Le cose da sapere, le probabili formazioni, le ultime notizie e i pronostici riguardo Barcellona-Real Madrid, Leganés-Villarreal e Atletico Madrid-Espanyol, le tre partite del campionato spagnolo che si giocano sabato pomeriggio e sera.
BARCELLONA – REAL MADRID | sabato ore 16:15
Ancora una volta nella più attesa partita della Liga le due squadre più famose del calcio spagnolo si affrontano con almeno un’assenza nel gruppetto dei titolari più forti. Stavolta riguarda il Real Madrid e si tratta di Bale, che si è infortunato alla caviglia destra nella scorsa partita di Champions League contro lo Sporting in Portogallo. Ha dovuto operarsi, a Londra, e potrebbe mancare al Real – secondo AS – addirittura fino ad aprile, cioè per un sacco di tempo (salterebbe circa venti partite, tra campionato e coppe).
È una partita fondamentale per il Barcellona, che ha già sei punti in meno in classifica rispetto al Real Madrid. Andare a -9 dalla vetta comprometterebbe già in modo significativo le possibilità del Barcellona di portarsi in prima posizione, dal momento che il Real è piuttosto avvezzo alla gestione di questo genere di vantaggio in campionato. Ma gli elementi che inducono a credere improbabile un incremento del vantaggio del Real Madrid sul Barcellona è che il Real se la passa decisamente peggio sul piano degli assenti per infortunio.
Oltre a Bale mancherà ancora Kroos, un tipo di centrocampista difficilmente sostituibile, e alla cui assenza Zidane sta cercando di porre rimedio reintroducendo progressivamente Casemiro – a lungo infortunato anche lui – tra i titolari fissi con Modric, per poi gestire l’utilizzo di Isco o Kovacic a seconda dei casi. In attacco l’assenza di Bale dovrebbe lasciare un posto libero per Lucas Vazquez, anche perché Morata – un’alternativa preferibile – manche anche lui per infortunio. Dopo questa partita contro il Barcellona, il Real mercoledì si giocherà il primo posto nel gruppo F di Champions League contro il Borussia Dortmund al “Bernabeu”. Poi ne giocherà un’altra di campionato, in casa contro il Deportivo, per poi andare a giocarsi in Giappone il Mondiale per club tra il 15 e il 18 dicembre.
Il Barcellona ha recentemente vinto una partita di Champions a Glasgow, 2-0 contro il Celtic, e ha già matematicamente ottenuto il primo posto nel gruppo C (grazie, anche, alla discontinuità del Manchester City di Guardiola). In campionato però viene da due pareggi consecutivi, una circostanza piuttosto insolita: 0-0 contro il Malaga e 1-1 la settimana scorsa contro la Real Sociedad. Vista la possibilità (e necessità) di concentrarsi solo sul campionato – per gli ottavi di Champions ci vuole febbraio – è ragionevole attendersi dal Barcellona una partita giocata costantemente all’attacco alla ricerca della vittoria a tutti i costi. Questo, a prescindere dall’esito finale, favorisce l’ipotesi di una partita senza troppi tatticismi.
Sia il Barcellona che il Real Madrid hanno giocato mercoledì scorso l’andata dei sedicesimi di Coppa del Re. Il Real ha battuto 6-1 in casa il Leonesa e il Barcellona ha pareggiato 1-1 in trasferta contro l’Hercules. Sia Luis Enrique che Zidane hanno approfittato di questo impegno “minore” per schierare diverse riserve o anche qualche titolare che rientrava da lunghi infortuni (Umtiti nel Barcellona e Casemiro nel Real).
Le probabili formazioni:
BARCELLONA: Ter Stegen; Sergi Roberto, Piqué, Mascherano (o Umtiti), Alba; Busquets, Rakitic, André Gomes; Neymar, Messi, Suarez.
REAL MADRID: Navas; Carvajal, Varane, Ramos, Marcelo; Casemiro (o Isco), Modric, Kovacic: Ronaldo, Lucas Vazquez, Benzema.
LEGANÉS – VILLARREAL | sabato ore 18:30
Il Villarreal ha perso tre delle ultime quattro partite di campionato disputate: 2-1 contro l’Eibar, 1-0 contro l’Athletic Bilbao e – la più clamorosa – 2-0 la settimana scorsa al “Madrigal” contro l’Alavés. In Europa League ha vinto soltanto alla prima giornata, dopodiché ha ottenuto tre pareggi e una sconfitta. Si giocherà l’accesso alle partite a eliminazione diretta giovedì prossimo in casa contro lo Steaua Bucarest (chi vince passa il turno, senza calcoli).
