Si gioca sabato sera nel campionato spagnolo ed è una delle più interessanti da seguire del weekend: il Valencia gioca in casa ma con assenze rilevanti e contro un avversario che i gol li sa segnare.
VALENCIA – EIBAR | sabato ore 20:45
La trasferta della settimana scorsa a Gran Canaria, per 3-1 dal Valencia contro il Las Palmas, non ha annullato ma ha di sicuro ridimensionato un certo ottimismo che si era diffuso a Valencia dopo le prime due vittorie consecutive in campionato (contro Espanyol e Villarreal) dallo scorso settembre. A Gran Canaria non è stata una partita del tutto negativa, e il Valencia ha mostrato effettivamente di avere acquisito maggiori fluidità e velocità nelle azioni di attacco. È stata tra l’altro una partita fortemente segnata dall’espulsione di Munir per doppia ammonizione al sesto minuto del secondo tempo, per un fallo inopportuno quando il risultato era ancora sull’1-1.
Proprio le sanzioni ricevute in quella partita potrebbero pesantemente influire sulla partita di sabato sera contro l’Eibar, che quest’anno sta giocando spesso molto bene. Al Valencia mancheranno, oltre a Munir, anche Dani Parejo e Nani, due titolari fondamentali nel centrocampo e sulla trequarti. Vada per Nani – ché un altro esterno, tra Cancelo e Santi Mina, si trova – ma senza il capitano Parejo sarà addirittura la prima partita che il Valencia gioca in questo campionato. E non sarà facile, anche perché manca pure Enzo Perez a causa di un affaticamento muscolare. Questa situazione, d’altra parte, aumenta le possibilità di vedere Simone Zaza in campo dal primo minuto, dato che a Santi Mina – recentemente schierato come centravanti – toccherà coprire una delle due fasce. E tra le possibili opzioni di Voro, da questa settimana, ci sarà anche il cileno Fabian Orellana, appena preso in prestito e già pronto per giocare dopo la violenta separazione dal Celta Vigo.
L’Eibar viene dalla gran bella vittoria interna per 3-1 contro il Deportivo La Coruna. Dopo alcune settimane di disorientamento causato dall’assenza per infortunio del centravanti Kike Garcia – partner ideale di Sergi Enrich nell’abituale 4-4-2 – la squadra comincia a “girare” piuttosto bene e a segnare con facilità schierando Adrian Gonzalez come mezza punta alle spalle di Enrich. Takashi Inui e Pedro Leon (tra i migliori di questa stagione: ha già segnato sei gol) si occupano invece del lavoro sulle fasce, cercando a volte di sfruttare anche la possibilità di rientrare e cercare la conclusione in porta. Non è il modulo da cui l’Eibar ha tratto i suoi migliori risultati, ma finché non rientra Kike Garcia – i primi di marzo, più o meno – può funzionare.
Più influente semmai potrebbe essere sulla fascia sinistra l’assenza del terzino titolare Antonio Luna, non convocato per un infortunio non grave. Senza di lui – e con Arbilla, ex Espanyol, al suo posto – l’Eibar ci perde sia in fase di attacco che di copertura. Ma tutte queste assenze, da una parte e dall’altra, più che incidere negativamente sullo spettacolo potrebbero anzi contribuire a rendere la partita forse ancora più interessante e potenzialmente divertente. Dopo Real Madrid (27 gol), Barcellona (18 gol) e Villarreal (18 gol), il Valencia e l’Eibar sono le squadre della Liga spagnola ad aver segnato più gol nei primi tempi delle partite (16 gol, come anche il Siviglia).
Le probabili formazioni:
VALENCIA: Diego Alves; Montoya, Garay, Mangala, Gayà; Mario Suarez, Carlos Soler, Medran; Cancelo, Santi Mina, Zaza.
EIBAR: Yoel Rodriguez; Capa, Galvez, Lejeune, Arbilla; Dani Garcia, Escalante; Takashi Inui, Pedro Leon, Adrian; Enrich.
GOL PRIMA DEL MINUTO 27:00 (1.83, Bet365)
OVER 1,5 PRIMO TEMPO (2.62, Bet365)
ENTRAMBE SEGNANO PRIMO TEMPO (4.33, Bet365)