Due partite in programma a Barcellona attirano la nostra attenzione: Yuichi Sugita e Dominic Thiem affrontano rispettivamente Pablo Carreño Busta e Daniel Evans. Analizziamo anche un match valido per il torneo di Budapest: quello tra Sergiy Stakhovsky e Paolo Lorenzi.
Pablo Carreño Busta è ormai diventato un giocatore solidissimo: situato all’interno delle prime venti posizioni della classifica mondiale, sta acquisendo una maturità sempre maggiore e gioca bene soprattutto sulla terra battuta, superficie alla quale è dedicata questa fase della stagione tennistica. A Barcellona, lo spagnolo dovrebbe ottenere un successo di larghe proporzioni contro Yuichi Sugita, che ha dovuto disputare le qualificazioni, è reduce da quattro partite in pochissimi giorni e sembra destinato a pagare la stanchezza accumulata.
Dominic Thiem va in cerca di una rivincita. Nello scorso mese di gennaio, durante il torneo di Sydney, è stato sconfitto da Daniel Evans: bisogna però ricordare che quel match è andato in scena su un campo veloce, più adatto alle caratteristiche del britannico. L’ormai imminente nuovo confronto è in programma a Barcellona, sulla terra battuta, superficie che esalta spesso le caratteristiche di Thiem, peraltro già ampiamente segnalatosi come uno dei giovani tennisti più talentuosi: stavolta, insomma, l’austriaco appare favorito.
Finora, in questa edizione del torneo di Budapest, Sergiy Stakhovsky è stato molto fortunato: non è soltanto entrato nel main draw in qualità di lucky loser, dopo aver perso contro Maximilian Marterer nelle qualificazioni, ma poi ha avuto anche l’opportunità di affrontare un Florian Mayer penalizzato da problemi fisici, che hanno costretto il tedesco al ritiro. L’attuale numero 101 del mondo si ritrova dunque al secondo turno, ma presumibilmente non riuscirà a eliminare Paolo Lorenzi, reduce da una buona prestazione contro Mikhail Kukushkin.