La situazione si è relativamente “alleggerita” grazie alla vittoria per 3-0 in casa del Toledo nella partita di Coppa del Re giocata mercoledì scorso. Il Villarreal ha fatto turnover prevalentemente in difesa. Davanti ha comunque schierato – per tutta la partita o per una parte – gente come Cheryshev, Bakambu, Trigueros, Castillejo e Sansone, ossia alcuni giocatori generalmente considerati titolari (per quanto poco definita sia, l’attuale formazione titolare del Villarreal). Il Leganés ha giocato la partita di Coppa del Re il giorno prima, martedì: ha perso in casa 3-1 contro il Valencia. L’allenatore Asier Garitano continua a mantenere un certo ottimismo, sebbene il Leganés – contando anche questa contro il Valencia – abbia perso sei delle ultime sette partite giocate.
Gran parte delle sconfitte recenti del Leganés, al netto dei limiti tecnici di una rosa probabilmente non del tutto attrezzata per la Liga, sono da attribuire a una serie incredibile di infortuni. Uno dopo l’altro sono venuti a mancare giocatori fondamentali come il portiere titolare Serantes, Adrian Marin, Szymanowski, Diego Rico e Robert Ibanez. Per sostituire Serantes – che si è rotto il crociato anteriore la settimana scorsa contro l’Espanyol – il Leganés ha da poco reso noto di aver preso in prestito dall’Athletic Bilbao il secondo portiere Iago Herrerin, fino a fine stagione. Potrebbe già giocare contro il Villarreal, se il Leganés riuscirà a ottenere in tempo l’autorizzazione della Federazione calcistica spagnola. Se qualcosa dovesse andare storto, a giocare da titolare potrebbe essere il venticinquenne Alberto Brignoli, in prestito dalla Juventus.
Non si sa chi stia peggio, ora come ora, tra Leganés e Villarreal. La situazione piuttosto preoccupante del Leganés sul piano degli infortuni autorizza però a credere più probabile un successo del Villarreal, o quantomeno maggiori le probabilità che la squadra allenata da Escribá possa segnare al Leganés. A centrocampo non ci sarà il capitano Bruno Soriano, non convocato: probabile l’utilizzo dal primo minuto del “canterano” Rodri, che in Coppa del Re ha giocato una gran partita.
Le probabili formazioni:
LEGANÉS: Herrerin (o Brignoli); Bustinza, Mantovani, Insua, Victor Diaz; Timor, Alberto Martin; Gabriel Pires, Omar Ramos, Unai Lopez; Luciano Neves.
VILLARREAL: Asenjo; Mario Gaspar, Musacchio, Victor Ruiz, Costa; Rodri, Trigueros, Roberto Soriano, Castillejo; Sansone, Pato.
ATLETICO MADRID – ESPANYOL | sabato ore 20:45
Con un netto 3-0 in casa dell’Osasuna, la settimana scorsa, l’Atletico Madrid ha chiuso una parentesi di risultati molto negativi in campionato (tre sconfitte in quattro partite). Mercoledì scorso ha anche svolto poco più che un allenamento, schiantando 6-0 in trasferta il Guijuelo di Salamanca (squadra di seconda divisione), nella partita di andata dei sedicesimi di Coppa del Re. Anche Simeone, come molti degli allenatori delle squadre della Liga, ha sfruttato quella partita per schierare riserve e titolari col bisogno di recuperare una buona forma fisica dopo recenti infortuni (Carrasco, nel caso dell’Atletico: ha anche segnato due gol).
Nella partita della quattordicesima giornata ci sarà molto da stare attenti. L’avversario sarà l’Espanyol, dodicesimo in classifica: è una squadra che dopo un brutto inizio di campionato sta cominciando a mostrare alcune inaspettate qualità difensive (il portiere Diego Lopez, in prestito dal Milan, sta giocando molto bene). Dopo il 3-3 contro l’Eibar la squadra allenata da Quique Sánchez Flores ha vinto tre partite su quattro in campionato, e in nessuna delle quattro ha subìto gol. Martedì scorso ha pareggiato 1-1 in Coppa del Re una partita in casa dell’Alcorcon. In attacco ha giocato Caicedo tutta la partita, mentre altri titolari come Baptistao e José Antonio Reyes sono entrati a partita in corso (proprio Reyes ha segnato il gol del pareggio).
Le tendenze recenti indicano che, per quanto favorito, difficilmente l’Atletico riuscirà a segnare all’Espanyol moltissimi gol. In ogni caso non dovrebbe esserci particolare attenzione da parte dell’Atletico nel “dosaggio” delle energie: la partita di Champions League di martedì prossimo in casa del Bayern Monaco, in termini di classifica del gruppo, non servirà a niente (l’Atletico le ha vinte tutte, e resterà primo anche in caso di sconfitta).
Le probabili formazioni:
ATLETICO MADRID: Oblak; Juanfran, Gimenez, Godin, Filipe Luis; Tiago, Gabi, Koke, Carrasco; Griezmann, Gameiro.
ESPANYOL: Diego Lopez; Victor Sanchez, David Lopez, Diego Reyes, Aaron Martin; Fuego, Jurado, Piatti, Hernan Perez; Gerard Moreno, Baptistao.