Qualificazioni Mondiali 2018: Spagna-Italia, Israele-Macedonia e Albania-Liechtenstein (sabato)

Questo sabato allo stadio Santiago Bernabeu si gioca la partita decisiva tra Spagna e Italia per il primo posto nel gruppo G: approfondimenti, pronostici e le ultime notizie sulle probabili formazioni che potrebbero scendere in campo.

SPAGNA – ITALIA | sabato ore 20:45

Come da pronostici, nel gruppo G di qualificazione ai Mondiali del 2018 saranno Spagna e Italia a contendersi il primo posto, unico a valere l’accesso diretto a Russia 2018. Le otto migliori classificate dei nove gironi si giocheranno poi negli spareggi gli altri quattro posti disponibili per le squadre europee. L’Italia non vorrebbe arrivare a quel punto, ma per il commissario tecnico Ventura l’impresa è quasi disperata. In questo momento gli azzurri hanno sedici punti, gli stessi della Spagna, quando mancano quattro partite alla fine del girone. Il problema è che in caso di arrivo a pari merito si conta la differenza reti, che al momento vede l’Italia indietro di quattro gol. Se l’Italia dovesse pareggiare questa partita, per il primo posto dovrebbe poi vincere le tre partite restanti e sperare che la Spagna non faccia altrettanto, oppure recuperare i quattro gol attuali di scarto nella differenza reti, impresa che pare disperata perché nel prossimo turno la Spagna giocherà contro il Liechtenstein, affrontato già due volte dagli azzurri.

L’Italia deve provare a vincere in Spagna, Ventura ne è consapevole ed è per questo motivo che nelle ultime partite ha rotto gli indugi puntando su uno schema molto offensivo in vista proprio di questa partita: il 4-4-2 che in fase offensiva si trasforma in 4-2-4 visto che gli esterni sono Insigne e Candreva. Una tattica di questo tipo può mettere in difficoltà la Spagna, che quando viene attaccata mostra alcune lacune a livello difensivo. L’Italia può guardare con un po’ di ottimismo a questa partita: a centrocampo recupera finalmente Verratti che con De Rossi forma una coppia bene assortita, inoltre Insigne, Immobile e Belotti hanno iniziato la stagione alla grande risultando subito decisivi con i rispettivi club. Gli azzurri sembrano in grado di fare gol alla Spagna, il problema sarà non subirne. Gli spagnoli sono maestri nel possesso palla e per pressarli per tutti e novanta i minuti di gioco servirebbe una condizione fisica che a settembre è impossibile avere. Per caratteristiche di gioco sarà l’Italia a correre di più a vuoto nel corso della partita, e alla lunga questo fattore potrebbe incidere negativamente.

La speranza per l’Italia è che l’attacco della Spagna risulti poco cinico. L’assenza di Diego Costa è un punto in favore degli azzurri, al momento il nuovo commissario tecnico Lopetegui ha qualche problema nel reparto offensivo tant’è che ha riconvocato dopo circa due anni di assenza David Villa che gioca in Mls con il New York City. Morata se la dovrà vedere con Bonucci e Rugani (sostituto di Chiellini, infortunatosi in allenamento) che lo conoscono benissimo, è forse sulle fasce che gli azzurri avranno maggiori difficoltà soprattutto se dovesse giocare Asensio, che è in uno stato di forma impressionante. La sensazione è che Lopetegui terrà Asensio in panchina e lo utilizzerà nella ripresa: alla Spagna andrebbe bene anche il pareggio e avendo grande rispetto dell’Italia non dovrebbe modificare il più guardingo 4-1-4-1 con Busquets a protezione della difesa e quattro centrocampisti (tre dalle caratteristiche offensive come Iniesta, Silva e Isco, più Koke) alle spalle di Morata.

C’è da aspettarsi un primo tempo più prudente da parte di entrambe le squadre che si giocano in questa partita la qualificazione diretta ai Mondiali, e Ventura a tal fine potrebbe decidere di iniziare la partita schierando la difesa a tre (in tal caso verrebbe sacrificato Insigne che entrerebbe nella ripresa). Il secondo tempo potrebbe essere più divertente, sia nel caso in cui ci sia già una squadra in vantaggio, sia in caso di pareggio perché presto o tardi l’Italia dovrebbe iniziare a sbilanciarsi maggiormente a caccia della vittoria.

Probabili formazioni
SPAGNA: De Gea, Carvajal, Ramos, Pique, Alba, Busquets, Iniesta, David Silva, Koke, Isco, Morata.
ITALIA: Buffon, Conti, Rugani, Bonucci, Darmian, De Rossi, Verratti, Insigne, Candreva,
Immobile, Belotti.

