Terza giornata del massimo campionato inglese. Analizziamo tre partite in programma domenica.
Da alcuni mesi, i rapporti tra Antonio Conte e il Chelsea non sono più idilliaci. L’allenatore italiano è insoddisfatto del mercato estivo condotto dalla propria società, che adesso inizia a essere stanca di queste continue lamentele: secondo i media tedeschi, i Blues starebbero pensando di rimpiazzare l’ex tecnico della Juventus con Thomas Tuchel. Gli arrivi di Alvaro Morata, Tiemoué Bakayoko, Antonio Rudiger e Willy Caballero non sono bastati a Conte, alle prese con una rosa troppo corta: il recente successo ottenuto ai danni del Tottenham ha riscattato solo in parte un inizio di stagione poco convincente, contraddistinto dalla sconfitta subita nel Community Shield contro l’Arsenal e da quella incassata nella prima giornata di campionato per mano del Burnley. Il Chelsea non riesce attualmente ad avere lo stesso equilibrio tattico mostrato per gran parte della scorsa stagione: può contare su calciatori in grado di fare la differenza dalla trequarti in su, ma rischia di essere messo in difficoltà per larghi tratti dall’Everton, che è recentemente riuscito a bloccare il Manchester City sull’1-1 in Premier e a qualificarsi per la fase a gironi di Europa League. I Toffees puntano soprattutto su Wayne Rooney, appena arrivato a quota duecento gol in carriera nel massimo campionato inglese.
Probabili formazioni:
CHELSEA: Courtois, Rudiger, David Luiz, Azpilicueta, Moses, Kanté, Fabregas, Alonso, Pedro, Willian, Morata.
EVERTON: Pickford, Martina, Keane, Williams, Baines, Gueye, Besic, Mirallas, Sigurdsson, Lookman, Rooney.
Il Liverpool parteciperà alla fase a gironi di Champions League: i playoff della principale competizione calcistica per club hanno avuto un esito positivo per i Reds, che hanno sconfitto l’Hoffenheim con un complessivo 6-3 tra andata e ritorno. In entrambe le partite disputate contro la formazione tedesca, la squadra allenata da Jurgen Klopp ha confermato ancora una volta i propri pregi e difetti, ormai chiari da tempo: la fase offensiva è molto efficace, mentre quella di contenimento lascia a desiderare. Lo stesso discorso vale per l’Arsenal, che sta addirittura pensando di lasciar partire Shkodran Mustafi, il miglior difensore di cui dispone: la partenza del tedesco renderebbe ancor più vulnerabili i Gunners, già attualmente abituati a concedere troppo ai propri avversari. Nella meravigliosa cornice di Anfield Road, insomma, dovrebbe esserci spazio per pochi tatticismi e molti gol. I padroni di casa si affideranno ancora al trio d’attacco composto da Mohamed Salah, Roberto Firmino e Sadio Mané, mentre gli ospiti dovrebbero puntare sull’esordio stagionale di Alexis Sanchez, recentemente condizionato da problemi fisici e da voci di mercato: il cileno dovrebbe giocare sulla trequarti, al fianco di Mesut Ozil e alle spalle di Alexandre Lacazette, arrivato dal Lione in questa sessione di mercato.
Probabili formazioni:
LIVERPOOL: Mignolet, Gomez, Lovren, Matip, Robertson, Henderson, Can, Wijnaldum, Firmino, Mané, Salah.
ARSENAL: Cech, Mustafi, Koscielny, Monreal, Bellerin, Ramsey, Xhaka, Kolasinac, Ozil, Sanchez, Lacazette.
Nella scorsa stagione, il Tottenham ha disputato le proprie partite casalinghe valide per le Coppe europee a Wembley, in modo da richiamare un pubblico maggiore: tanta gente ha riempito gli spalti, ma i risultati sportivi non sono stati soddisfacenti. In questa nuova annata calcistica, gli Spurs giocheranno in quel mitico stadio ogni match interno, in qualsiasi competizione, nell’attesa che il nuovo White Hart Lane venga completato. A Wembley, il campo è particolarmente largo: si tratta di una condizione che non favorisce la squadra allenata da Mauricio Pochettino, uscita sconfitta dal match disputato nello scorso weekend contro il Chelsea, in cui ha confermato di avere problemi ai quali dovrà porre rimedio in fretta, abituandosi alle misure del terreno di gioco. Il Tottenham, comunque, ha una buona rosa e può contare su un ottimo tecnico, perciò dovrebbe inserirsi ancora una volta nelle posizioni di vertice della classifica della Premier League, come è già riuscito a fare in epoca recente. Il Burnley sembra pronto a schierare Sam Vokes come unica punta, nel tentativo di limitare i danni. I padroni di casa, insomma, troveranno pochi spazi e dovranno essere pazienti: le qualità tecniche di Christian Eriksen, Dele Alli e Harry Kane faranno presumibilmente la differenza.
Probabili formazioni:
TOTTENHAM: Lloris, Trippier, Alderweireld, Vertonghen, Davies, Dier, Wanyama, Dembélé, Eriksen, Alli, Kane.
BURNLEY: Heaton, Lowton, Tarkowski, Mee, Ward, Gudmundsson, Cork, Westwood, Defour, Brady, Vokes.