Joao Sousa e Gael Monfils affrontano rispettivamente Philipp Kohlschreiber e Richard Gasquet: entrambe le partite sono valide per il torneo di Halle. Al Queen’s, Adrian Mannarino sfida Jo-Wilfried Tsonga. A Birmingham, Barbora Strycova gioca contro Yulia Putintseva.
È un match valido per il torneo di Halle, in cui Philipp Kohlschreiber ha un’ottima tradizione: il tedesco ha conquistato il titolo nel 2011, vanta anche un’altra finale – disputata nel 2008, quando soltanto Roger Federer gli ha impedito di trionfare – e si è fermato in semifinale per quattro volte. Inoltre, Kohlschreiber è spesso riuscito a mettersi in mostra a Monaco di Baviera, Dusseldorf e Stoccarda: in Germania, insomma, si esalta e trae grande energia dal sostegno del pubblico di casa. Joao Sousa, uscito sconfitto da sette degli ultimi otto incontri giocati, parte sfavorito.
La più recente esibizione di Jo-Wilfried Tsonga è stata abbastanza sconcertante: il francese è stato eliminato al primo turno del Roland Garros da Renzo Olivo, che ha chiuso i conti in quattro set, in un match sospeso a causa dell’oscurità e ripreso il giorno successivo per un solo game. L’esordio stagionale sull’erba si preannuncia insidioso per il quindici volte campione di tornei ATP in singolare, impegnato al Queen’s nel derby contro Adrian Mannarino, dotato di caratteristiche adatte a questa superficie e verosimilmente pronto a conquistare quantomeno un set.
Si gioca sull’erba di Birmingham, dove Barbora Strycova ha raggiunto per due volte la finale in singolare: nel 2014 – quando era ancora conosciuta anche con il cognome Zahlavova, assunto in seguito al proprio matrimonio, poi terminato – e nel 2016. La tennista ceca proverà nuovamente a essere protagonista nell’attuale edizione: accreditata dell’ottava testa di serie, si appresta a sfidare al primo turno Yulia Putintseva, che predilige la terra battuta e rischia dunque di trovarsi in difficoltà in questo match.
Gael Monfils non ama giocare sull’erba, superficie alla quale è dedicata la fase della stagione tennistica in cui ci troviamo adesso. Richard Gasquet si trova molto più a proprio agio su questo tipo di campi: ha trionfato a Nottingham nel 2005 e nel 2006, è arrivato in finale a Eastbourne nel 2014 e ha raggiunto le semifinali a Wimbledon in due circostanze, datate 2007 e 2015. Viste le premesse, insomma, Monfils corre il serio pericolo di uscire sconfitto dal derby francese in programma a Halle nelle prossime ore.
