A Stoccarda, Tomas Berdych gioca contro Feliciano Lopez. A ‘s-Hertogenbosch, invece, Julien Benneteau e Marin Cilic sfidano rispettivamente Alexander Zverev e Vasek Pospisil.
Da alcuni giorni, Goran Ivanisevic non è più l’allenatore di Tomas Berdych: la collaborazione con il vincitore del torneo di Wimbledon del 2001 sembrava poter dare frutti interessanti, ma si è rivelata poco proficua per il tennista ceco. Recentemente uscito dai top ten, Berdych – che è rimasto a lungo su buoni livelli di rendimento, ma non ha mai saputo compiere un definitivo salto di qualità – appare sempre più in fase calante e potrebbe subire una sconfitta sull’erba di Stoccarda contro Feliciano Lopez, molto temibile su questa superficie.
A ‘s-Hertogenbosch, Julien Benneteau aveva perso contro Tatsuma Ito nell’ultimo turno delle qualificazioni, ma poi è stato ripescato in qualità di lucky loser e adesso si ritrova addirittura nei quarti di finale, perché negli ultimi giorni ha battuto Evgeny Donskoy e Nicolas Mahut: entrambi questi match sono stati vinti in rimonta dall’ex numero 25 del mondo, che ha speso molte energie e non è più giovanissimo, perciò rischia di presentarsi in condizioni non ottimali al difficile match contro l’emergente Alexander Zverev, le cui possibilità di ottenere un successo in due set appaiono elevate.
Alexander Dolgopolov sta facendo i conti con continui problemi fisici: l’ultimo inconveniente in ordine di tempo si è materializzato poche ore fa, quando l’ucraino si è ritirato dal match contro Vasek Pospisil, valido per il secondo turno del torneo di ‘s-Hertogenbosch, tradizionale appuntamento della stagione sull’erba. Il canadese ha dunque avuto l’opportunità di avanzare in tabellone, ma non dovrebbe riuscire a spingersi oltre, visto che adesso è atteso da un impegno complicato: la superficie sulla quale si gioca in Olanda è congeniale a Marin Cilic, numero 7 del ranking ATP.