Approfondimenti, probabili formazioni e pronostici per le tre partite della quinta giornata del gruppo H.
Primo confronto in assoluto tra queste due selezioni “giovani”: la Nazionale di calcio della Bosnia ed Erzegovina iscritta alla Fifa a partire dal 1996 è riuscita ad accedere alla fase finale di un Mondiale nel 2014, quella di Gibilterra – iscritta alla Fifa dal 2016 – è alla prima partecipazione in assoluto alla fase di qualificazione a un Mondiale, che però difficilmente riuscirà mai a raggiungere visto che rappresenta una popolazione di circa trentamila abitanti e la squadra è composta principalmente da calciatori non professionisti. Non a caso Gibilterra ha finora perso tutte le quattordici partite ufficiali giocate, subendo sempre almeno tre gol a partita, in totale settantatré.
Gibilterra farà una partita difensiva cercando di limitare il numero di gol subiti, ma non sarà facile perché la Bosnia è una nazionale che negli ultimi anni ha vinto un buon numero di partite di goleada in casa (5-0 contro Lussemburgo ed Estonia, 4-1 contro Lettonia e Liechtenstein), perché ha calciatori di grande qualità tecnica tra centrocampo e attacco e in casa in particolare è imbattuta nelle ultime sette partite ufficiali (cinque vittorie e due pareggi).
La Bosnia in questa partita dovrà fare a meno di ben quattro calciatori squalificati (Lulic, Vranjes, Jajalo e Dzeko), ma con i tiri dalla distanza di Pjanic e la presenza di Ibisevic in attacco il numero di gol segnati dovrebbe essere comunque molto alto, soprattutto nel secondo tempo quando verrà fuori ancora di più la migliore preparazione fisica dei calciatori professionisti della Bosnia rispetto a quelli amatoriali di Gibilterra.
Probabili formazioni
BOSNIA: Begovic, Kolasinac, Zukanovic, Bicakcic, Vrsajevic, Cimirot, Prcic, Visca, Pjanic, Gojak, Ibisevic.
GIBILTERRA: Ibrahimi, Power, R. Casciaro, Barnett, Garcia, Chipolina, Walker, L. Casciaro, Bardon, K. Casciaro, Cabrera.
OVER 1.5 PRIMO TEMPO (1.36, Bet365)
OVER 2.5 SECONDO TEMPO (1.61, Bet365)
Cipro ed Estonia hanno gli stessi punti in classifica dopo quattro giornate, appena tre, conquistati in tutti e due i casi nelle sfide contro la nazionale più scarsa del girone, Gibilterra. Nelle partite contro Belgio, Grecia e Bosnia, tutte perse, Cipro ha complessivamente giocato meglio e fatto meno brutte figure, subendo sette gol che sono parecchi ma pochi se messi a confronto con i quindici incassati dall’Estonia.
Cipro può guardare a questa partita con più fiducia anche per via della vittoria ottenuta martedì in amichevole contro il Kazakistan con il risultato di tre a uno. L’Estonia proverà quanto meno a limitare i danni dopo tutti i gol subiti nelle ultime partite e farà una partita difensiva puntando sul carisma del suo calciatore più forte, il centrale Klavan in forza al Liverpool.
Probabili formazioni
CIPRO: Panagi, Stylianou, Sielis, Katelaris, Alexandrou, Laban, Charalambidis, Kastanos, Makris, Avraam, Christofi.
ESTONIA: Aksalu, Klavan, Teniste, Kallaste, Boranov, Kruglov, Dmitriyev, Vassiljev, Zenjov, Luts, Ojamaa.
UNDER 2.5 (1.53, Bet365)
Il Belgio ha l’occasione di chiudere virtualmente i conti e ipotecare la qualificazione ai Mondiali in Russia del 2018: al momento occupa la prima posizione nella classifica del gruppo H con due punti in più rispetto alla Grecia, prossima avversaria. In caso di vittoria in questo scontro diretto il divario aumenterebbe a cinque punti con la possibilità di amministrare il vantaggio nelle successive partite, forte anche della differenza reti che al momento è addirittura di +20 grazie alle goleade messe a segno contro Bosnia (4-0), Gibilterra (6-0) ed Estonia (8-1). La Grecia dopo il fallimento totale nel girone di qualificazione agli scorsi Europei è in netta ripresa ed è imbattuta nelle ultime cinque partite ufficiali, il nuovo commissario tecnico Skibbe sta facendo un ottimo lavoro e c’è la possibilità di qualificarsi quanto meno per gli spareggi arrivando al secondo posto davanti alla Bosnia, raggiunta sul pareggio nell’ultimo scontro diretto grazie a un gol segnato nell’ultimo minuto di recupero da Tzavellas.
La differenza di qualità rispetto al Belgio è però troppo grande per sperare in un risultato positivo: il nuovo commissario tecnico Martinez – che ha sostituito dopo gli Europei Wilmots – sta finalmente riuscendo a sfruttare al massimo le potenzialità dei suoi calciatori in attacco. In questa partita dovrà fare a meno di Hazard, infortunato, ma le alternative non mancano in attacco dove il tridente titolare dovrebbe essere formato da Carrasco, Mertens e Lukaku, davvero niente male visto che l’attaccante del Napoli è già a quota 25 gol stagionali su 36 partite e quello dell’Everton a quota 22 su 30 partite. Gli unici dubbi di formazione riguardano gli acciaccati De Bruyne e Meunier: pronti in caso di assenza Nainggolan e Foket.
Probabili formazioni
BELGIO: Courtois, Vertonghen, Alderweireld, Dendoncker, De Bruyne (Nainggolan), Witsel, Tielemans, Meunier (Foket), Yannick Carrasco, Mertens, Lukaku,
GRECIA: Karnezis, Tzavellas, Manolas, Papastathopoulos, Torosidis, Maniatis, Samaris, Stafylidis, Fortounis, Mantalos, Mitroglou.