Ad Auckland, Steve Johnson sfida John Isner. A Sydney, Philipp Kohlschreiber gioca contro Viktor Troicki. A Hobart, invece, attenzione al match tra Risa Ozaki e Monica Niculescu.
Le sfide tra questi due giocatori sono spesso intense e combattute. Per esempio, il precedente più vicino nel tempo – andato in scena a Washington nello scorso mese di luglio – è stato vinto da Steve Johnson in due tie-break, il secondo dei quali si è chiuso con il punteggio di 17-15. Entrambi i giocatori, del resto, sono dotati di un buonissimo servizio: ecco perché finiscono per avere poche occasioni in risposta, quando si trovano di fronte. Anche l’ormai imminente nuovo match, in programma ad Auckland, potrebbe seguire un copione già consolidato.
Il primo confronto diretto risale agli US Open del 2008: problemi fisici condizionarono Philipp Kohlschreiber, che andò in svantaggio per due set a uno e si trovò indietro per 3-0 nel quarto parziale, prima di abbandonare il campo. Quella, però, è stata una delle sole due circostanze in cui Viktor Troicki è stato capace di imporsi contro Philipp Kohlschreiber, riuscito invece a vincere in quattro occasioni. A Sydney, il tedesco – dotato di uno splendido rovescio a una mano, grazie al quale fa spesso la differenza – potrebbe confermare la propria tradizione favorevole.
Nel torneo di Hobart, attualmente in corso di svolgimento, Monica Niculescu ha finora esibito un rendimento molto convincente: ha battuto in due rapidi set Jelena Jankovic, ex numero uno del mondo, e Kirsten Flipkens. La rumena appare favorita anche in vista del match contro Risa Ozaki, che è entrata in tabellone attraverso le qualificazioni e ha dunque dovuto disputare quattro partite ravvicinate, in tre delle quali è stata peraltro costretta a rimontare un set di svantaggio, spendendo numerose energie.
