Le probabili formazioni, i pronostici e le altre cose da sapere di Celta Vigo-Eibar e Osasuna-Leganés, le due partite di domenica pomeriggio nella Liga spagnola.
CELTA VIGO – EIBAR | domenica ore 16:30
Con sei gol segnati e due vittorie nelle ultime due partite, il sorprendente Eibar di José Luis Mendilibar – ottavo in classifica a -2 dalla Real Sociedad, settima – continua ragionevolmente a coltivare ambizioni di qualificarsi alla prossima edizione dell’Europa League. Sarebbe la prima volta nella sua storia e dopo solo due stagioni in prima divisione. Giovedì al “Municipal de Ipurúa” ha sconfitto 3-1 il Las Palmas, giocando senza Sergi Enrich e solo con Kike Garcia come prima punta, e schierando Bebé nel ruolo di esterno sinistro dal primo minuto (Inui è in Giappone a giocare con la nazionale), come non capitava da ottobre.
A segnare il primo gol, con una grande azione di forza in area, è stato proprio Bebé, ex promessa del calcio mondiale che, pur avendo sostanzialmente deluso le aspettative, continua a mostrare discrete qualità tecniche e una forza fisica a volte incontenibile per gli avversari (e anche per i compagni, come Kike Garcia al momento di condividere l’esultanza).
Con due punte o con una, l’Eibar continua a mostrare una forza d’attacco che ha pochi modelli di paragone nella Liga spagnola, se si escludono le “grandi” (e anzi, il più delle volte, combina molto più dell’Atletico Madrid e del Siviglia, in attacco). In trasferta tende a soffrire un po’ di più il gioco degli avversari ma riesce stabilmente a creare lo stesso pericolose azioni di attacco e a far gol. A parte il Barcellona, il Real e il Siviglia, nessun’altra squadra della Liga spagnola è riuscita a segnare tanti gol in trasferta quanti ne ha segnati finora l’Eibar (23 in 14 partite).
È per queste ragioni che dalla trasferta dell’Eibar in casa del Celta Vigo, domenica pomeriggio, c’è da aspettarsi una gran bella partita: ci sono sei punti di vantaggio per l’Eibar, in classifica. Il Celta viene dalla sconfitta per 3-2 al “Mestalla” contro il Valencia. Giovedì prossimo giocherà in casa contro il Genk la partita di andata dei quarti di finale di Europa League. Si spera di recuperare in tempo Guidetti, recentemente infortunato, ma nel frattempo Giuseppe Rossi e Beauvue si stanno alternando in attacco con buoni risultati. Il giocatore più importante e influente rimane tuttavia Iago Aspas, senza il quale il Celta in attacco riuscirebbe a concludere molto poco (Bongonda e Pione Sisto, per quanto bravi e veloci, sono troppo discontinui).
Le probabili formazioni:
CELTA VIGO: Sergio Alvarez; Hugo Mallo, Fontàs, Cabral, Jonny; Radoja, Pablo “Tucu” Hernandez; Bongonda (o Pione Sisto), Wass (o Jozabed), Aspas; Beauvue (o Rossi).
EIBAR: Yoel Rodriguez; Capa, Ramis, Lejeune (o Alex Galvez), Luna; Rivera (o Escalante), Dani Garcia; Adrian Lopez, Pedro Leon; Sergi Enrich, Kike Garcia.
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OSASUNA – LEGANÉS | domenica ore 18:30
Per quanto prossime allo zero siano le possibilità di salvezza dell’Osasuna – ultimo in classifica con 14 punti – la squadra allenata dal suo direttore sportivo serbo Petar Vasiljević avrà domenica pomeriggio una chiara occasione di rendere quantomeno più avvincente il finale di stagione in quella parte di classifica. Ospiterà il Leganés, al momento quartultimo con 27 punti e prima squadra teoricamente alla portata di Sporting Gijón (22 punti) e Granada (20 punti). Difficile però immaginare che il Leganés, a sua volta, non approfitti di una simile occasione per cercare di incrementare il proprio vantaggio, giocando contro una squadra che in casa non ha vinto nemmeno una partita, in questo campionato.
La trasferta infrasettimanale a Madrid contro il Real, persa 4-2 mercoledì scorso, è andata male ma non malissimo. Poco prima della fine del primo tempo, grazie a un paio di errori del portiere e della difesa avversari, il Leganés – che già perdeva 3 a 0 – è riuscito a segnare due gol in pochi minuti, rimediando in parte a una prima mezz’ora in cui era stato letteralmente dominato. Nel secondo tempo un gol quasi immediato di Morata ha però impedito che la partita potesse riaprirsi. Hanno giocato molto bene sia l’esterno Szymanowski, ancora una volta, sia l’attaccante brasiliano in prestito dal Corinthians, Luciano Neves. Ma è in difesa che il Leganés continua a mostrare le principali debolezze.
L’Osasuna ha giocato nello stesso giorno, mercoledì, ed è riuscito a ottenere una insperata vittoria per 1-0 in casa dell’Alavés, grazie a un gran tiro da fuori area di Alex Berenguer, che era da poco entrato in campo al posto di Sergio Leon, infortunato. A parte quel tiro, l’Osasuna ha combinato molto poco. Oltre a non aver ancora vinto una partita in casa in questo campionato, l’Osasuna in casa ha anche sempre subìto almeno un gol a partita, se si esclude lo 0-0 contro il Celta a metà settembre.
Le probabili formazioni:
OSASUNA: Sirigu; Bunuel, Oier, David Garcia, Vujadinovic, Clerc; Fausto Tienza, Causic, Las Cuevas; Sergio Leon, Kodro.
LEGANÉS: Herrerín; Tito, Mantovani, Slovas, Diego Rico; Ruben Perez, Erik Moran; Gabriel Pires, El Zhar, Szymanowski; Miguel Angel Guerrero (o Luciano Neves).