Spazio alla finale del singolare maschile: Stan Wawrinka contende il titolo a Rafael Nadal.
Stan Wawrinka non ha grande continuità, ma è capace di raggiungere elevatissimi livelli di rendimento. Quando è in giornata, sa mettere in difficoltà chiunque: nelle scorse ore, di fronte ad Andy Murray, ha fornito un nuovo saggio delle proprie qualità e si è imposto in cinque set. Lo svizzero è di nuovo in finale al Roland Garros, dove ha trionfato nel 2015: vanta anche altri due titoli dello Slam, il primo dei quali è arrivato agli Australian Open nel 2014, grazie a un successo nell’atto conclusivo contro Rafael Nadal, costretto ad arrendersi di fronte a un avversario determinato e a problemi alla schiena. Adesso, invece, lo spagnolo – peraltro in vantaggio per 15-3 nel bilancio complessivo dei confronti diretti – sta bene fisicamente e ha l’opportunità di giocare su un campo a lui molto favorevole: ha già trionfato nove volte sulla terra battuta parigina e sembra avere buone possibilità di imporsi anche in questa occasione. La sopracitata sfida contro Murray, oltretutto, si è rivelata durissima per Wawrinka, che ha verosimilmente accumulato tanta stanchezza. Nadal, invece, è reduce da un agevole match contro Dominic Thiem: le energie risparmiate in semifinale dovrebbero rivelarsi preziose per l’ex numero uno del mondo, che probabilmente avrà qualche difficoltà nella fase iniziale della partita, ma appare destinato a emergere alla distanza e a dominare sempre più la scena, con il passare dei minuti.
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