In Asia, la settima giornata della terza fase di qualificazione a Russia 2018 sta per essere disputata. Analizziamo tutte le partite in programma nelle prossime ore.
In Asia, la terza fase delle qualificazioni mondiali è in pieno svolgimento. Dodici nazionali, suddivise in due gironi, sono ancora in corsa: le prime due classificate di ogni raggruppamento andranno direttamente in Russia, mentre le squadre che arriveranno in terza posizione si contenderanno un posto per lo spareggio intercontinentale.
GRUPPO A
L’Iran è in testa al gruppo A e ha un ottimo reparto offensivo, all’interno del quale spiccano Sardar Azmoun – giovane attaccante del Rostov – e il più esperto Reza Ghoochannejhad, in forza all’Heerenveen. Non solo: tra i convocati di Carlos Queiroz, ex tecnico del Real Madrid, c’è spazio anche per Karim Ansarifard dell’Olympiacos e Mehdi Taremi, che milita nel Rizespor ed è meno conosciuto, ma sta vivendo un buon momento di forma. Pur avendo appena battuto la Corea del Sud, la Cina – allenata da Marcello Lippi – non può accontentarsi e ha bisogno di inseguire un’altra vittoria, in modo da tornare davvero in corsa per la qualificazione: ecco perché dovrà osare e si esporrà a ripartenze pericolose.
La Siria non è abituata a offrire grande spettacolo: è abile in fase di contenimento e riesce a concedere pochi spazi ai propri avversari, ma non ha molta qualità dalla trequarti in su. Nell’insidiosa trasferta sul campo della Corea del Sud, il c.t. Ayman Hakeem schiererà una sola punta di ruolo e cercherà quantomeno di guidare la propria squadra verso un pareggio, comunque non facile da ottenere.
Occasione importante per l’Uzbekistan, che è reduce da un periodo non straordinario e potrebbe rilanciarsi contro il Qatar, ultimo in questo girone, con soli quattro punti conquistati in sei incontri.
GRUPPO B
Due squadre sono al comando della classifica. Una di esse è l’Arabia Saudita, reduce da un convincente successo per 3-0 sulla Thailandia: le reti realizzate da Mohammad Al Sahlawi e Salman Al-Muwashar, inframezzate da un autogol di Tanaboon Kesarat, hanno consentito alla nazionale guidata in panchina da Bert Van Marwijk di continuare la propria corsa. Anche l’ormai imminente sfida contro l’Iraq non appare complicatissima.
L’altra capolista è la selezione giapponese, che ha tanti calciatori di talento. Alcuni – come Shinji Kagawa e Keisuke Honda – si sono affermati da tempo, mentre altri stanno emergendo in questo periodo: è il caso, per esempio, di Yuya Kubo, attaccante esterno del Gent, classe 1993. Il gruppo a disposizione di Vahid Halilhodzic è valido: una vittoria ai danni della modesta Thailandia rappresenta un obiettivo a portata di mano.
L’Australia ha pareggiato le ultime quattro partite disputate in questa terza fase di qualificazione: deve assolutamente inseguire una vittoria, se vuole ancora sperare in un accesso diretto a Russia 2018. Di fronte agli Emirati Arabi Uniti, i Socceroos dovrebbero puntare su un audace 3-2-2-3: gli attaccanti titolari saranno presumibilmente Robbie Kruse, Tomi Juric e Mathew Leckie, assistiti da Jackson Irvine e James Troisi. Attenzione, inoltre, a un possibile ingresso in corso d’opera del veterano Tim Cahill, che in nazionale vanta un bilancio formidabile: 48 reti in 95 presenze.
Pronostici:
martedì ore 11:00 Australia – Emirati Arabi Uniti 1 (1.33, Bet365) ; OVER 1.5 SQUADRA DI CASA (1.50, William Hill)
martedì ore 12:35 Giappone – Thailandia 1/1 PARZIALE/FINALE (1.39, Eurobet)
martedì ore 13:00 Corea del Sud – Siria 1X + UNDER 3.5 (1.35, Better) ; UNDER (1.82, Better)
martedì ore 14:00 Iran – Cina GOL (2.50, William Hill)
martedì ore 15:00 Uzbekistan – Qatar 1 (1.80, Paddy Power)
martedì ore 19:30 Arabia Saudita – Iraq 1 (1.57, Bet365)