Al via il primo torneo stagionale dello Slam. Ci concentriamo su alcune partite in programma nella giornata inaugurale.
Lauren Davis ha iniziato benissimo il 2017: ha trionfato ad Auckland, dove è riuscita a compiere uno splendido percorso – concluso con un netto successo in finale ai danni di Ana Konjuh, giovane speranza del tennis croato – e si è aggiudicata un titolo WTA per la prima volta in carriera. Il successo appena ottenuto potrebbe galvanizzare la giocatrice originaria dell’Ohio, che peraltro si appresta ad affrontare a Melbourne un’avversaria abbastanza agevole: Samantha Crawford, situata ampiamente al di fuori delle prime cento posizioni nella classifica mondiale.
Galina Voskoboeva ha un passato di buon livello, ma poi ha dovuto fare i conti con gravi problemi di natura fisica e si è ritrovata in grande difficoltà: rimasta lontana dai campi per quasi due anni, è inevitabilmente diventata meno competitiva. Elina Svitolina, invece, è in grande ascesa: l’ucraina, semifinalista a Brisbane nei primi giorni di questo nuovo anno, sembra avere buone possibilità di esordire agli Australian Open 2017 ottenendo un successo di larghe proporzioni.
Quattro anni fa, a Wimbledon, Steve Darcis fu capace di ottenere un clamoroso successo contro Rafa Nadal. Dopo aver compiuto quell’exploit, però, il belga non ha più guadagnato le prime pagine dei giornali: classe 1984, si avvia ormai verso la fase conclusiva della propria carriera e si è recentemente limitato a ottenere qualche vittoria nei challenger, grazie a un servizio molto potente, caratteristica che condivide con Sam Groth. Quest’ultimo – favorito dal fatto di giocare in casa – potrebbe raggiungere il secondo turno agli Australian Open, al termine di un match potenzialmente avaro di occasioni in risposta per entrambi i contendenti.
Il 2016 è stato un anno importante per Lucas Pouille, che ha collezionato tanti risultati positivi e ha dimostrato di poter avere un brillante futuro davanti a sé. Il francese dovrebbe cominciare il proprio cammino in questa edizione degli Australian Open senza troppi problemi, visto che è stato sorteggiato al primo turno contro Alexander Bublik, entrato nel tabellone principale attraverso le qualificazioni, durante le quali ha dovuto recuperare un set di svantaggio in tre partite su tre.