Le probabili formazioni, i pronostici e le cose da sapere su Granada-Celta Vigo, la partita che si gioca domenica sera nel campionato spagnolo.
GRANADA – CELTA VIGO | domenica ore 20:45
Oltre ad aver perso 2-0 in casa contro l’Eibar, nella partita dello scorso turno di campionato il Celta Vigo ha anche perso per il resto della stagione l’attaccante Giuseppe Rossi, che ha subìto una rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, il terzo grave infortunio di questo genere nella sua sfortunata carriera (in precedenza si era fatto male seriamente due volte all’altro ginocchio, con annessi lunghi tempi di recupero). Pur non essendo considerato un titolare, Rossi cominciava proprio in queste ultime settimane a diventare un giocatore prezioso e utilissimo per il Celta, in vista di un finale di stagione in cui, se tutto va bene, le competizioni da sostenere saranno due.
Giovedì scorso il Celta Vigo ha infatti giocato a Vigo la partita di andata dei quarti di finale di Europa League. Ha battuto 3-2 il Genk, e ha concrete possibilità di passare il turno se sarà in grado di giocare la partita di ritorno, già giovedì prossimo, senza pensare al parziale vantaggio acquisito. Nel frattempo avrà una trasferta non facile contro il Granada, che dopo la scorsa sconfitta per 3-1 contro il Valencia ha esonerato Luis Lucas Alcaraz e affidato la squadra a Tony Adams (sì, esatto, quel Tony Adams), una scelta approvata e sostenuta dal presidente cinese Lizhang Jiang (peraltro azionista dei Minnesota Timberwolves). Adams, ex storico capitano dell’Arsenal, anche noto per la sua esuberanza, non è uno pescato “da fuori”: era attualmente il vicepresidente della compagnia cinese Wuhan DDMC, legata al gruppo dirigente del Granada. Sarà il terzo allenatore inglese nelle ultime due stagioni a lavorare nella Liga spagnola, dopo le poco incoraggianti esperienze di Gary Neville al Valencia e di David Moyes alla Real Sociedad.
Si è portato dietro due svincolati che spera possano tornare utili, i centrocampisti Kieran Richardson (ex Manchester United e Sunderland) e Nigel Reo-Coker (ex West Ham e Aston Villa), che però non sono pronti per giocare contro il Celta. «Sono venuto per prenderli a calci in culo», ha dichiarato Adams nella prima conferenza stampa riferendosi ai calciatori del Granada. L’ultimo incarico di Adams da allenatore risale a sei anni fa, quando allenò il Gabala in Azerbaijan: questo al Granada è un incarico provvisorio, e sarà suo più che altro – in qualità di nuovo tecnico-direttore sportivo – il compito di trovare un allenatore per la prossima stagione, che il Granada rischia seriamente di giocare in seconda divisione e con un mucchio di problemi societari da risolvere. Primo tra tutti il fatto che appartiene effettivamente al Granada il cartellino di solo otto giocatori della prima squadra: molti sono in prestito, e molti altri fanno ancora capo alla famiglia Pozzo, ex presidente del club.
Quanto di buono Adams riuscirà a tirare fuori dai giocatori in queste ultime sette partite è tutto da vedere. Se di tattica si parlerà, per esempio, bisognerà farlo con un mediatore (il team manager Javi Jiménez), dal momento che Adams non parla spagnolo e pochi giocatori del Granada parlano in inglese. Una delle prime modifiche , a quanto riferito dai media spagnoli, dovrebbe essere il passaggio alla difesa a quattro, per cercare di migliorare le statistiche: il Granada ha già preso 65 gol in 31 partite (solo l’Osasuna ha fatto peggio: 70).
Nel Celta Vigo dovrebbe restare a riposo Guidetti, che è da poco guarito da un infortunio ed era inizialmente dato per assente anche contro il Genk (ha poi segnato uno dei tre gol). In vista del ritorno dei quarti di Europa League potrebbero prendersi un turno di riposo anche Iago Aspas, Wass, Pione Sisto e il terzino sinistro Jonny.
Le probabili formazioni:
GRANADA: Ochoa; Vezo (o Foulquier), Saunier, Ingason, Gaston Silva; Uche, Wakaso, Andreas Pereira; Hector Hernandez, Mehdi-Carcela, Kravets (o Ponce).
CELTA VIGO: Sergio Alvarez; Hugo Mallo (o Fontas), Sergi Gomez, Roncaglia, Planas; Pape Cheikh, Marcelo Diaz, Jozabed; Bongonda, Sené, Beauvue.