La Germania partecipa alla Confederations Cup con una squadra priva di molti titolari ma piena di giovani di grande talento: la prima partita la gioca oggi pomeriggio contro l'Australia, ultimamente apparsa poco in forma.
La Germania partecipa alla Confederations Cup con una squadra priva di molti titolari ma piena di giovani di grande talento: la prima partita la gioca oggi pomeriggio contro l’Australia, ultimamente apparsa poco in forma.
Come anticipato nei giorni scorsi, tra le nazionali che partecipano alla Confederations Cup 2017 la Germania è tra quelle che sfrutteranno questa competizione per compiere esperimenti tattici in vista del Mondiale dell’anno prossimo. Il commissario tecnico della nazionale tedesca Joachim Low ha come principale obiettivo quello di sistemare prima di tutto la difesa, in cui dovrebbe giocare il romanista Antonio Rudiger. È opinione piuttosto diffusa che anche una nazionale tedesca “sperimentale” e piena di calciatori giovani (l’età media dei convocati è 24 anni) sia comunque in grado di battere l’Australia, nella prima partita della fase a gironi che si giocherà oggi pomeriggio a Sochi. Non sono stati convocati, tra i tanti, nemmeno Neuer, Kroos, Ozil, Mario Gomez, Hummels, Thomas Müller e Jerome Boateng.
Rispetto alla nazionale tedesca campione del mondo gli unici calciatori presenti allora e convocati anche in questa Confederations Cup sono i difensori Shkodran Mustafi e Matthias Ginter, e il forte trequartista del Paris Saint-Germain Julian Draxler. Gran parte degli altri giocatori avranno a disposizione proprio questo torneo per dimostrare di meritare una convocazione per il Mondiale dell’anno prossimo. Sarà un torneo rilevante anche per l’Australia, che alla fine di agosto giocherà una partita fondamentale contro il Giappone per le qualificazioni al Mondiale della zona asiatica (al momento si trova al secondo posto insieme all’Arabia Saudita nel gruppo B, con un punto in meno rispetto al Giappone). Il futuro prossimo del commissario tecnico Ange Postecoglou – australiano di origine greche, con esperienza nel calcio australiano e anche nelle serie minori greche – dipende sostanzialmente dalla qualificazione al prossimo Mondiale (lui ha già annunciato che, comunque vada, lascerà l’incarico a luglio del 2018).
Dopo la vittoria della Coppa delle nazioni asiatiche nel 2015, ultimamente l’Australia è sembrata una squadra molto indebolita e vulnerabile: da novembre scorso in cinque partite ha subìto nove gol, e in un’amichevole contro il Brasile la settimana scorsa ha perso 4-0. La principale fonte di pericoli in attacco è tuttora Tim Cahill, che però ha ormai trentasette anni. Dopo la Germania, l’Australia affronterà il Camerun e il Cile: un buon risultato contro la nazionale africana è realisticamente l’obiettivo più facile da raggiungere.
Le probabili formazioni:
AUSTRALIA: Ryan; Bailey Wright, Degenek, Sainsbury; Mark Milligan, Mooy, Aziz Behich, Mathew Leckie; Robbie Kruse (o Jackson Irvine), Rogic, Juric.
GERMANIA: Bernd Leno; Kimmich, Ginter, Rudiger; Emre Can, Jonas Hector, Julian Brandt, Leon Goretzka; Stindl, Draxler, Sandro Wagner.
Questo contenuto è stato modificato 20 Giugno 2017 19:19
Berrettini non ha potuto fare altro che sventolare bandiera bianca al suo cospetto. La vittoria…
Ecco i numeri vincenti e le quote di Lotto, Superenalotto e 10eLotto di oggi, venerdì…
Serie B, la capolista Pisa è impegnata nel derby toscano con la Carrarese mentre il…
Messaggio strappalacrime per Sinner, il campione azzurro colpisce di nuovo nel segno. Ecco le parole…
Milan-Juventus è una partita valida per la tredicesima giornata di Serie A e si gioca…
Parma-Atalanta è una partita della tredicesima giornata di Serie A e si gioca sabato alle…