In questo post trovate approfondimenti, probabili formazioni e pronostici su cinque partite di Premier League in programma sabato.
Ancora una volta il “never relegated manager” Tony Pulis ha confermato la sua nomea: ha salvato con grande anticipo il West Bromwich che è addirittura ottavo in classifica, troppo distante però dai posti che valgono l’accesso in Europa League. E così è successo che la squadra priva di particolari motivazioni di classifica si è un po’ lasciata andare nelle ultime due partite, perse senza nemmeno riuscire a segnare. In casa con la carica dei propri tifosi e contro un’avversaria blasonata come l’Arsenal i calciatori dovrebbero avere delle nuove motivazioni indipendentemente dalla classifica, anche perché la prossima partita sarà in trasferta contro il Manchester United e c’è il rischio di quattro sconfitte consecutive che l’allenatore vuole assolutamente scongiurare dopo quanto di buono fatto finora.
L’Arsenal è attualmente quinto in classifica e quindi virtualmente fuori dalla Champions League, ha però cinque punti in meno rispetto al Liverpool che ha giocato due partite in più: la possibilità di recuperare c’è, a patto di non perdere altri punti per strada. Negli ultimi anni l’Arsenal ha spesso fallito le partite importanti, ma sfide del genere è capace di vincerle anche in scioltezza e con il West Brom in particolare la tradizione è più che positiva: ha sempre segnato nei ventuno precedenti giocati finora in Premier League e ha vinto nove degli ultimi dodici confronti.
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In alternativa c’è il “gol” (entrambe le squadre segnano): l’Arsenal in fase difensiva commette spesso gravi ingenuità e il West Brom è molto abile sui calci piazzati, infatti da quando è arrivato Pulis come allenatore ha segnato ben 43 gol su 90 su palle inattive.
Probabili formazioni
WEST BROMWICH: Foster, Dawson, Mcauley, Evans, Nyom, Livermore, Brunt, Fletcher, Morrison, Chadli, Rondon.
ARSENAL: Cech, Bellerin, Mustafi, Koscielny, Monreal, Xhaka, Ramsey, Walcott, Ozil, Sanchez, Giroud.
L’Everton sta giocando un ottimo girone di ritorno e nelle ultime giornate ha perso solo su un campo difficile come quello del Tottenham, per il resto è riuscito a risalire la classifica fino alla settima posizione. La zona Europa League è un po’ distante se si considera che Arsenal e Manchester United – che hanno rispettivamente tre e due punti in più in classifica – devono recuperare due partite in più rispetto ai toffees, ma l’intenzione della squadra di Koeman è quella di essere quanto meno la prima in classifica dopo le sei “grandi” d’Inghilterra e poi quella di fare vincere la classifica cannonieri a Lukaku, attualmente primo a quota 19 gol a pari merito con Kane che però si è infortunato alla caviglia e salterà probabilmente l’intera parte finale della stagione.
L’Hull City nell’ultimo turno ha centrato una vittoria fondamentale contro lo Swansea che ha definitivamente riaperto i giochi per la salvezza, la squadra da quando è arrivato il nuovo allenatore Marco Silva – grazie anche ai rinforzi del calciomercato invernale – ha migliorato di parecchio il suo rendimento, non in trasferta però dove i stagione ha perso undici partite su quattordici, e da questo punto di vista il cambio in panchina è servito a ben poco. La squadra da quando c’è Marco Silva difende meglio ma continua a subire gol con regolarità nel secondo tempo, in particolare l’Hull City è quella che subisce in percentuale più gol nella ripresa (69%, sono 37 su 54).
L’Everton è favorito e con l’aiuto di Lukaku dovrebbe vincere questa partita, anche se probabilmente ci sarà bisogno di pazienza per sbloccarla.
Probabili formazioni
EVERTON: Robles, Coleman, Williams, Jagielka, Baines, Barry, Gueye, Schneiderlin, Barkley, Mirallas, Lukaku.
HULL CITY: Jakupovic, Elabdellaoui, Maguire, Ranocchia, Robertson, Huddlestone, Lazar, Markovic, Ndiaye, Clucas, Grosicki, Hernandez.
