Roger Federer e Juan Martin Del Potro sono pronti a dar vita a un match molto interessante. Analizziamo questa e altre partite in programma nelle prossime ore.
A partire dal 2015, Adrian Mannarino ha sempre raggiunto almeno il terzo turno nel torneo di Miami. Due anni fa, in particolare, andò anche oltre e si qualificò per gli ottavi di finale, obiettivo che centrerebbe nuovamente in questa edizione, se dovesse vincere la partita odierna. Il cemento all’aperto – superficie sulla quale si gioca in Florida – esalta le caratteristiche di Mannarino, ormai abituato da numerose stagioni a ottenere i propri migliori risultati sui campi veloci: il francese ha buone possibilità di creare problemi all’emergente Borna Coric, atteso da un test impegnativo.
Garbiñe Muguruza ha trionfato al Roland Garros nella primavera del 2016, ma poi non è più riuscita a raggiungere picchi di rendimento così elevati: avrebbe bisogno di una nuova svolta, in modo da rilanciarsi pienamente e ritrovare la fiducia dei giorni migliori. La giocatrice spagnola – protagonista di un alterco con il proprio coach, Sam Sumyk, durante un cambio di campo, in occasione del match disputato nei giorni scorsi contro Christina McHale – tenterà di mettere ancora una volta in difficoltà Caroline Wozniacki, che l’ha battuta soltanto in uno dei quattro precedenti, peraltro faticando abbastanza e chiudendo i conti nel terzo set.
Si sarebbero dovuti affrontare a Miami già nella scorsa stagione, ma poi Roger Federer venne fermato da una gastroenterite e fu costretto a ritirarsi dal torneo. Quest’anno, a meno di clamorosi imprevisti dell’ultim’ora, la sfida andrà regolarmente in scena. I confronti diretti in archivio sono venti, almeno due dei quali hanno offerto grande spettacolo. Juan Martin Del Potro si è aggiudicato per 6-2 al quinto set la finale degli US Open 2009, mentre ha perso la semifinale olimpica del 2012 per 19-17 al terzo. Anche il prossimo match si preannuncia intenso, emozionante e combattuto.
OVER 20.5 GAMES (1.44, Paddy Power)
L’intossicazione accusata a Indian Wells sembra ormai soltanto un cattivo ricordo per Nick Kyrgios, che si è presentato in buone condizioni a Miami, dove ha appena battuto Damir Dzumhur con un netto 6-4 6-3. L’australiano ha un carattere complicato, ma può contare su un talento straordinario ed è uno dei giovani tennisti più forti attualmente in circolazione. Ivo Karlovic è reduce da una vittoria su Andrey Kuznetsov, ma in precedenza aveva incassato cinque sconfitte consecutive: il croato ha inoltre perso entrambi i confronti diretti finora disputati contro Kyrgios, andati in scena agli Australian Open e a Kuala Lumpur nel 2015.