Ad Antalya, Ramkumar Ramanathan e Adrian Mannarino sfidano rispettivamente Marcos Baghdatis e Fernando Verdasco. A Eastbourne, invece, Novak Djokovic affronta Donald Young.
Classe 1994, Ramkumar Ramanathan occupa la posizione numero 222 della classifica mondiale e ha brillato negli ultimi giorni ad Antalya, dove ha vinto quattro partite consecutive: dopo aver superato le qualificazioni, ha sconfitto Rogerio Dutra Silva e addirittura il talentuoso Dominic Thiem. Questo giocatore indiano merita un applauso, ma adesso potrebbe accusare la stanchezza e la disabitudine a disputare troppi match ravvicinati, perciò appare sfavorito in vista del confronto generazionale con il trentaduenne Marcos Baghdatis.
L’esordio stagionale di Novak Djokovic sull’erba è stato positivo: a Eastbourne, il serbo ha battuto Vasek Pospisil con il punteggio di 6-4 6-3, ribadendo la propria tradizione favorevole contro un avversario che aveva già sconfitto in tutti e quattro i precedenti, sempre senza perdere alcun set. Anche il prossimo impegno non appare troppo complicato: Donald Young era promettentissimo a inizio carriera, ma poi non è riuscito a collezionare grandi risultati. Il numero 4 del mondo, insomma, dovrebbe ottenere un’altra vittoria di larghe proporzioni.
Poche settimane fa, sulla prestigiosa terra battuta del Roland Garros, Fernando Verdasco ha giocato bene ed è approdato agli ottavi di finale, battendo in rapida successione Alexander Zverev, Pierre-Hugues Herbert e Pablo Cuevas, prima di essere eliminato da Kei Nishikori. L’erba di Antalya è potenzialmente meno congeniale alle caratteristiche del tennista spagnolo, pronto a sfidare Adrian Mannarino, che invece si trova a proprio agio su questa superficie e potrebbe avanzare nel tabellone del torneo turco.
