Spazio al secondo Slam della stagione tennistica. Paolo Lorenzi – specialista della terra battuta, superficie che ospita questo evento – affronta Ricardas Berankis. Analizziamo anche altre tre partite di singolare maschile.
Alexandr Dolgopolov ha recentemente dovuto fare i conti con guai fisici, perciò si presenta al Roland Garros in condizioni non ottimali. Negli ultimi mesi, il tennista ucraino è stato costretto a ritirarsi in tre occasioni: a Rio de Janeiro, a Indian Wells e a Miami, rispettivamente contro Pablo Carreño Busta, Philipp Kohlschreiber e Malek Jaziri. Il match in programma nelle prossime ore, peraltro, si preannuncia impegnativo: Carlos Berlocq è uno specialista della terra battuta, superficie sulla quale lo Slam parigino va in scena.
Dopo aver lungamente accusato problemi ai polsi, Juan Martin Del Potro è tornato a star bene e a collezionare risultati lusinghieri: nella seconda parte della scorsa stagione, ha vinto la medaglia d’argento in singolare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, ha conquistato il torneo di Stoccolma ed è stato capace di trascinare l’Argentina verso il trionfo in Coppa Davis; poche settimane fa, inoltre, si è messo in mostra a Roma, dove ha ottenuto due brillanti successi ai danni di avversari insidiosi come Grigor Dimitrov e Kei Nishikori. Il derby contro Guido Pella, giocatore situato al di fuori delle prime cento posizioni della classifica mondiale, non appare complicatissimo.
Thanasi Kokkinakis ha cominciato la propria carriera tennistica da pochi anni, ma ha già dovuto fare i conti con gravi infortuni: è inizialmente rimasto lontano dai campi dall’ottobre del 2015 all’agosto del 2016, quando ha perso contro Gastao Elias ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, prima di fermarsi ancora una volta e di rientrare soltanto la scorsa settimana, a Lione, dove ha incassato una sconfitta di larghe proporzioni per mano di Denis Istomin. La disabitudine all’attività agonistica rappresenta un serio limite per l’australiano, che sembra destinato a essere battuto in modo netto anche da Kei Nishikori, numero 9 del mondo.
Il Roland Garros è tradizionalmente l’evento di punta della stagione sulla terra battuta, superficie congeniale alle caratteristiche di Paolo Lorenzi. Ben oltre i trent’anni d’età, il tennista italiano ha saputo raggiungere traguardi importanti, puntando su applicazione, serietà e costanza. Ricardas Berankis ha appena conquistato il challenger di Shymkent e merita di non essere sottovalutato, ma presumibilmente faticherà a raggiungere livelli di rendimento così elevati in un contesto molto più prestigioso e conquisterà al massimo un set contro Lorenzi, favorito per la vittoria.
Lorenzi vincente in quattro set (3.75, Bet365)