PROBABILE RISULTATO: 1-1
GOL (2.20, Bet365)
MULTIGOL OSPITE 1-3 (1.72, GoldBet)
TEMPO CON + GOL? SECONDO (2.16, GoldBet)

ISRAELE – MACEDONIA | sabato ore 20:45

Le speranze di lottare fino all’ultima giornata per il secondo posto sono finite quando Israele ha perso tre a zero in casa contro l’Albania nel quinto turno. I punti di distacco da Spagna e Italia sono aumentati a sette e nonostante in questa giornata ci sia lo scontro diretto tra queste due nazionali, per Israele le speranze di qualificazione sono quasi nulle.

Vincere questa partita sulla carta abbordabile contro la Macedonia darebbe però maggiori convinzioni in vista della prossima trasferta contro l’Italia: Israele ci proverà, ma di fronte avrà un’avversaria che in attacco ha degli ottimi elementi. Pandev ha iniziato molto bene il campionato con il Genoa, Trajkovski e Nestorovski sono andati in gol all’esordio in Serie B con il Palermo contro lo Spezia, con il primo che ha messo a segno anche una tripletta in Coppa Italia alla Virtus Francavilla. Israele ultimamente ha lasciato a desiderare in difesa (sette gol subiti nelle ultime due partite ufficiali) ma in avanti ha Zahavi che in Cina è capocannoniere del campionato con 24 gol segnati in 23 partite.

La Macedonia è riuscita a segnare due gol all’Italia e uno nell’ultima partita contro la Spagna, la sfida di andata finì 2-1 per Israele con Jahovic della Macedonia che sbagliò anche un calcio di rigore nei minuti di recupero: il “gol” (entrambe le squadre segnano) ha da provare vista anche la quota molto alta proposta dai bookmaker.

Probabili formazioni
ISRAELE: Harush, B.Bitton, Tzedek, Ben Haim, Tawatha, Natkho, Cohen, Zahavi, Benayoun, Refaelov, Hemed.
MACEDONIA: Dimitirievski, Ristovski, Ristevski, Toshevski, Cikarski, Spirovski, Gjorgjev, Alioski, Nestorovski, Trajkovski, Pandev.

PROBABILE RISULTATO: 2-1
GOL (2.18, GoldBet)
MULTIGOL 2-5 (1.44, GoldBet)
ALBANIA – LIECHTENSTEIN | sabato ore 18:00

La federazione calcistica dell’Albania ha deciso di ingaggiare un altro allenatore italiano dopo le dimissioni di Gianni De Biasi, che ha avuto il grande merito di portare questa nazionale a giocare per la prima volta nella sua storia gli Europei nel 2016. Panucci non ha iniziato benissimo la sua esperienza di allenatore, le sue esperienze con Livorno e Ternana sono state fallimentari ma ora ha la possibilità di fare bene e di continuare la fase di crescita di questa nazionale. Nelle prime convocazioni Panucci ha chiamato ben otto calciatori che giocano in Italia: i portieri Etrit Berisha (Atalanta) e Thomas Strakosha (Lazio), i difensori Arlind Ajeti (Crotone), Berat Djimsiti (Benevento), Elseid Hysaj (Napoli) e Frederic Veseli (Empoli) e i centrocampisti Migjen Basha (Bari) e Ledian Memushaj (Pescara).

Panucci può iniziare bene la sua nuova avventura, nella prima partita da commissario tecnico dell’Albania affronterà l’unica squadra abbordabile nel girone, il Lichtenstein, che finora ha sempre perso subendo ben 24 gol in sei partite. L’Albania dovrebbe vincere la partita ma la goleada sarà complicata per una squadra che ha una difesa molto solida ma che manca di qualità in attacco, come confermato dai soli sette gol segnati finora, tre tra l’altro in una sola partita, l’ultima contro Israele. Nella partita di andata giocata in trasferta l’Albania ha segnato due gol al Lichtenstein: in casa potrebbe aumentare lo score, ma è difficile immaginare una goleada.

Probabili formazioni
ALBANIA: Strakosha, Hysaj, Djimsiti, Ajeti, Agolli, Basha, Memushaj, Abrashi, Kukeli, Hyka, Sadiku.
LIECHTENSTEIN: Jehle, Rechsteiner, Yildiz, Malin, Goppel, Polverino, Salanovic, Weiser, Hasler, Burgmeier, Frick.

PROBABILE RISULTATO: 2-0
MULTIGOL CASA 2-4 (1.53, GoldBet)
Gestione cookie