È l’ultimo torneo della carriera di Kimiko Date, che ha quasi quarantasette anni e si appresta ad affrontare Aleksandra Krunic. Spazio anche ad analisi e pronostici riguardanti altre tre partite in programma nelle prossime ore.
Arrivata da campionessa uscente nel singolare femminile, Angelique Kerber ha disputato una sola partita agli US Open 2017: quella persa al primo turno contro Naomi Osaka, capace di imporsi con un larghissimo 6-3 6-1. La giapponese ha dunque provocato una grande sorpresa iniziale, per poi battere anche Denisa Allertova e arrendersi con onore di fronte a Kaia Kanepi. Ora, nel torneo International di Tokyo, potrebbe brillare ancora e battere la propria connazionale Kurumi Nara, già uscita sconfitta dall’unico precedente in archivio, disputato a Birmingham nel 2016.
I recenti US Open si sono rivelati abbastanza positivi per Shuai Zhang, che ha battuto in rapida successione Sabine Lisicki e Risa Ozaki, prima di impensierire anche Karolina Pliskova, vittoriosa in rimonta al terzo turno. La tennista cinese – che occupa attualmente un’onorevole ventottesima posizione all’interno del ranking WTA – si presenta con discreta fiducia a Tokyo, dove ha buone possibilità di ottenere una netta vittoria nei confronti di Richel Hogenkamp, situata al di fuori delle prime cento posizioni della classifica mondiale.
Problemi di natura fisica hanno recentemente fermato Samantha Stosur, il cui ultimo match risale allo scorso 4 giugno, giorno in cui è stata sconfitta al Roland Garros negli ottavi di finale da Jelena Ostapenko, poi riuscita addirittura a vincere lo Slam parigino, tra la sorpresa generale. La lunga inattività rischia di pesare sulla giocatrice australiana, che rientra nel torneo International di Tokyo e potrebbe essere messa in difficoltà da Sara Sorribes Tormo, verosimilmente pronta a conquistare almemo un set in questo match.
È l’ultimo torneo di Kimiko Date, che ha quasi quarantasette anni e non dovrebbe più avere ripensamenti. La giapponese aveva già lasciato il tennis nel 1996, prima di tornare sui propri passi e di tornare in campo nel 2008. Costretta a ritirarsi da due degli ultimi tre incontri che ha disputato, è consapevole di non poter più contare su un’adeguata condizione fisica e ha deciso di smettere in modo definitivo: cercherà quantomeno di rimanere in campo il più possibile contro Aleksandra Krunic, lottando con orgoglio e voglia di competere, caratteristiche grazie alle quali è stata protagonista di una carriera lunghissima.