ore 21:05 — Eliminato il Villarreal, la Roma ha pescato un altro avversario tosto al sorteggio: il Lione, che ha partecipato alla fase a gironi di Champions League arrivando al terzo posto dietro Juventus e Siviglia. In questo post trovate approfondimenti, probabili formazioni e i pronostici.
Eliminato il Villarreal, la Roma ha pescato un altro avversario tosto al sorteggio: il Lione, che ha partecipato alla fase a gironi di Champions League arrivando al terzo posto dietro Juventus e Siviglia. In questo post trovate approfondimenti, probabili formazioni e i pronostici.
La Roma proprio nel momento migliore della sua stagione in cui aveva vinto in rapida successione – segnando almeno tre gol a partita – contro Villarreal, Fiorentina, Torino e Inter, è incappata in due brutte sconfitte consecutive che hanno complicato di parecchio i piani per due dei tre obiettivi stagionali. L’andata delle semifinali di Coppa Italia persa contro la Lazio col risultato di 2-0 sarà molto difficile da rimontare, mentre la sconfitta in casa contro il Napoli ha ormai azzerato le già poche speranze di vincere lo Scudetto e allo stesso tempo messo in pericolo il secondo posto che sembrava ormai quasi al sicuro. A questo punto l’andata degli ottavi di finale contro il Lione assume ancora maggiore importanza perché l’Europa League può diventare l’obiettivo principale di una stagione che altrimenti rischia di diventare per l’ennesima volta deludente, senza trofei conquistati. Un successo in Europa sarebbe molto importante per il club, e il Lione sembra l’ostacolo più difficile – Manchester United a parte – che separa i giallorossi dalla vittoria di questo trofeo, visto che nel turno precedente sono state eliminate parecchie squadre competitive come Athletic Bilbao, Zenit e Tottenham.
Lione e Roma sono le due squadre favorite secondo i bookmaker per la vittoria dell’Europa League dopo il Manchester United, motivo per cui questa partita può essere definita come una sorta di finale anticipata. Se la squadra allenata da Spalletti arriva a giocare l’andata degli ottavi di finale in un periodo complicato, il Lione è invece in netta ripresa: dopo le cinque sconfitte subite in sette partite tra gennaio e febbraio, nelle ultime cinque partite ufficiali ha vinto quattro volte restando imbattuto e segnando in totale ben ventuno gol.
Per la Roma sarebbe molto importante centrare un risultato positivo fuori casa o quanto meno riuscire a segnare almeno un gol che darebbe un vantaggio non di poco conto in ottica doppio confronto.
Il Lione da quando gioca nel suo nuovo stadio di proprietà è rimasto a secco di gol soltanto in due occasioni, nelle partite di Champions League giocate contro la Juventus e contro il Siviglia. La Roma dovrà temere l’impatto con lo “Stade de Lumieres”: c’è da aspettarsi un tifo infernale e i calciatori daranno il massimo per tutti e novanta i minuti di gioco, e soprattutto nei minuti iniziali faranno un gran pressing cercando di intimorire gli avversari. Se il Lione ha fatto trentuno gol nelle ultime otto partite ufficiali giocate in casa, quasi quattro a partita, un motivo ci sarà e la difesa della Roma – tornata all’improvviso inaffidabile dopo un lungo periodo positivo – potrebbe andare nuovamente in difficoltà, anche perché mancherà per squalifica Rudiger che nelle ultime due partite era stato l’unico a non dare segnali di smarrimento. Contro Lazio e Napoli uno dei peggiori in campo è stato il difensore centrale Fazio, che finora era stato invece il segreto della solidità difensiva della Roma. La colpa non è soltanto sua, alcuni suoi errori sono stati dettati dal posizionamento sbagliato dei compagni, e anche Manolas è apparso incerto nelle ultime partite mentre De Rossi sembra avere finito la benzina dopo una stagione inaspettatamente molto positiva.
Spalletti dovrebbe schierare il 3-4-2-1 che nonostante le ultime due partite negative ha comunque segnato un punto di svolta positivo per la stagione della Roma, soprattutto a livello difensivo. Uno tra Juan Jesus e Vermaelen andrà a sostituire Rudiger al centro della difesa, e sarà un guaio perché finora i due – soprattutto il nazionale belga – hanno assicurato un rendimento non all’altezza del collega di reparto.
Il lato positivo in questo periodo difficile della Roma è che comunque nei minuti finali della partita contro il Napoli la squadra ha dimostrato di avere carattere e cuore cercando di rimontare una partita che sotto di due gol a pochi minuti dalla fine sembrava già persa, e che invece senza il miracolo di Reina sul tiro di Perotti avrebbe addirittura pareggiato. Qualche passaggio a vuoto della difesa ci sta, l’importante per la Roma sarà segnare un gol e Spalletti si aspetta delle risposte dai suoi calciatori offensivi, in particolare da Dzeko e da Salah che nelle ultime partite ha giocato male: da quando è tornato dalla Coppa d’Africa, solo a Crotone è riuscito a dare un buon contributo alla sua squadra.
Il Lione allenato da Génésio non gioca con un modulo di gioco fisso, ultimamente a seconda delle partite sta alternando il 4-2-3-1 al 4-3-3. Nella linea difensiva i terzini titolari sono Rafael o Morel a destra e Morel a sinistra, i centrali Diakhaby e Mammana con l’ex romanista Yanga-Mbiwa come prima alternativa. La difesa è probabilmente il punto debole del Lione, la squadra subisce gol con continuità anche dalle avversarie di basso livello (nelle ultime dodici partite ufficiali solo in due occasioni ha mantenuto la porta inviolata): il Lione soffre i calciatori veloci come Salah e sulla destra sia Jallet che Rafael non sono irreprensibili nella fase difensiva. A centrocampo di solito giocano Tougart, Tolisso e Gonalons, i calciatori migliori sono in attacco, dove l’allenatore ha a disposizione il giovane Fekir, il fromboliere Lacazette (15 gol nelle ultime 15 partite ufficiali) e il nuovo arrivato Depay, nazionale olandese acquistato nel corso del calciomercato invernale dal Manchester United e autore di tre gol nelle ultime cinque partite. Depay non può però essere utilizzato in Europa League e così al suo posto ci sarà uno tra Cornet e Rachid Ghezzal, fratello minore di Abdelkader Ghezzal, ex calciatore – tra le altre – del Bari.
Il Lione parte leggermente favorito anche per via del fattore campo, da tenere sempre in considerazione a maggior ragione da quando la squadra si è trasferita allo “Stade de Lumieres”, ma la Roma ha la qualità per fare almeno un gol che sarebbe molto importante in ottica qualificazione anche in caso di sconfitta.
Probabili formazioni
LIONE: Lopes, Rafael, Mammana, Diakhaby, Morel, Tousart, Gonalons, Tolisso, Fekir, Lacazette, Cornet (Ghezzal).
ROMA: Alisson, Manolas, Fazio, Juan Jesus, Bruno Peres, De Rossi, Strootman, Emerson Palmieri, Nainggolan, Salah, Dzeko.
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Questo contenuto è stato modificato 9 Marzo 2017 23:12
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