Bautista Agut-Berlocq, Khachanov-Simon, Karlovic-Youzhny e Ozaki-Azarenka

Analizziamo tre partite valide per il torneo di Halle: Roberto Bautista Agut, Karen Khachanov e Ivo Karlovic sfidano rispettivamente Carlos Berlocq, Gilles Simon e Mikhail Youzhny. Grande attesa per il ritorno in campo di Victoria Azarenka, che affronta Risa Ozaki a Maiorca.

Roberto Bautista Agut è un giocatore in grado di raggiungere buoni risultati praticamente su tutte le superfici, a differenza di Carlos Berlocq, abituato a costruire le proprie fortune sulla terra battuta. Il match in programma sull’erba di Halle si preannuncia dunque favorevole allo spagnolo, che ha già affrontato l’argentino su questa superficie nel mese di giugno del 2013, quando si è imposto a ‘s-Hertogenbosch con il punteggio di 6-2 6-3 ed è riuscito a dimostrare una nettissima superiorità.

Di recente, sulla prestigiosa terra battuta del Roland Garros, Karen Khachanov è riuscito a raggiungere gli ottavi di finale. Questo ragazzo russo è uno dei giovani tennisti più forti in circolazione, sfiora i due metri d’altezza e ha un ottimo servizio, grazie al quale dovrebbe fare ancor più la differenza sulla rapida erba di Halle. Gilles Simon – abile soprattutto nello scambiare a lungo da fondo, perciò maggiormente a proprio agio su campi lenti – sembra destinato ad avere numerosi problemi.

Ivo Karlovic è entrato direttamente nel tabellone del principale del torneo di Halle, a differenza di Mikhail Youzhny, che ha dovuto disputare le qualificazioni: nell’ultimo match, in particolare, il russo ha impiegato tre ore e trentacinque minuti per battere Yuichi Sugita, arresosi soltanto per 14-12 nel tie-break del terzo e decisivo set. La fatica accumulata potrebbe pesare sull’attuale numero 88 del mondo, peraltro apparso in fase calante da un paio di anni a questa parte.

Dopo essere diventata mamma, Victoria Azarenka torna in campo: il rientro della bielourussa avviene nel torneo di Maiorca, uno degli eventi che fanno parte della stagione tennistica sull’erba, il cui culmine verrà ovviamente raggiunto a Wimbledon. La seconda vita tennistica della ex numero uno del mondo comincia con un match abbastanza agevole contro Risa Ozaki, reduce da risultati pessimi e verosimilmente destinata ad andare in difficoltà di fronte a un’avversaria esperta.