Le probabili formazioni, i pronostici e le cose da sapere riguardo Atletico Madrid-Siviglia, Deportivo-Celta Vigo e Sporting Gijón-Granada, le tre partite di domenica pomeriggio nella Liga spagnola.
Le probabili formazioni, i pronostici e le cose da sapere riguardo Atletico Madrid-Siviglia, Deportivo-Celta Vigo e Sporting Gijón-Granada, le tre partite di domenica pomeriggio nella Liga spagnola.
Sia in termini di classifica che in termini di valore assoluto mostrato dalle due squadre in questa stagione, Atletico Madrid-Siviglia è la partita più importante di questo turno di campionato spagnolo, e tra le più rilevanti di tutto il girone di ritorno. In sostanza, in questa stagione il Siviglia di Sampaoli ha “sottratto” all’Atletico Madrid di Simeone il ruolo di prima sfidante di Real Madrid e Barcellona. Al momento è in terza posizione, con cinque punti in meno (e una partita in più) rispetto al Real Madrid, e tre punti in meno del Barcellona. Ha cinque punti di vantaggio sull’Atletico Madrid, che però nelle ultime due giornate ha fatto sei punti battendo il Valencia e il Granada, e ne ha recuperati quattro sul Siviglia, che intanto ha pareggiato contro l’Alavés e il Leganés.
Per il terzo posto è una partita decisiva, e l’Atletico ha a disposizione soltanto la vittoria, considerando che cinque punti da recuperare non sono pochi, e che nel girone di andata il Siviglia ha vinto questa partita 1-0 e sarebbe meglio per l’Atletico pareggiare il numero di punti negli scontri diretti, hai visto mai che ha fine stagione si ritrovino appaiate in terza posizione. E teoricamente, se non altro dal punto di vista fisico, è un momento perfetto, per affrontare il Siviglia: martedì scorso ha giocato a Leicester il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, competizione da cui è stato eliminato perdendo la partita 2-0 dopo aver vinto 2-1 quella dell’andata.
Non ci sono squalificati, né da una parte né dall’altra, ma ci sono nel Siviglia alcuni giocatori – Rami, Pareja, Iborra e Joaquin Correa – con lievi infortuni muscolari che hanno impedito loro di riprendere regolarmente gli allenamenti dopo la partita di Champions. L’Atletico Madrid potrà invece schierare senza riserve la sua migliore formazione.
Le probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Filipe Luis; Koke, Gabi, Saul Niguez, Carrasco; Gameiro, Griezmann.
SIVIGLIA: Sergio Rico; Mariano (o Sarabia), Lenglet (o Pareja), Mercado, Rami, Escudero; N’Zonzi, Iborra (o Kranevitter); Vitolo, Nasri (o Vazquez), Jovetic.
Con un netto 2-0 in trasferta contro il Krasnodar – un gol per tempo – il Celta Vigo giovedì scorso ha ottenuto la qualificazione ai quarti di di finale di Europa League, in cui affronterà il Genk. La buona notizia, a parte la qualificazione, è che la lunga trasferta in Russia – oltre otto mila chilometri – non ha causato alla squadra allenata da Berizzo infortuni o altri inconvenienti fisici. L’unico titolare non convocato è Marcelo Diaz, ancora infortunato: il suo posto, come dimostrato diverse volte, può essere efficacemente occupato da Pablo “Tucu” Hernandez, rientrato anche lui da poco dopo un recente infortunio.
La partita di domenica pomeriggio è piuttosto impegnativa. Con una vittoria per 2-1 addirittura contro il Barcellona, la settimana scorsa il Deportivo La Coruna ha confermato quanto sia complicato ultimamente giocare al “Riazor”. Nelle ultime quattro giornate ci hanno pareggiato sia l’Atletico Madrid che il Betis, per 1-1. All’efficacia del gioco di squadra sostenuto e incitato dalla tifoseria del “Riazor”, per spiegare i recenti progressi del Deportivo non si possono trascurare gli evidenti meriti del nuovo allenatore Pepe Mel, che il 28 febbraio scorso ha preso il posto di Gaizka Garitano e che, da allora, non ha ancora mai perso una partita (due pareggi e due vittorie) e ha decisamente migliorato l’organizzazione tattica generale della squadra, a cominciare da quella della difesa.
