Le analisi, le probabili formazioni e le cose da sapere di Alavés-Barcellona e Athletic Bilbao-Deportivo La Coruna, le due partite che si giocano sabato pomeriggio nella Liga spagnola.
ALAVÉS – BARCELLONA | sabato ore 16:15
Battendo l’Alavés nella prima partita di sabato pomeriggio, il Barcellona avrebbe per la prima volta in questo campionato la possibilità di trovarsi provvisoriamente da solo al primo posto in classifica. Ha un punto in meno rispetto al Real Madrid, che però – dopo aver “saltato” anche la partita del turno scorso per impraticabilità del “Balaídos” a Vigo – ora ha due partite da recuperare invece che una (quella contro il Valencia, rinviata in occasione della Coppa del mondo per club).
Non sarà una cosa semplice, e lo dimostra già il fatto che, delle tre partite che Barcellona e Alavés avranno giocato contro complessivamente alla fine di questa stagione, l’Alavés ha già vinto la prima, quella del girone d’andata in campionato, alla terza giornata. Sorprendendo tutti gli osservatori, il neopromosso e allora sconosciuto Alavés batté 2-1 il Barcellona al “Camp Nou”, e a oggi è con ogni probabilità il più clamoroso e inatteso risultato di questa stagione. Prima della fine, il 27 maggio prossimo, Alavés e Barcellona si ritroveranno avversari addirittura in finale di Coppa del Re, dopo che la squadra allenata da Mauricio Pellegrino mercoledì scorso ha battuto 1-0 ed eliminato il Celta Vigo in semifinale.
Al “Mendizorrotza” a Vitoria-Gasteiz l’Alavés ha per lunghi tratti dominato la partita e, considerando anche lo 0-0 dell’andata al “Balaídos”, ampiamente meritato la finale di questa competizione per la prima volta nella sua storia.
Al “Mendizorrotza” pertanto il Barcellona ci andrà perfettamente consapevole dei rischi di questa trasferta: una sola squadra, il Celta Vigo in campionato (1-0), ha vinto in quello stadio negli ultime tre mesi. Ci andrà però senza Mascherano, che si è fatto male al bicipite femorale della gamba sinistra durante la semifinale di ritorno giocata martedì scorso contro l’Atletico (finita 1-1 dopo il 2-1 dell’andata). È una brutta notizia perché nelle ultime settimane, dopo un inizio di stagione deludente, Mascherano stava giocando molto bene e si era rivelato utilissimo sia sulla mediana come sostituto dell’infortunato Busquets sia in difesa come alternativa a Umtiti o Piqué (entrambi un po’ troppo spesso distratti, ultimamente). Mancherà anche Rafinha, a causa della frattura che si è procurato la settimana scorsa in uno scontro con Ter Stegen durante Barcellona-Athletic Bilbao. Aggiornamento sabato 11 febbraio — Luis Enrique ha dato un turno di riposo a Piqué, e non è stato convocato neanche Arda Turan per un dolore all’adduttore della gamba destra.
Nell’Alavés mancherà certamente proprio l’autore del gol della qualificazione, Edgar Mendez, che a fine partita ha avvertito un dolore dietro il ginocchio: la società ha comunicato che si tratta in realtà di una lesione alla parte bassa del bicipite femorale della gamba sinistra, e non sono ancora chiari i tempi di recupero.
Le probabili formazioni:
ALAVÉS: Pacheco; Kiko Femenia, Laguardia, Vigaray, Theo Hernandez, Alexis Ruano; Marcos Llorente, Daniel Torres; Oscar Romero (o Camarasa), Katai, Christian Santos.
BARCELLONA: Ter Stegen; Vidal, Piqué, Mathieu, Digne; Busquets, Rakitic, Denis Suarez (o Iniesta); Messi, Neymar, Luis Suarez.
ATHLETIC BILBAO – DEPORTIVO LA CORUNA | sabato ore 18:30
Nel primo tempo della partita giocata sabato scorso al “Camp Nou” contro il Barcellona, l’Athletic Bilbao ha giocato molto bene, creato diverse occasioni da gol e colpito anche un palo. Che fosse già in svantaggio di due gol al rientro negli spogliatoi a molti è sembrato ingeneroso. L’altra metà di verità però è che con Muniain mezza punta e Inaki Williams centravanti, senza punti di riferimento, l’Athletic gioca sì molto bene, con grande rapidità, e produce azioni pericolose: ma manca Aduriz sotto porta, e gli altri finiscono per sciupare le molte occasioni create. Da cui il paradosso: con Aduriz in campo (è entrato nel secondo tempo insieme a Benat) si fa un gioco di sponda più prevedibile e meno efficace; senza Aduriz, si gioca obiettivamente meglio ma si commettono troppi errori sotto porta.
È presumibile che nel resto di questo campionato Valverde possa alternare queste due formazioni a seconda dell’avversario, e l’idea di tenere Aduriz fuori nel primo tempo contro il Barcellona a molti è sembrata una follia ma, a conti fatti, non era radicalmente sbagliata. Contro il Deportivo La Coruna – che la settimana scorsa non ha giocato: la partita è stata rinviata per maltempo – l’Athletic dovrebbe tornare alla formazione più collaudata, con Aduriz in attacco assistito da Raul Garcia, Inaki Williams e Muniain.
Nel Deportivo non ci sono assenze da segnalare: mancheranno Bruno Gama e Marlos Moreno, ma per scelta tecnica di Gaizka Garitano (allenatore ed ex calciatore cresciuto nelle giovanili dell’Athletic, tra l’altro). L’allenatore ritiene di potere affidarsi maggiormente a Kakuta e Carles Gil sulle corsie esterne, con l’inamovibile Emre Colak a servire palloni a loro due e ad Andone. Potrebbe uscirne una partita divertente: quando il Deportivo è in forma propone un gioco molto rapido, anche se segna poco e in trasferta non ne ha ancora vinto neanche una.
Le probabili formazioni:
ATHLETIC BILBAO: Iraizoz; De Marcos, Yeray, Laporte, Balenziaga; Benat, San José; Raul Garcia, Muniain, Williams; Aduriz.
DEPORTIVO LA CORUNA: Tyton; Juanfran Moreno, Arribas, Sidnei, Navarro; Guilherme, Borges; Emre Colak, Carles Gil, Kakuta; Andone.