Analisi, probabili formazioni e pronostici per le altre quattro partite dell’ultimo turno della fase a gironi di Europa League in programma alle 19.
SASSUOLO – GENK | giovedì ore 19:00
Il Sassuolo già eliminato punta a chiudere comunque bene la sua prima storica avventura in Europa League, magari con una vittoria contro il Genk già qualificato ma a caccia di punti per il primo posto. Il Sassuolo si è subito ripreso dall’eliminazione e in campionato ha fatto quattro punti in due partite, pareggiando su un campo difficile come quello del Napoli e poi prendendo a pallate l’Empoli in casa col risultato di 3-0. Certificata l’eliminazione dall’Europa League, Di Francesco deve pensare al campionato e vista l’inutilità di questa partita schiererà una formazione sperimentale. Il Sassuolo continua ad avere qualche problema di troppo con gli infortuni (Duncan, Berardi, Politano, Biondini e Letschert), inoltre Di Francesco ha deciso di lasciare a riposo Defrel che non è stato convocato.
Nell’ultimo turno di campionato il Sassuolo è riuscito a mantenere la porta inviolata dopo dodici partite consecutive, ripetersi sarà difficile con questa formazione, anche perché il Genk ha buoni calciatori soprattutto in attacco come il giovane giamaicano Bailey, e giocherà una partita all’attacco per cercare i tre punti che darebbero il primo posto.
Le probabili formazioni:
SASSUOLO: Pegolo, Gazzola, Cannavaro, Antei, Adjapong, Mazzitelli, Missiroli, Franchini, Ricci, Matri, Ragusa.
GENK: Bizot, Castagne, Brabec, Colley, Nastic, Kumordzi, Ndidi, Susic, Bailey, Buffel, Karelis.
Tutte e due le squadre sono già aritmeticamente eliminate: il Mainz chiuderà il gruppo C di Europa League al terzo posto, mentre il Gabala – che finora non è riuscito a conquistare nemmeno un punto – arriverà quarto. La scarsa pressione potrebbe favorire lo spettacolo: gli ospiti giocheranno con orgoglio e cercheranno di ottenere finalmente un risultato positivo in campo europeo, mentre i padroni di casa metteranno presumibilmente in mostra per l’ennesima volta le loro qualità in fase di possesso palla, ma anche i limiti difensivi che spesso li penalizzano. L’opzione “gol” appare consigliabile.
Probabili formazioni:
MAINZ: Lossl, Balogun, Bell, Hack, Donati, Brosinski, Ramalho, Frei, Malli, Cordoba, Onisiwo.
GABALA: Bezotosniy, Abbasov, Vernydub, Rafael, Ricardinho, Sadygov, Kvekveskiri, Mammadov, Weeks, Ozobic, Dabo.
RAPID VIENNA – ATHLETIC BILBAO | giovedì ore 19:00
Nel gruppo F, già dal termine della giornata scorsa, Genk e Athletic Bilbao sono qualificate alla fase a eliminazione diretta, ed entrambe giocano l’ultima in trasferta. Entrambe a 9 punti, ne hanno quattro di vantaggio su Rapid Vienna e Sassuolo. Per passare come primo in classifica, però, l’Athletic Bilbao dovrebbe necessariamente prendere più punti del Genk in questa ultima giornata, dal momento che il Genk è in vantaggio nel numero di gol in trasferta segnati negli scontri diretti (è finita 2-0 in Belgio e 5-3 in Spagna). Per quanto il Rapid se la stia passando male e non abbia particolari motivazioni, le assai deludenti prestazioni dell’Athletic Bilbao in trasferta in questa stagione, sia in campionato che in coppa, non autorizzano a ritenere così probabile una vittoria a Vienna.
Prima di tutto non giocheranno né Raul Garcia, squalificato, né Aduriz, non convocato. Poi sono stati convocati Lekue, Mikel Rico, De Marcos e Aketxe, tutti recentemente assenti per infortunio e non al meglio della forma (potrebbero giocare alcuni di loro proprio per cercare di recuperarla). Valverde ha invece dato riposo ad altri due titolari, Boveda e San José. Potrebbe esserci di nuovo spazio per il diciannovenne “canterano” Asier Villalibre. Dopo la trasferta a Vienna l’Athletic ne avrà un’altra non facile a Siviglia contro il Betis, domenica in campionato.
Nel turno di campionato scorso il Rapid ha vinto 1-0 contro il Sankt Pölten: è la prima vittoria di Damir Canadi da nuovo allenatore della squadra. Saranno assenti diversi giocatori tra i quali il portiere Jan Novota e Schosswendter, che si sono infortunati contro il St. Polten, e anche Stefan Schwab, Murg, Schobesberger e Steffen Hofmann, da troppo poco tempo tornato ad allenarsi.
Le probabili formazioni:
RAPID VIENNA: Strebinger; Dibon, Sonnleitner, Maximilian Hofmann; Thurnwald, Mocinic, Szanto, Grahovac, Schrammel; Jelic, Kvilitaia.
ATHLETIC BILBAO: Iraizoz; Lekue, Etxeita, Yeray, Saborit; Vesga, Elustondo; Susaeta, Eraso (o Muniain), Sabin Merino; Villalibre (o Inaki Williams).
Un pareggio sarebbe sufficiente al Manchester United per blindare la qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Europa League, indipendentemente dal risultato che emergerà dal confronto tra Feyenoord e Fenerbahce. La squadra allenata da José Mourinho andrà presumibilmente oltre e riuscirà a centrare una vittoria ai danni dello Zorya, club inesperto a questi livelli. I Red Devils sanno faticando troppo in Premier, perciò hanno bisogno di fornire una prestazione importante in campo continentale: il match in programma oggi sembra rappresentare una buona occasione per ritrovare un po’ di fiducia.
Probabili formazioni:
ZORYA: Shevchenko, Opanasenko, Forster, Sivakov, Sukhotskiy, Grechyshkin, Kharatin, Ljubenovic, Petriak, Karavaev, Kulach.
MANCHESTER UNITED: Romero, Fosu-Mensah, Jones, Rojo, Blind, Pogba, Herrera, Mata, Rooney, Rashford, Ibrahimovic.