A Taipei City, Miyu Kato e Katerina Siniakova affrontano rispettivamente Anastasija Sevastova e Galina Voskoboeva. A San Pietroburgo, Anna Kalinskaya gioca contro Daria Gavrilova, mentre Kiki Bertens sfida Annika Beck.
Nella primavera del 2013, sebbene fosse ancora giovanissima, Anastasija Sevastova aveva deciso di abbandonare il tennis. Dopo essere rimasta lontana dai campi per circa un anno e mezzo, però, ha deciso di tornare a giocare ed è riuscita a collezionare buonissimi risultati: nella scorsa stagione, in particolare, è arrivata in finale a Maiorca e a Bucarest, oltre a raggiungere i quarti agli US Open. La lettone ha buone possibilità di battere la non insuperabile Miyu Kato, che si appresta a sfidare a Taipei City.
Il 2017 è iniziato soltanto da qualche settimana, ma Katerina Siniakova è già stata capace di conquistare un titolo in questa stagione: ha trionfato a Shenzhen, dove si è imposta compiendo uno splendido percorso, concluso con un successo in finale ai danni di Alison Riske. A Taipei City, nelle prossime ore, la ceca dovrebbe ottenere una vittoria netta contro Galina Voskoboeva, che in passato ha occupato un posto tra le prime cento giocatrici del mondo, ma poi ha dovuto fare i conti con gravi problemi fisici ed è inevitabilmente diventata meno competitiva.
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Anna Kalinskaya è stata recentemente battuta da Stefanie Voegele al primo turno delle qualificazioni per il tabellone principale degli Australian Open, torneo in cui Daria Gavrilova è invece riuscita ad approdare agli ottavi di finale, confermando ancora una volta le buone indicazioni che aveva fornito in numerose circostanze. Classe 1994, l’australiana di origini russe è una delle tenniste emergenti più forti in circolazione e parte favorita in vista del match contro Kalinskaya, in programma a San Pietroburgo.
Pochi giorni fa, a Hobart, Kiki Bertens ha sconfitto Annika Beck, confermando la propria tradizione favorevole nei confronti di questa avversaria, uscita sconfitta anche da tutte e cinque le precedenti sfide. A San Pietroburgo, la tedesca – che peraltro sta attraversando un periodo molto negativo e non vince un match dallo scorso 11 ottobre, giorno in cui si è imposta contro Tsvetana Pironkova a Linz – rischia seriamente di vivere un’altra giornata difficile.
