Portogallo e Messico esordiscono sfidandosi in una partita valida per il gruppo A. È il momento del debutto anche per Camerun e Cile, pronti a dar vita al primo match del gruppo B.
Portogallo e Messico esordiscono sfidandosi in una partita valida per il gruppo A. È il momento del debutto anche per Camerun e Cile, pronti a dar vita al primo match del gruppo B.
La Kazan Arena ospita la seconda partita della Confederations Cup 2017: è un match valido per il gruppo A, che comprende anche la Russia e la Nuova Zelanda. Il Portogallo partecipa in qualità di campione d’Europa: ha vinto la rassegna continentale andata in scena lo scorso anno in Francia, sbloccandosi finalmente in una grande competizione internazionale, dopo essersi spesso fermato a pochi passi dal trionfo. Cristiano Ronaldo è ovviamente la stella assoluta della squadra allenata da Fernando Santos: il fuoriclasse del Real Madrid è in grado di trovare sempre nuovi stimoli e cercherà di chiudere nel migliore dei modi una stagione già strepitosa, durante la quale ha conquistato da protagonista la Liga e la Champions League. In passato, Ronaldo partiva dalla fascia sinistra e si accentrava per andare al tiro. Adesso, invece, gioca più vicino alla porta avversaria: il suo compagno di reparto in nazionale è André Silva, giovane attaccante di talento, appena trasferitosi dal Porto al Milan. Anche il centrocampo è ricco di qualità: da destra verso sinistra, dovrebbe esserci spazio per Bernardo Silva, Joao Moutinho, William Carvalho e André Gomes. In difesa, davanti al portiere Rui Patricio, i terzini Cedric Soares e Raphael Guerreiro sono pronti ad assicurare una buona spinta, mentre Pepe, Bruno Alves e José Fonte si contendono i due posti da centrali.
Il Messico partecipa alla Confederations Cup 2017 grazie al successo ottenuto in Gold Cup nel 2015. Quel trofeo è arrivato sotto la guida di Miguel Herrera, che ha successivamente lasciato il proprio posto a Juan Carlos Osorio, tuttora sulla panchina di questa nazionale. Lo scorso anno, in Copa America, la selezione messicana si è fermata nei quarti di finale, in modo davvero brusco: il Cile le ha inflitto una terrificante sconfitta per 7-0. Da allora, El Tricolor ha perso soltanto una partita su tredici, amichevoli comprese, e ha compiuto passi importanti verso la qualificazione ai prossimi Mondiali: il ricordo di quella disfatta di un anno fa, però, è ancora vivo e rischia di pesare a livello psicologico. Parlando di aspetti strettamente tecnici, invece, bisogna sottolineare che Osorio può contare su tanti calciatori talentuosi in fase offensiva: Javier “Chicharito” Hernandez ha uno straordinario senso del gol e agisce da prima punta, mentre Carlos Vela e Giovani Dos Santos sono dotati di buone qualità tecniche e fanno più movimento. A livello difensivo, le prospettive sono meno incoraggianti: l’elenco dei convocati include ancora l’ormai trentottenne Rafa Marquez, il quale ha già dato ampiamente il meglio di sé. I tifosi della Roma attendono di seguire le gesta di Hector Moreno, centrale acquistato nei giorni scorsi dai giallorossi, che lo hanno prelevato dal PSV Eindhoven. Nel gioco aereo, in particolare, il Messico è penalizzato: quasi tutti i calciatori presenti in rosa sono abbastanza bassi, perciò un ottimo colpitore di testa come Cristiano Ronaldo potrebbe approfittare della situazione.
Probabili formazioni:
PORTOGALLO: Rui Patricio, Soares, Pepe, Bruno Alves, Guerreiro, Bernardo Silva, Moutinho, Carvalho, Gomes, Ronaldo, André Silva.
MESSICO: Ochoa, Salcedo, Araujo, Moreno, Layun, Jonathan Dos Santos, Herrera, Vela, Fabian, Giovani Dos Santos, Hernandez.
Lo Spartak Stadium di Mosca è il teatro della terza partita di questa edizione della Confederations Cup: è il primo match del gruppo B, che include anche l’Australia e la Germania. Il Camerun partecipa in quanto vincitore della Coppa d’Africa 2017, chiusa lo scorso 5 febbraio con un successo in rimonta per 2-1 nella finale contro l’Egitto, passato in vantaggio con Mohamed Elneny e poi costretto ad arrendersi di fronte alle reti di Nicolas Nkoulou e Vincent Aboubakar, il calciatore più forte a disposizione di Hugo Broos, esperto allenatore belga. Aboubakar è un centravanti dotato di grande forza fisica ed è di proprietà del Porto, ma in questa stagione ha giocato nel Besiktas in prestito: in passato, inoltre, si è ben comportato in Francia, dove ha vestito le maglie di Valenciennes e Lorient. Attenzione, poi, ad altri due calciatori talentuosi: Benjamin Moukandjo, che è il capitano della nazionale camerunese, e l’emergente Christian Bassogog. La fase offensiva convince molto più di quella di non possesso, come si evince dai risultati emersi da alcune amichevoli degli ultimi mesi: i due gol subiti contro la modesta Guinea e i quattro incassati per mano della Colombia devono far riflettere.
Il Cile ha recentemente dominato la scena calcistica sudamericana: si è aggiudicato le ultime due edizioni della Copa America, andate in scena nel 2015 e nel 2016, sempre battendo l’Argentina in finale. In occasione del trionfo di due anni fa, il commissario tecnico della Roja era Jorge Sampaoli, successivamente sostituito da Juan Antonio Pizzi, che ha continuato bene l’opera avviata dal proprio predecessore ed è riuscito a condurre questa nazionale verso un nuovo successo. Da quando Pizzi è arrivato in panchina, c’è spazio soltanto per due centrali difensivi e non più per tre: questo cambiamento tattico ha tolto un po’ di solidità alla squadra, soprattutto di recente. Bisogna anche sottolineare che Claudio Bravo non sta benissimo e salterà il match contro il Camerun: il portiere ha vissuto una stagione difficile al Manchester City, ma in nazionale è stato spesso determinante, perciò la sua assenza potrebbe pesare. In compenso, le qualità tecniche di Alexis Sanchez ed Edu Vargas, unite agli inserimenti di Arturo Vidal, sono pericolose per qualsiasi avversario.
Viste le premesse, la partita dovrebbe essere divertente: ecco perché l’opzione “gol” appare consigliabile.
Probabili formazioni:
CAMERUN: Ondoa, Fai, Ngadeu, Teikeu, Mabouka, Bassogog, Siani, Djoum, Moukandjo, Zoua, Aboubakar.
CILE: Herrera, Isla, Medel, Jara, Beausejour, Aranguiz, Hernandez, Vidal, Fuenzalida, Sanchez, Vargas.
Questo contenuto è stato modificato 20 Giugno 2017 19:19
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