A Kuala Lumpur, Silvia Soler Espinosa sfida Sara Sorribes Tormo, mentre Lesley Kerkhove gioca contro Elise Mertens. A Dubai, invece, Viktor Troicki e Roger Federer affrontano rispettivamente Guillermo Garcia Lopez e Benoît Paire.
Il cemento di Kuala Lumpur ospita un match tra due specialiste della terra battuta. Costrette a giocare su una superficie non esattamente congeniale alle loro caratteristiche, entrambe le tenniste cercheranno di lottare fino in fondo e di adattarsi nel migliore dei modi alla situazione. Sara Sorribes Tormo tenterà di far valere il proprio entusiasmo giovanile nel derby contro l’esperta Silvia Soler Espinosa, che ha già disputato un match molto combattuto nei giorni scorsi, a Dubai, arrendendosi di fronte a Laura Siegemund solo al tie-break del set decisivo. “Over 20.5 games” da provare.
A livello maschile, il movimento tennistico belga può attualmente contare soprattutto su David Goffin. In campo femminile, alle spalle di giocatrici ormai affermate come Yanina Wickmayer e Kirsten Flipkens, c’è spazio per l’emergente Elise Mertens: classe 1995, questa ragazza ha già mostrato qualità importanti in più di un’occasione e si presenta con fiducia a Kuala Lumpur, dove è attesa da un impegno abbastanza agevole contro Lesley Kerkhove, reduce da risultati poco esaltanti ed entrata nel tabellone principale attraverso le qualificazioni.
Dopo aver concluso la scorsa stagione in modo negativo, Guillermo Garcia Lopez ha cominciato male anche il 2017: lo spagnolo ha perso ben dodici delle ultime tredici partite disputate. Il periodo difficile dovrebbe ulteriormente proseguire a Dubai: il match in programma nelle prossime ore si preannuncia ricco di insidie, perciò una nuova sconfitta appare probabile. Viktor Troicki ha vinto quattro dei cinque precedenti giocati nel circuito maggiore: il serbo, inoltre, si è aggiudicato una sfida disputata nel 2008 a Monza.
Poche settimane fa, Roger Federer ha trionfato agli Australian Open ed è salito a quota diciotto titoli dello Slam. A Melbourne, lo svizzero è riuscito a centrare un successo clamoroso, soprattutto se si considera che era reduce da un lungo stop per problemi a un ginocchio. Nemmeno i trentacinque anni d’età sembrano rappresentare un problema per questo fenomenale sportivo, che adesso si appresta a scendere in campo a Dubai, dove ha conquistato il titolo in sette occasioni. Benoît Paire – uscito sconfitto da tutti e tre i confronti diretti, nel corso dei quali non ha vinto nemmeno un set – è decisamente sfavorito.