Si tratta di un derby (il derby della Galizia) che storicamente alimenta una certa rivalità ma che in tempi recenti ha visto vincere molto più spesso il Celta Vigo. Il Deportivo – che scenderà in campo senza lo squalificato difensore Fernando Navarro (ma in quel ruolo può giocare tranquillamente Luisinho) – si sta giocando la permanenza in prima divisione, e anche questo è un aspetto da tenere in considerazione. Il Celta, con oltre dieci punti di distanza dal sesto posto (e un mucchio di squadre in mezzo), ha sostanzialmente abbandonato le ambizioni di ottenere una qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League per meriti di classifica.
Le probabili formazioni:
DEPORTIVO LA CORUNA: Lux; Juanfran Moreno, Arribas, Albentosa, Luisinho; Mosquera, Bergantinos; Emre Colak (o Borges), Bruno Gama, Fajr; Andone (o Joselu).
CELTA VIGO: Sergio Alvarez; Hugo Mallo, Cabral, Roncaglia, Jonny; Radoja, Pablo Hernandez; Pione Sisto (o Bongonda), Wass, Aspas; Guidetti.
Lo Sporting Gijón è in penultima posizione con diciotto punti, uno in meno del Granada, terzultimo, e la squadra avversaria più vicina che hanno da superare in classifica – il Leganés – ha già un vantaggio di sei sull’una e di sette punti sull’altra. Basterebbe questa considerazione a far comprendere quanto sia fondamentale lo scontro diretto tra lo Sporting Gijón e il Granada in questo turno di campionato per le sorti di questa stagione nella parte bassa della classifica. Lo Sporting non vince da oltre un mese, e il Granada – dopo una serie positiva di due vittorie in tre giornate consecutive – ha perso le ultime due contro il Leganés e contro l’Atletico Madrid.
Lo Sporting Gijón avrà il rilevante svantaggio di giocare questa partita senza il portiere titolare Ivan Cuellar, squalificato. E sebbene il Granada sia privo del suo attaccante titolare Adrian Ramos, infortunato, sulla trequarti rientrerà dopo un turno di squalifica il marocchino Mehdi-Carcela Gonzalez, il più forte insieme all’altro esterno, Andreas Pereira. E in attacco c’è comunque Artem Kravets (cinque gol e due assist), l’ucraino ex Dinamo Kiev rientrato la settimana scorsa dopo un infortunio che lo ha costretto a saltare tre partite. Lo Sporting sarà peraltro privo di altri giocatori importanti: Nacho Cases e Duje Cop, squalificati anche loro, e Borja Viguera e il centrale titolare Fernando Amorebieta, infortunati. Poteva arrivarci meglio, insomma, a questa partita. Nel Granada invece, a parte Adrian Ramos, l’altro assente rilevante è soltanto Wakaso, squalificato per l’espulsione ricevuta alla fine della partita contro l’Atletico.
La paura di subire gol e perdere una partita così importante non dovrebbe comunque impedire al Granada di segnare quantomeno un gol contro uno Sporting in versione così lacunosa. Anche Moi Gomez e Lacina Traoré, comunque convocati, in settimana non si sono allenati con regolarità, a causa di problemi fisici.
Le probabili formazioni:
SPORTING GIJÓN: Diego Marino; Douglas Pereira, Meré, Babin, Canella; Vesga, Sergio Alvarez, Moi Gomez; Burgui, Carmona, Lacina Traoré.
GRANADA: Ochoa; Foulquier, Ingason, Gaston Silva, Saunier, Cuenca; Uche, Sergi Samper; Andreas Pereira, Mehdi-Carcela, Kravets.
Questo contenuto è stato modificato 18 Marzo 2017 18:31
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