Psg e Arsenal hanno già ottenuto la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale con largo anticipo: restano in bilico il primo posto e il terzo, che vale l'Europa League.
Psg e Arsenal hanno già ottenuto la qualificazione aritmetica agli ottavi di finale con largo anticipo: restano in bilico il primo posto e il terzo, che vale l’Europa League.
Basilea e Arsenal non sono padroni del proprio destino riguardo i rispettivi obiettivi per questo ultimo turno della fase a gironi di Champions League. L’Arsenal si è qualificato con largo anticipo, ma il pareggio per 2-2 ottenuto nell’ultimo turno in casa contro il Psg ha complicato i piani per finire il girone al primo posto della classifica: attualmente la squadra allenata da Wenger ha gli stessi punti dei parigini, ma i confronti diretti premiano gli avversari per via del maggiore numero di gol segnati in trasferta nel doppio confronto finito in parità. Per arrivare al primo posto, l’Arsenal deve ottenere un risultato migliore del Psg, morale della favola anche una vittoria potrebbe non bastare perché i francesi giocheranno in casa una partita abbastanza agevole contro il Ludogorets Razgrad.
Anche il Basilea si trova nelle stesse condizioni dell’Arsenal, con la differenza che in palio c’è il terzo posto che permette la retrocessione in Europa League. Il Basilea al momento ha gli stessi punti del Luogorets ma è punito dagli scontri diretti, motivo per cui per arrivare al terzo posto dovrà necessariamente ottenere un risultato migliore dei bulgari. Visto l’impegno proibitivo del Ludogorets, al Basilea per ottenere la qualificazione potrebbe bastare anche un pareggio.
L’allenatore dell’Arsenal Wenger ha capito che ormai il primo posto è andato a meno di miracoli, e così in vista del campionato dove c’è da restare in scia allo scatenato Chelsea di Antonio Conte, farà un po’ di turn over. Sicuri assenti per infortunio saranno Danny Welbeck, Per Mertesacker, Santi Cazorla, Chuba Akpom, Hector Bellerin e Mathieu Debuchy, mentre Olivier Giroud è in dubbio per alcuni problemi fisici. Non sarà della partita anche lo squalificato Francis Coquelin. Rispetto alla strepitosa vittoria ottenuta per 5-1 sul campo del West Ham, dovrebbero giocare titolari David Ospina in porta, Kieran Gibbs in difesa, Alex Iwobi e Aaron Ramsey a centrocampo e Lucas Perez in attacco, con lo scatenato Alexis Sanchez inizialmente in panchina.
Il Basilea – che nell’ultimo turno di campionato ha subito la prima sconfitta stagionale ma è tranquillamente al primo posto con dodici punti di vantaggio sullo Young Boys – proverà a fare la partita per ottenere anche solo un pareggio, che potrebbe bastare per finire il girone davanti al Ludogorets e ottenere così la qualificazione in Europa League.
Il Basilea in casa ha una buona tradizione recente in Europa, ha perso solo quattro delle ultime ventuno partite, e se la cava bene contro le avversarie inglesi, ha subito solo due sconfitte negli ultimi undici precedenti, inclusa quella dell’andata in cui l’Arsenal ha faticato non poco per prevalere.
Le probabili formazioni:
BASILEA: Vaclík, Lang, Suchý, Balanta, Traoré, Xhaka, Zuffi, Bjarnason, Delgado, Steffen, Doumbia.
ARSENAL: Ospina, Gabriel, Koscielny, Mustafi, Gibbs, Elneny, Xhaka, Ramsey, Özil, Iwobi, Lucas Perez.
Il Paris Saint Germain non riesce più a dominare in Ligue 1 come nelle ultime stagioni, durante le quali non aveva praticamente mai avuto rivali. In questo momento, il club della capitale francese deve addirittura rincorrere due squadre – il Monaco e il Nizza, finora protagonisti di una strepitosa annata – e si trova dunque in una situazione difficile da prevedere fino a pochi mesi fa. In Champions League, invece, la qualificazione agli ottavi è stata blindata da tempo e il primo posto nel gruppo A è quasi assicurato: ottenere una vittoria nella partita casalinga in programma nelle prossime ore basterà al PSG per blindare la leadership, indipendentemente dal risultato dell’Arsenal contro il Basilea, formazione in corsa soltanto per il ripescaggio in Europa League, proprio come il Ludogorets, che chiuderebbe in terza posizione nel caso in cui non dovesse totalizzare un numero minore di punti rispetto alla formazione svizzera nell’ultima giornata della fase a gironi.
L’allenatore del Paris Saint Germain, Unai Emery, sa di essere sotto pressione: i risultati finora ottenuti dalla sua squadra entro i confini nazionali sono stati meno positivi del previsto, perciò diventa fondamentale evitare un passo falso a livello continentale. Il centrocampo è attualmente il reparto che presenta i maggiori problemi: Marco Verratti è squalificato, mentre Adrien Rabiot, Javier Pastore e Thiago Motta sono in condizioni fisiche non ottimali. Non sarà facile controllare completamente il gioco e impostare azioni pericolose con grande continuità, ma il fatto di poter contare in attacco su Edinson Cavani permette al PSG di sbloccare il risultato in qualsiasi momento e di partire favorito.
Probabili formazioni:
PSG: Aréola, Aurier, Marquinhos, Thiago Silva, Maxwell, Krychowiak, Matuidi, Lucas, Ben Arfa, Di Maria, Cavani.
LUDOGORETS: Stoyanov, Cicinho, Moti, Palomino, Natanael, Dyakov, Anicet, Marcelinho, Wanderson, Cafú, Keseru.
Questo contenuto è stato modificato 6 Dicembre 2016 10:31
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