Il Chelsea in settimana si è qualificato per le semifinali di Fa Cup battendo il Manchester United uno a zero, è stata l’ennesima dimostrazione di forza da parte della squadra allenata da Antonio Conte. Per una volta che gli attaccanti non sono riusciti a segnare gol, ci ha pensato Kanté a sbloccare il risultato, con la tenuta difensiva che ha fatto il resto. Ora il Chelsea torna a pensare al campionato, dove ha dieci punti di vantaggio su Tottenham e Manchester City quando mancano solo undici giornate alla fine della Premier League (quanto meno per queste tre squadre che devono recuperare una partita di campionato). Il Chelsea è ormai vicinissimo al titolo, anche perché le dirette avversarie nel corso di questa stagione hanno dimostrato di non avere grande continuità di rendimento: molto difficile che le vincano tutte da qui alla fine del torneo. Conte è un perfezionista e invece che aspettare i passi falsi di Tottenham e Manchester City chiederà ai suoi calciatori di continuare a non lasciare punti per strada, a partire da questa sfida contro lo Stoke City.
Lo Stoke ha messo in mostra una buona fase difensiva nell’ultima partita pareggiata in trasferta 0-0 contro il Manchester City e in casa è imbattuto da otto giornate, i problemi sono in attacco dove Shaqiri è stato a lungo fuori per infortunio e dovrebbe recuperare al massimo per la panchina, mentre Diouf e Walters non sono al top della condizione fisica tanto che il titolare dovrebbe essere Crouch. Non sarà una passeggiata per il Chelsea, che però ha dimostrato in stagione di sapere vincere anche le partite in cui non gioca al massimo delle sue potenzialità.
Probabili formazioni
STOKE CITY: Grant, Bardsley, Shawcross, Martins Indi, Pieters, Cameron, Whelan, Arnautovic, Allen, Ramadan Sobhi, Crouch.
CHELSEA: Courtois, Azpilicueta, Luiz, Cahill, Moses, Kanté, Matic, Alonso, Pedro, Diego Costa, Hazard.
Il Leicester è riuscito martedì scorso nell’impresa di battere il Siviglia e qualificarsi ai quarti di finale di Champions League: da quando è stato esonerato Ranieri, la squadra è tornata magicamente a tornare in modo simile allo scorso anno, con la stessa aggressività e intensità di gioco. Il dubbio che si fosse rotto qualcosa nel rapporto di alcuni calciatori con l’allenatore c’è, ora però dopo le due recenti vittorie in campionato e quella sul Siviglia in Champions League ci sarà un altro esame importante per Craig Shakespeare, perché fare risultato in casa del West Ham sarà tutt’altro che semplice. La stanchezza per la partita contro il Siviglia e anche un po’ di appagamento per il risultato storico conseguito potrebbero favorire gli avversari, fermo restando che il Leicester è ancora in piena zona retrocessione con appena tre punti di vantaggio sulla terzultima. Anche un pareggio farebbe comodo – il Leicester del resto non ha mai vinto in questa stagione di Premier League in trasferta, perdendo dieci volte su tredici -, in una partita in cui i gol non dovrebbero mancare: il West Ham in casa segna con continuità, ma il Leicester in contropiede potrebbe essere letale.
Probabili formazioni
WEST HAM: Randolph, Kouyaté, Reid, Fonte, Cresswell, Noble, Obiang, Feghouli, Lanzini, Antonio, Carroll.
LEICESTER: Schmeichel, Simpson, Huth, Morgan, Fuchs, Mahrez, Drinkwater, Wilfred Ndidi, Albrighton, Okazaki, Vardy.
Grazie alla vittoria ottenuta sul West Ham nei minuti finali della partita, il Bournemouth ha interrotto una lunga serie di risultati negativi e ha aumentato il suo vantaggio sulla zona retrocessione, ora di sei punti. La classifica è corta in zona retrocessione e contro una diretta concorrente come lo Swansea sarà importante prima di tutto non perdere, ma non per questo l’allenatore Eddie Howe cambierà il suo consueto modulo di gioco offensivo. Lo Swansea da quando è arrivato Clement in panchina si è tirato fuori dalla ultime tre posizioni, ma la sconfitta contro l’Hull City nell’ultimo turno non ci voleva ed è stato nuovamente risucchiato in zona pericolo.
Sarà una partita tra due squadre forti in attacco ma molto deboli in difesa, come confermano le statistiche relative ai gol. Il Bournemouth nelle ultime otto partite ha fatto registrare per sei volte il segno “gol”, subendo 26 gol nelle ultime dieci partite ufficiali. Lo Swansea nelle ultime sette partite ha fatto registrare per sei volte il segno “gol”, e nelle ultime quattordici partite ufficiali solo in una occasione ha mantenuto la porta inviolata.
Probabili formazioni
BOURNEMOUTH: Boruc, Smith, Francis, Cook, Daniels, Fraser, Arter, Surman, Pugh, Wilshere, King.
SWANSEA: Fabianski, Rangel, Fernandez, Mawson, Olsson, Fer, Cork, Carroll, Narsingh, Llorente, Sigurdsson.