A Norimberga, Kiki Bertens gioca contro Misaki Doi. A Strasburgo, Caroline Garcia sfida Daria Gavrilova. A Lione, Nikoloz Basilashvili affronta Jo-Wilfried Tsonga.
In questa fase della stagione, riservata a tornei sulla terra battuta, Kiki Bertens è ormai abituata a scatenarsi. La tennista olandese sta provando a difendere il titolo conquistato a Norimberga nel 2016: le vittorie ottenute ai danni di Katharina Gerlach, Annika Beck e Alison Riske le hanno consentito di arrivare in semifinale e di continuare a sognare un nuovo trionfo in Germania. Nelle scorse ore, Misaki Doi è stata abbastanza fortunata: ha approfittato del problemi fisici di Yaroslava Shvedova, costretta a ritirarsi al termine del primo set. Contro Bertens, nelle prossime ore, la situazione sarà presumibilmente più complicata.
A Strasburgo, dove può contare sul caloroso sostegno del pubblico di casa, Caroline Garcia sta riuscendo a brillare ancora una volta. La giocatrice francese ha conquistato la scorsa edizione del torneo ed è tra le principali favorite anche quest’anno: accreditata della quinta testa di serie, ha battuto senza troppi problemi Jennifer Brady, Magda Linette e Kristyna Pliskova, approdando in semifinale. Daria Gavrilova, però, rappresenterà un ostacolo più duro: l’australiana, che ha vinto tutti e quattro i precedenti, sembra pronta a farsi valere. Un largo successo di Garcia, insomma, appare poco probabile.
A Madrid, dopo aver sconfitto Andrey Kuznetsov al primo turno, Jo-Wilfried Tsonga è stato fermato da problemi fisici e ha dovuto rinunciare a sfidare David Ferrer. Il francese ha poi saltato gli Internazionali d’Italia, ma negli ultimi giorni è riuscito a fugare i dubbi riguardanti le proprie condizioni: si è presentato a Lione, ha battuto Carlos Berlocq e poi si è ripetuto contro Karen Khachanov, dimostrando di stare bene. In vista dell’ormai imminente appuntamento con il Roland Garros, insomma, l’attuale numero 13 del mondo sta fornendo risposte positive: ecco perché Nikoloz Basilashvili non dovrebbe impensierirlo più di tanto.