Quarta giornata del massimo campionato francese. Si parte con l’anticipo tra Paris Saint Germain e Saint Etienne.
Dopo tre giornate di Ligue 1, entrambe queste squadre sono a punteggio pieno. Il fatto che il Paris Saint Germain sia in testa alla classifica non stupisce: l’arrivo di Neymar ha ulteriormente innalzato il tasso tecnico della squadra allenata da Unai Emery, già notevole in precedenza. Il brasiliano – che si è ambientato benissimo, ha segnato tre gol in due partite e sta fornendo assist preziosi ai propri compagni – è stato finora schierato da attaccante esterno di sinistra in un 4-3-3: un’ulteriore opzione è rappresentata dalla possibilità di passare al 4-2-3-1, escludendo un mediano e inserendo un altro calciatore offensivo, che in un prossimo futuro potrebbe essere Kylian Mbappé, il cui arrivo appare probabile. Anche Fabinho è un obiettivo del PSG, intenzionato a stupire ulteriormente in sede di calciomercato.
I nove punti conquistati dal Saint Etienne nei primi tre turni fanno più notizia: al termine della scorsa annata calcistica, i Verts si sono separati da Christophe Galtier e sono ripartiti sotto la guida tecnica di Oscar Garcia, il quale sta puntando su una solidissima fase di non possesso palla. La porta difesa da Stéphane Ruffier non è ancora stata violata in questa stagione: l’ex estremo difensore di Monaco e Aviron Bayonnais ha grandi qualità ed è ben protetto dal resto della squadra, visto che le punte esterne non hanno soltanto il compito di assistere il centravanti, ma devono sacrificarsi in copertura e aiutare i tre centrocampisti, schierati davanti a una difesa a quattro. Il Saint Etienne potrebbe limitare i danni contro il Paris Saint Germain, comunque favorito per la vittoria: Neymar sembra pronto a fare ancora una volta la differenza.
Probabili formazioni:
PSG: Aréola, Dani Alves, Marquinhos, Thiago Silva, Kurzawa, Pastore, Thiago Motta, Rabiot, Di Maria, Cavani, Neymar.
SAINT ETIENNE: Ruffier, Pierre-Gabriel, Théophile-Catherine, Perrin, Gabriel Silva, Dabo, Selnaes, Hernani, Hamouma, Diony, Bamba.
