicic e Cornelius. Nonostante i cambi non verrà modificato più di tanto il potenziale di questa squadra che punta tutto sul pressing e sull’agonismo. C’è grande voglia di stupire e molto dipenderà dall’approccio che avrà alla partita l’Everton, che nel prossimo turno di Premier League se la vedrà con il Manchester United, motivo per cui l’allenatore Koeman molto probabilmente lascerà a riposo qualche titolare.
I principali indiziati a partire dalla panchina sono Klaassen e Sigurdsson: consapevole dello stile di gioco dell’Atalanta, Koeman dovrebbe schierare un 4-2-3-1 con calciatori più dediti alla corsa e capaci di reggere il confronto con il pressing degli avversari. Oltre a Klaassen e Sigurdsson, in panchina ci saranno altri calciatori solitamente titolari come il portiere Pickford, i difensori Williams e Keane, il centrocampista Schneiderlin e l’attaccante Sandro Ramirez.
Probabili formazioni
ATALANTA: Berisha, Toloi, Caldara, Masiello, Hateboer, Cristante, Freuler, Castagne, Kurtic, Petagna, Gomez.
EVERTON: Stekelenburg, Holgate, Martina, Jagielka, Baines, Gueye, T. Davies, Vlasic, Mirallas, Calvert-Lewin, Rooney.
Il Milan deve subito reagire alla pesante sconfitta subita domenica in campionato all’Olimpico contro la Lazio, dove è stato battuto col risultato di quattro a uno. La squadra è stata troppo brutta da vedere per salvare qualcuno, ma il colpevole principale è stato forse Montella, che avrebbe potuto optare per un più prudente 3-5-2 che meglio si sposa con le caratteristiche di gioco di Bonucci, uno dei principali rinforzi presi in estate dalla società rossonera. Nel 3-5-2 Bonucci è più libero di provare l’anticipo avendo le spalle coperte da altri due centrali ed è anche agevolato nel dare il via all’azione, fondamentale che lo vede come uno dei migliori difensori al mondo. Bonucci gli errori fatti contro la Lazio li commetteva anche ai tempi della Juventus, dove però passavano inosservati specialmente ai tempi della difesa schierata a tre.
Montella ha optato per la difesa a quattro per via delle condizioni fisiche ancora precarie di Romagnoli, ma buttando dentro Zapata, che ha fatto bene in questo avvio di stagione, avrebbe forse dato maggiori garanzie alla difesa. Già contro l’Austria Vienna comunque Montella tornerà sui suoi passi e schiererà la difesa a tre, che è poi quella pensata in estate nella gestione del calciomercato, anche per via degli esterni Rodriguez e Conti (ancora infortunato, salterà anche questa partita sostituito da Abate) che da terzini nella difesa a quattro non sono il massimo della sicurezza in fase difensiva.
Oltre alla difesa a tre in questa prima partita del girone di Europa League il Milan dovrebbe schierare per la prima volta insieme i due nuovi attaccanti André Silva e Kalinic: il modulo dovrebbe essere il 3-4-1-2, con Calhanoglu nel ruolo di trequartista, e la coppia Biglia-Kessié a centrocampo, anche se non sono da escludere a priori le candidature di Locatelli e Bonaventura.
L’Austria Vienna ha vinto solo una volta nelle dodici occasioni in cui ha giocato contro una squadra italiana, con l’Inter nel lontano 1983. Gli ultimi confronti sono recenti e risalgono alla fase a gironi della scorsa Europa League, quando subì complessivamente sette gol dalla Roma tra andata e ritorno, riuscendo però a pareggiare con una clamorosa rimonta negli ultimi minuti 3-3 all’Olimpico. Dopo un avvio negativo con due sconfitte di fila, l’Austria Vienna ha fatto tre vittorie e due pareggi nelle successive cinque giornate del campionato austriaco. Il punto debole principale è la difesa, in questo avvio di stagione solo in due occasioni su undici partite tra preliminari di Europa League e campionato è riuscito a mantenere la porta inviolata. Le partenze di Larsen e Filipovic e l’infortunio del portiere titolare Almer, nazionale austriaco, si stanno facendo sentire.
Probabili formazioni
AUSTRIA VIENNA: Handzikic, Klein, Kadiri, Westermann, Martschinko, Serbest, Tajouri, Holzhauser, Prokop, Pires, Monschein.
MILAN: Donnarumma, Zapata, Bonucci, Romagnoli, Abate, Kessié, Biglia, Calhanoglu, Antonelli, André Silva, Kalinic.
Giocando in trasferta alle 21:05, in vista della prossima partita di campionato che la Lazio giocherà in un campo non facile come quello di Marassi contro il Genoa, Simone Inzaghi ha inevitabilmente deciso di fare un robusto turn over in questa prima partita di Europa League, tenendo a riposo alcuni titolari fissi come De Vrij e Immobile.
Come nella fantastica vittoria per quattro a uno contro il Milan, l’allenatore della Lazio si affiderà alla difesa a tre che sta dando ottime garanzie, anche se gli interpreti saranno diversi. Entreranno in squadra Luiz Felipe, Di Gennaro, Marusic, Murgia e Caicedo, sarà confermato Parolo che salterà per squalifica la prossima partita di campionato. Caicedo, arrivato in estate dall’Espanyol, è il vice-capocannoniere delle qualificazioni ai Mondiali con ben 7 gol segnati con la maglia dell’Ecuador, ma nelle ultime tre stagioni di Liga non è mai andato in doppia cifra. Si tratta di un calciatore con un buon potenziale, ma mai espresso in pieno e ormai ha ventinove anni. Con Caicedo la Lazio perde l’attacco della profondità, ma guadagna qualcosa nel gioco aereo: dovranno essere bravi negli inserimenti Murgia e Luis Alberto per sfruttare le sponde di testa del compagno.
La Vitesse ha vinto la Coppa d’Olanda nella scorsa stagione ed è anche per questo una squadra temibile nella partita secca: gioca un calcio molto offensivo, se in serata può segnare gol a ripetizione ma concede spesso gol clamorosi in difesa. In estate ha ingaggiato l’attaccante sloveno Tim Matavz che sta dimostrando di essere un degno sostituto di Ricky Van Wolfswinkel, passato al Basilea: reduce da annate poco esaltanti, il centravanti sta tornando su buoni livelli e ha già segnato quattro gol in questa edizione dell’Eredivisie. In rosa c’è anche l’ex attaccante dell’Inter Luc Castaignos, a segno nell’ultima giornata di campionato, che dovrebbe però partire dalla panchina.
L’allenatore Fraser non prescinde mai dal 4-3-3, la Lazio potrebbe avere spazi per colpire in contropiede ma con una formazione rimaneggiata sarà difficile non subire gol e ottenere la vittoria.
Probabili formazioni
VITESSE: Pasveer, Dabo, Kashia, Van der Werff, Buttner, Bruns, Colkett, Foor, Rashica, Matavz, Linssen.
LAZIO: Strakosha, Bastos, Lucas Leiva, Luiz Felipe, Marusic, Parolo, Di Gennaro, Lukaku, Murgia, Luis Alberto, Caicedo.