Dopo il tradizionale riposo della domenica centrale, si torna in campo per gli ottavi di finale, sia nel singolare maschile, sia in quello femminile. Analizziamo quattro incontri particolarmente interessanti.
Magdalena Rybarikova ha appena rifilato un nettissimo 6-2 6-1 a Lesia Tsurenko, salendo addirittura a quota sedici vittorie negli ultimi diciassette incontri disputati, tra tornei ITF ed eventi del circuito maggiore: la slovacca sta sfruttando benissimo la stagione sull’erba, superficie a lei congeniale. A Wimbledon, nei giorni scorsi, Petra Martic è stata protagonista di un cammino praticamente identico a quello che ha percorso al Roland Garros, poche settimane fa: partita dalle qualificazioni, è approdata agli ottavi. La croata – attesa da un impegno molto duro – dovrebbe fermarsi qui, come già accaduto proprio a Parigi, dove ha perso contro Elina Svitolina e non è riuscita a spingersi fino ai quarti.
Caroline Wozniacki è appena uscita indenne da un match che aveva quasi perso: si è trovata in svantaggio per 6-3 5-3 contro Anett Kontaveit, prima di compiere una clamorosa rimonta. La danese ha rischiato per l’ennesima volta di uscire prematuramente di scena da una prova dello Slam: l’assenza di titoli di questa importanza nel suo palmarès l’ha spesso costretta a subire pesanti critiche, soprattutto nel periodo in cui occupava la prima posizione della classifica mondiale. Coco Vandeweghe è in grado di giocare bene sull’erba, superficie sulla quale il torneo di Wimbledon viene disputato: la statunitense viene da tre convincenti vittorie e potrebbe mettere in difficoltà Wozniacki. Quest’ultima ha comunque il merito di lottare sempre fino all’ultimo punto, come ha confermato nelle scorse ore.
OVER 21.5 GAMES (1.80, Bet365)
Nell’attuale edizione del torneo di Wimbledon, Rafael Nadal ha finora destato un’ottima impressione. Lo spagnolo, del resto, è reduce da una strepitosa stagione sulla terra battuta: ha trionfato a Montecarlo, a Barcellona, a Madrid e al Roland Garros. Dopo aver accusato un calo di rendimento, anche e soprattutto per colpa di problemi fisici, l’ex numero uno del mondo è tornato competitivo: non perde un set dallo scorso 19 maggio, giorno in cui ne ha ceduti due in un colpo solo, a Roma, di fronte a Dominic Thiem, ed è uscito sconfitto dal campo. Nadal dovrebbe ottenere un successo convincente contro Gilles Muller, il quale ha però l’opportunità di costringere il proprio avversario a giocare almeno un tie-break, visto che ha un ottimo servizio, gioca bene al volo ed è insidioso sull’erba, superficie sulla quale questo match andrà in scena.
TIE-BREAK NELL’INCONTRO SÌ (1.30, Bet365)
TIE-BREAK NEL PRIMO SET SÌ (2.62, Bet365)
Nella fase iniziale della propria carriera, Grigor Dimitrov è stato frettolosamente considerato un potenziale erede di Roger Federer. Il bulgaro ha sempre ammirato e tentato di emulare lo svizzero, ma ha finito per essere penalizzato da questo suggestivo accostamento: travolto da pressione e aspettative, ha fatto molto meno di quanto ci si attendesse da lui. Il confronto diretto in programma nelle prossime ore si preannuncia comunque insidioso per Federer, chiamato a superare il primo vero ostacolo propostogli dal tabellone in questa edizione dei Championships: Dimitrov è pur sempre un rivale da rispettare, perché dotato di un grande talento naturale e capace saltuariamente di ottenere buoni risultati. Il sette volte vincitore del torneo di Wimbledon rischia quantomeno di non centrare un successo di larghe proporzioni.